scheda

Via Ubaldini 9, tessellato con reticolato romboidale
Faenza ( RA )


Tra il 1977 e il 1978 nell’ambito di lavori di ristrutturazione dell’istituto Righi sono stati rinvenuti i resti di una domus di età tardoantica. Al momento del rinvenimento il complesso si presentava molto danneggiato; inoltre, trattandosi di un recupero casuale più che di uno scavo vero e proprio, molti dati sono andati completamente perduti. Non è edita una planimetria generale della domus, ma solo una parziale con tre ambienti, in cui non sono dichiarate nè le dimensioni, nè l’orientamento e non è possibile stabilire i percorsi interni della domus. La stanza 1, pavimentata in tessellato, è stata interpretata come possibile corridoio da cui è possibile accedere al vano 2, pavimentato in tessellato, stanza non completamente scavata. Adiacente ai vani 1 e 2 è il vano 3, sempre pavimentato in tessellato. Altri due vani (4-5) sono pavimentati in tessellato ma non sono direttamente connessi agli ambienti 1-3. Adiacente al lato E del vano 3, sul limite E dello scavo, si è rinvenuto un piccolo tratto di pavimento in tessellato, appartenente ad un altro ambiente (6). Un ulteriore tratto di pavimento è stato visto in sezione lungo la parte O del vano 2, ma non è stato indagato ulteriormente. Sulla base dell’analisi stilistica delle decorazioni pavimentali la domus è datata al V sec. d.C. (la pianta con il posizionamento dei pavimenti è una rielaborazione di G. Paolucci da Progettare il passato 2000, tav. XIII; planimetria allegata è tratta da Maioli 1995, fig. 9).
Cronologia
Estremi temporali: dal secolo V d.C. (1° q) al secolo V d.C. (4° q)
Motivazione della cronologia: dati stilistici
Via Ubaldini 9, tessellato con "motivo a intreccio"
Pavimento in tessellato bicromo, rinvenuto solo per una piccola parte e di cui si conserva un lacerto di 1mq circa. Del pavimento non è stata pubblicata la foto e si sa solo che è decorato da "un motivo ad intreccio nero su fondo bianco" (Righini). La sezione è conservata a Palazzo Mazzolani.

Via Ubaldini 9, tessellato con composizione di squame adiacenti
Pavimento in tessellato policromo, rinvenuto solo per una parte della superficie originaria (lacerti di 2.60×2.30 m e di 1.60×0.75 m). Il tessellato, bordato da una fascia ad onde, è decorato da una composizione ortogonale di squame adiacenti, disegnata da cordoni allacciati, le squame caricate da una rosa. Le sezioni staccate sono conservate a Palazzo Mazzolani.

Via Ubaldini 9, tessellato con composizione fiorita di cerchi tangenti
Pavimento in tessellato policromo, scoperto per un piccolo tratto della superficie originaria (2.10×1.90 m); sezioni del pavimento sono conservate a Palazzo Mazzolani. Il pavimento è decorato da una composizione fiorita di cerchi tangenti, sovrapposta a una composizione di coppie di sinusoidi contigue e opposte, cerchi e sinusoidi disegnati da steli di acanto; ogni cerchio è decorato da quattro elementi vegetali che convergono al centro, caratterizzati da un bocciolo di rosa bi-foliato che nasce da due calici a tre e due foglie.

Via Ubaldini 9, tessellato con fasce di cerchi ed ellissi
Pavimento in tessellato policromo, rinvenuto per una parte della superficie originaria (lacerto di 1.80x 1.30-1.20 m circa). Il tessellato è decorato da uno stralcio centrato di una composizione a serie ortogonali di fasce di cerchi ed ellissi ed è bordato da una treccia a quattro capi. Le sezioni staccate del pavimento sono conservate a Palazzo Mazzolani.

