Nel mese di settembre del 1900 Brizio mise in luce un’ampia parte di una villa urbano-rustica situata nel suburbio meridionale di Imola, scavando nei poderi Forchielli e "La Pradella". Lo scavo tuttavia è sostanzialmente inedito: nella zona sud-orientale dell’area doveva estendersi la pars urbana della villa, con una sequenza di numerosi ambienti sostanzialmente allineati in senso grossomodo E-O. Almeno uno degli ambienti, in posizione centrale, conservava un piccolo tratto di pavimento in tessellato, oltre al sottofondo; di un altro ambiente più ampio, posto ad Est, si conservava solo il sottofondo pavimentale. A Nord si estendeva la pars rustica, contraddistinta da una serie di ambienti scavati solo in parte e da un grande vano con le pareti esterne confraffortate e suddiviso in almeno due "navate" da una fila di cinque pilastri, verosimilmente un magazzino. Ad Est di questo si apriva un grande spazio scoperto. Sulla base dei numerosi rinvenimenti l’edificio sembra essere databile agli ultimi decenni del I sec.a.C., ma probabilmente la frequentazione dell’area continuò almeno fino alla metà del II sec.d.C. (la pianta con la localizzazione e la pianta dell’edificio sono tratte da Archeologia del territorio nell’Imolese, rispettivamente fig. 41.1 e 43).
Cronologia Estremi temporali: dal secolo I a.C. (4° q) al secolo I a.C. (4° q) Motivazione della cronologia: dati archeologici
Non si hanno informazioni di dettaglio sull’ambiente.
Cronologia Non determinata Motivazione della cronologia: non determinata
Specifiche di rinvenimento Data: 1900
Villa della Pradella, tessellato bianco e nero
Parte dell’ambiente: intero ambiente Rivestimento con scansione: non documentato Tipo di impaginazione: non documentato Cromia: bicromo
Rivestimento in tessellato bicromo, rintracciato per una piccola parte (1 mq circa) della superficie originaria). Non è nota la decorazione del pavimento.
Cronologia Non determinata Motivazione della cronologia: non determinata
STRINGA BIBLIOGRAFICA: Paolucci, Giovanna, Villa della Pradella, tessellato bianco e nero, in TESS – scheda 14639 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=14639), 2013