scheda

Regio IV, Meta Sudans, area, domus, tessellato
Lazio – Roma ( RM)

Le indagini archeologiche realizzate nel 1989 dall’Università “La Sapienza” di Roma nell’area prossima alla fontana della Meta Sudans hanno portato alla luce un edificio situato verso il Colosseo, a E di un antico tracciato stradale con direzione Esquilino-Circo Massimo (EO). Se ne possono distinguere due principali fasi edilizie: alla più antica (fase 1), inquadrabile nel periodo Augusteo, si può ascrivere un lastricato in travertino che pavimentava un’area scoperta, forse il cortile di una domus; nel periodo Giulio-Claudio (prima dell’incendio del 64 d.C.) l’edificio dovette conoscere una consistente trasformazione (fase 2), con la creazione di un porticato e di ambienti con funzione commerciale (tabernae) le cui pareti, in laterizio, vennero rafforzate da blocchi di travertino riutilizzati nei punti di maggior carico, in particolare alla testata dei muri. Uno di questi ambienti conserva un mosaico pavimentale di tipo geometrico in soluzione bicroma. Manca nell’edito la documentazione grafica e fotografica dell’edificio.
Cronologia
Estremi temporali: dal secolo I a.C. (4° q) al secolo I d.C. (1° q)
Motivazione della cronologia: dati archeologici
Regio IV, Meta Sudans, area, domus, lastricato
Lastricato in travertino del quale manca la documentazione grafica.

Ambiente con pareti in opera laterizia e mosaico pavimentale bicromo di tipo geometrico. Sul pavimento erano resti carbonizzati di mezze anfore e di grandi contenitori, particolare che ne ha consentito l’identificazione come taberna o, comunque, come deposito per la conservazione di cibi e bevande. Manca nell’etio la documentazione grafica e fotografica.
Cronologia
Estremi temporali: dal secolo I a.C. (4° q) al secolo I d.C. (1° q)
Motivazione della cronologia: dati archeologici

Specifiche di rinvenimento
Data:
1989

Regio IV, Meta Sudans, area, domus, tessellato

Parte dell’ambiente: intero ambiente
Rivestimento con scansione: a copertura unitaria
Tipo di impaginazione: a campo omogeneo
Cromia: bicromo

Tessellato monocromo bianco a ordito di filari paralleli e obliqui (DM 105a), delimitato da una fascia di tessere nere in ordito diritto rinvenuto ad una quota di ca. m 18 s.l.m.. Non si conosce l’attuale stato di conservazione del mosaico di cui non è specificato se ancora visibile in situ. Manca nell’edito la documentazione grafica e fotografica del pavimento.

Cronologia
Estremi temporali: dal secolo I a.C. (4° q) al secolo I d.C. (1° q)
Motivazione della cronologia: dati archeologici

Bordo

Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)

Decorazioni geometriche

MotivoModuloRiempimento
DM 1y – fascia monocroma

 

Campo

Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)

Decorazioni geometriche

MotivoModuloRiempimento
DM 105a – tessellato monocromo, a ordito di filari paralleli

 
 

Panella, C. 1990, La Valle del Colosseo nell’antichità, in Bollettino di Archeologia, p. 59.

DATA SCHEDA: 2012 | AUTORE: Taccalite, Francesca | REF. SCIENT. : Tortorella, Stefano
STRINGA BIBLIOGRAFICA: Taccalite, Francesca, Regio IV, Meta Sudans, area, domus, tessellato, in TESS – scheda 12880 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=12880), 2012

INDIRIZZO WEB: http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=12880


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