Via Ubaldini 9, tessellato con reticolato di trecce a due capi
Pavimento in tessellato policromo, scoperto per una parte della superficie originaria (3×0.70 m circa). Il pavimento è suddiviso in soglia rettagongolare e tappeto. La soglia è campita da una fila spezzata di fusi, formanti semicerchi, con triangoli dentati negli spazi di risulta. Il tappeto è decorato da un reticolato di trecce a due capi. Sezioni del pavimento sono conservate a Palzzo Mazzolani.


L’ambiente 1 è un vano scavato solo in parte, di cui non si conoscono la forma, nè le dimensioni originarie e di cui non è possibile stabilire la detstinazione d’uso. Il vano è pavimentato in tessellato. In bibliografia (Maioli) è indicato come possibile corridoio o cortile di collegamento.
Cronologia
Estremi temporali: dal secolo V d.C. (1° q) al secolo V d.C. (4° q)
Motivazione della cronologia: dati stilistici

Specifiche di rinvenimento
Data:
1977 – Ente responsabile: SA ER

Via Ubaldini 9, tessellato con reticolato romboidale

Rivestimento con scansione: a più unità decorative?

Pavimento in tessellato bicromo, scoperto per una parte (2.50×3 m) e di cui non è edita la foto. Il pavimento, decorato da un reticolato romboidale in tessere bianche e grandi tessere nere, presentava anche una ampia fascia a grandi tessere nere, ricavate da ciottoli fluviali, interpretata come soglia (da Maioli). Due sezioni del pavimento sono conservate a Palazzo Mazzolani.

Cronologia
Estremi temporali: dal secolo V d.C. (3° q) al secolo V d.C. (4° q)
Motivazione della cronologia: dati stilistici

Unità decorative

Parte dell’ambiente: soglia
Tipo di impaginazione: a campo omogeneo
Cromia: bicromo

Tessellato bicromo, con una fascia ampia in tessere grandi ricavate da ciottoli di fiume, di colore nero-bruno, con bordo in tessere bianche ("marginata in bianco" Maioli).

Bordo


Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)
 

Campo


Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato a grandi tessere regolari)

Dimensioni Generiche Tessere: grandi

 
 
Parte dell’ambiente: intero ambiente
Tipo di impaginazione: iterativa
Cromia: bicromo

Tessellato bicromo, decorato da un reticolato romboidale realizzato con tessere bianche su fondo con grandi tessere di colore nero-bruno, ricavate da ciottoli fluviali. Il bordo è in tessere bianche e in tessere nere, ma non è possibile specificare meglio la decorazione.

Bordo


Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)
 

Campo


Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato a grandi tessere regolari)

Dimensioni Generiche Tessere: grandi

Decorazioni geometriche

MotivoModuloRiempimento
DM 201a – reticolato romboidale, qui disegnato da linee doppie (qui in opus signinum)

 
 

Oggetto conservato: parte del pavimento – Conservato in: museo/antiquarium (Palazzo Mazzolani)

Gentili, G.V. 1980, Mosaici augustei e tardoromani scoperti negli ultimi anni a Faenza., in Un museo archeologico per Faenza. Repertorio e progetto, Bologna, p. 483.
Guarnieri, C. 2000, in Progettare il passato. Faenza tra pianificazione urbana e Carta Archeologica, Firenze, p. 284.
Maioli, M.G. 1987, L’edilizia privata tardoantica in Romagna: appunti sulla pavimentazione musiva., in Corso di Cultura sull’arte Ravennate e Bizantina, Ravenna, p. 239.
Maioli, M.G. 1995, Il complesso di Via Dogana e altri mosaici tardoantichi in Faenza., in Fifth International Colloquium on Ancient Mosaics (Bath, England, September 5-12 1987), Ann Arbor, MI, pp. 201, 203.
Righini Cantelli, V. 1980, in Un museo archeologico per Faenza. Repertorio e progetto, Bologna, p. 146.

DATA SCHEDA: 2009 | AUTORE: Paolucci, Giovanna | REF. SCIENT. : Ghedini, Francesca
STRINGA BIBLIOGRAFICA: Paolucci, Giovanna, Via Ubaldini 9, tessellato con reticolato romboidale, in TESS – scheda 7350 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=7350), 2009

INDIRIZZO WEB: http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=7350


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