scheda

Minturnae, domus delle tabernae 2, atrio, tessellato con inserti
Minturnae – Minturno ( LT )


L’edificio, denominato domus delle tabernae 2, si trova immediatamente a nord della via Appia, nei pressi del Macellum di Minturnae. L’intero isolato, visibile in pianta, era a chiara destinazione residenziale e commerciale, sia per la presenza, a ovest della domus, di un atrio pertinente ad una seconda abitazione, sia per una serie di botteghe affacciate sulla strada. Verosimilmente le taberne venivano utilizzate per la vendita di prodotti commerciali forniti dai proprietari delle domus stesse. L’edificio (numero 4,5 e 6 in pianta) era accessibile dalla strada tramite un ingresso che immetteva direttamente nell’atrio (4), di forma rettangolare, con soglia litica. Ad ovest si aprono alcuni ambienti con soglia litica i cui accessi sono parzialmente obliterati da muretti in pietre di varie pezzature e in laterizi, sicuramente successivi all’ impianto originario della domus. Lungo la parete est sono visibili ulteriori aperture che immettono in altri ambienti (5, 6). L’atrio conserva al centro una fontana rivestita da lastre marmoree, connessa ad una cisterna circolare. (Pianta località edificio tratta e modificata da http://it.wikipedia.org/wiki/Minturnae; pianta edificio tratta e modificata da Bellini G.R., Minturnae: l’area archeologica, Marina di Minturno 1994, p.23).
Cronologia
Non determinata
Minturnae, domus delle tabernae 2, ambiente 5, tessellato bianco
L’ambiente conserva una porzione di tessellato bianco monocromo di m.0,22×0,30.

Minturnae, domus delle tabernae 2, ambiente 6, commessi laterizi
Rivestimento a commessi laterizi costituiti da bipedali. Le porzioni superstiti si dispongono lungo le pareti est e sud e misurano, rispettivamente, m. 1,80×0,60 e m.1,20×0,96.

Minturnae, domus delle tabernae 2, ingresso, cementizio
Frammento di pavimentazione di cementizio a base litica con scaglie litiche. La porzione visibile misura m. 1,10×0,43.


Ambiente 4: l’atrio della domus, di forma rettangolare, conserva al centro una fontana rivestita da lastre marmoree con annessa una cisterna circolare. Le pareti lungo i lati est ed ovest, fino all’altezza massima conservatasi, sono in opera mista con numerosi rifacimenti. L’accesso ad ulteriori vani era garantito tramite delle aperture con soglia litica. L’ambiente conserva porzioni del rivestimento pavimentale in tessellato nero arricchito da inserti marmorei policromi.
Cronologia
Non determinata

Specifiche di rinvenimento
Data:
non documentata

Minturnae, domus delle tabernae 2, atrio, tessellato con inserti

Rivestimento con scansione: a più unità decorative

L’atrio conserva una porzione di m.5,21×0,80 di pavimentazione in tessellato monocromo con inserti marmorei. La fontana al centro dell’ambiente, di m.2,44×2,14, ha un rivestimento di lastre marmoree (grandezza lastra m. 1,04×2,38; spessore m. 0,02)

Cronologia
Estremi temporali: dal secolo I d.C. (1° q) al secolo I d.C. (1° q)
Motivazione della cronologia: dati stilistici

Unità decorative

Parte dell’ambiente: spazio centrale
Tipo di impaginazione: a campo omogeneo
Cromia: policromo

Tessellato monocromo nero con inserti marmorei irregolari e policromi. Gli inserti riconoscibili sono in marmo bianco, pavonazzetto, giallo antico, portasanta.

Bordo

Elemento non presente

 

Campo


Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato con inserti marmorei)

Dimensioni Generiche Tessere: piccole o medie
Dimensioni Metriche Tessere: cm.1. cm

Decorazioni geometriche

MotivoModuloRiempimento
DM 106a – scutulatum su tessellato monocromo

 
 
Referenza fotografica: Foto di F. Sposito.

Parte dell’ambiente: impluvio
Tipo di impaginazione: a campo omogeneo
Cromia: monocromo

Rivestimento di lastre marmoree in bardiglio.

Bordo

Elemento non presente

 

Campo


Specifiche tecniche
Lunghezza: 2,38 m – Larghezza: 2,08 m
Identificazione della Decorazione: assente
Tecnica Esecutiva: lastricato (lastricato omogeneo marmoreo)
 
 
Referenza fotografica: Foto di F. Sposito.

Oggetto conservato: parte del pavimento – Conservato in: situ (Comprensorio Archeologico di Minturnae)
Sulla pavimentazione musiva sono visibili piccole macchie causate dalla presenza di licheni.
Restauri moderni: La pavimentazione musiva superstite è stata inglobata in uno strato di cemento grigio omogeneo con piccoli inclusi litici.
Condizione giuridica: proprietà Stato

Comprensorio Archeologico di Minturnae (Riferimento: Bellini, Giovanna Rita) SS. Appia km.156,00- via Punta Fiume

Bellini, G. R./ Sposito, F. 2010, Minturnae (Minturno, LT). Studio dei rivestimenti pavimentali in un contesto urbano., in Atti del XV Colloquio dell’Associazione Italiana per lo Studio e la Conservazione del Mosaico (Aquileia, 4-7 febbraio 2009), Tivoli, p. 412.

DATA SCHEDA: 2008 | AUTORE: Sposito, Francesca | REF. SCIENT. : Tortorella, Stefano
STRINGA BIBLIOGRAFICA: Sposito, Francesca, Minturnae, domus delle tabernae 2, atrio, tessellato con inserti, in TESS – scheda 6107 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=6107), 2008

INDIRIZZO WEB: http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=6107


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