scheda

Suburbio, via di Boccea, villa, ambiente di soggiorno (?), tessellato bicromo geometrico e figurato (Marsia)
Roma ( Rm)

Nel 1919 nella tenuta agricola Montespaccato, di proprietà Guffanti, situata tra via Aurelia e via Boccea e attraversata dall’antica via Cornelia, furono scoperti durante la costruzione di fabbricati rustici "meschini avanzi di muri e parte di pavimenti a mosaico"; le strutture murarie erano realizzate in opera vittata ("pezzi di mattoni e di tufo") ed erano spessi 0.45 m. I resti furono attribuiti ad una villa romana, dotata di apprestamenti produttivi (vasche, pozzi e cunicoli) e di un settore residenziale, testimoniato da una pavimentazione in tessellato bicromo a decoro figurato (Marsia), e termale (due vani dotati l’uno di suspensurae, l’altro di tubuli parietali e suspensurae). Su basi archeologiche e stilistiche il complesso è datato all’età imperiale; ignota l’età di abbandono. Non è disponibile nell’edito documentazione grafica e/o fotografica. NON RIESCO A SITUARLA SU GMAPS
Cronologia
Estremi temporali: dal secolo II d.C. (1° q)
Motivazione della cronologia: dati stilistici

Vano testimoniato solo dalla presenza di un pavimento a decoro figurato. La pianta era probabilmente rettangolare ma sono ignote le dimensioni e la destinazione d’uso del vano, anche se la qualità del pavimento fa immaginare che si tratti di un ambiente di soggiorno. Non è disponibile nell’edito documentazione grafica e/o fotografica.
Cronologia
Estremi temporali: dal secolo II d.C. (1° q)
Motivazione della cronologia: dati stilistici

Specifiche di rinvenimento
Data:
1919 – Ente responsabile: SAR

Suburbio, via di Boccea, villa, ambiente di soggiorno (?), tessellato bicromo geometrico e figurato (Marsia)

Rivestimento con scansione: a più unità decorative

Pavimentazione in tessellato bicromo a decoro figurato (Marsia) e geometrico, articolato in più unità decorative (soglia e ambiente). Il bordo consiste in una fascia monocroma nera (largh. m 0,66 – DM 1y), una fascia sottile (o una linea tripla – DM 1y o DM 1) bianca una linea singola di tessere nere (DM 1a). Il campo, conservato solo per la metà circa, presenta una decorazione figurata e vegetale: nell’angolo conservato è un kantharos (erano probabilmente su tutti gli angoli) colmo di fiori o frutta, da cui partono serti vegetali, sui quali posano uccelli, che occupano il perimetro del campo e creano uno pseudoemblema a forma di ottagono curvilineo; su uno dei lati brevi è un cane con la testa rivolta all’indietro. Nello pseudoemblema è visibile una figura maschile identificata con Marsia legato all’albero: ne resta la parte superiore con le braccia alzate, una mano sembra impugnare un ramo di edera. Nell’edito si dice che una "altra parte del pavimento, a destra della precedente, è formata da sette file a forma di squame. larghe m 0.32, alte m 0.54, ciascuna delle quali è per metà a tasselli bianchi, l’altra metà a tasselli neri; la larghezza complessiva di questa parte del pavimento, compresa la fascia nera che ricorre all’ingiro, è di m 3.87" (GATTI 1919, p. 59); ne manca documentazione grafica e/o fotografica, ma sembra di riconoscere un motivo a squame bipartite in colori contrastanti (DM 218b). Si tratta probabilmente di un restauro realizzato in antico.

Cronologia
Estremi temporali: dal secolo II d.C. (1° q)
Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici

Unità decorative

Parte dell’ambiente: intero ambiente
Tipo di impaginazione: ad emblema/pseudoemblema?
Cromia: bicromo

Pavimentazione in tessellato bicromo a decoro figurato (Marsia) e geometrico, articolato in più unità decorative (soglia e ambiente). Il bordo consiste in una fascia monocroma nera (largh. m 0,66 – DM 1y), una fascia sottile (o una linea tripla – DM 1y o DM 1) bianca una linea singola di tessere nere (DM 1a). Il campo, conservato solo per la metà circa, presenta una decorazione figurata e vegetale: nell’angolo conservato è un kantharos (erano probabilmente su tutti gli angoli) colmo di fiori o frutta, da cui partono serti vegetali, sui quali posano uccelli, che occupano il perimetro del campo e creano uno pseudoemblema a forma di ottagono curvilineo; su uno dei lati brevi è un cane con la testa rivolta all’indietro. Nello pseudoemblema è visibile una figura maschile identificata con Marsia legato all’albero: ne resta la parte superiore con le braccia alzate, una mano sembra impugnare un ramo di edera. Nell’edito si dice che una "altra parte del pavimento, a destra della precedente, è formata da sette file a forma di squame. larghe m 0.32, alte m 0.54, ciascuna delle quali è per metà a tasselli bianchi, l’altra metà a tasselli neri; la larghezza complessiva di questa parte del pavimento, compresa la fascia nera che ricorre all’ingiro, è di m 3.87" (GATTI 1919, p. 59); ne manca documentazione grafica e/o fotografica, ma sembra di riconoscere un motivo a squame bipartite in colori contrastanti (DM 218b). Si tratta probabilmente di un restauro realizzato in antico.

Bordo


Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)

Decorazioni geometriche

MotivoModuloRiempimento
DM 1y – fascia monocroma
DM 1a – linea semplice

 

Campo


Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica e vegetale
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)

Decorazioni vegetali

MotivoModulo
Girali vegetali.

Decorazioni figurate

TemaSoggettoAltre componenti
Figura diMarsiaKantharoi
Cane

 
 
Referenza fotografica: Da GATTI 1919, fig. 8.

Parte dell’ambiente: soglia
Tipo di impaginazione: a campo omogeneo
Cromia: bicromo

La soglia, rettangolare e larga quanto l’ambiente, è bicroma e ha decoro geometrico e vegetale; il bordo presenta una fascia monocroma bianca seguita da una linea semplice di tessere nere (DM 1y, 1a); il campo, a fondo bianco, è campito da un esagono desinente in pelte (se ne conserva una sola) e caricato da un quadrifoglio.

Bordo


Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)

Decorazioni geometriche

MotivoModuloRiempimento
DM 1y – fascia monocroma
DM 1a – linea semplice

 

Campo


Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica e vegetale
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)
 
 
Referenza fotografica: Da GATTI 1919, fig 8.

Oggetto conservato: parte del pavimento – Conservato in: non documentato

Gatti, E. 1919, Via Cornelia, in Notizie degli scavi di antichità, Roma, pp. 57-59, figg. 8-9.

DATA SCHEDA: 2015 | AUTORE: Laurenzi, Elsa | REF. SCIENT. : Ghedini, Francesca
STRINGA BIBLIOGRAFICA: Laurenzi, Elsa, Suburbio, via di Boccea, villa, ambiente di soggiorno (?), tessellato bicromo geometrico e figurato (Marsia), in TESS – scheda 17615 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=17615), 2015

INDIRIZZO WEB: http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=17615


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