scheda

Tempio Capitolino, cella laterale sinistra, sectile schema isodomo
Brescia – Brescia ( BS )


L’edificio, noto come Tempio Capitolino, era affacciato sul lato settentrionale del Foro, immediatamente a sud delle pendici del colle Cidneo. Il tempio viene edificato sotto l’Impero di Vespasiano, in occasione della risistemazione della piazza, obliterando le strutture del primo temipio Augusteo e del precedente Santuario Repubblicano. La struttura, su podio, era articolata in tre celle dedicate al culto della Triade Captitolina, precedute da un portico esastilo. Ad est l’edificio confinava con il teatro, ma le indagini archeologiche condotte nell’area non hanno permesso di comprendere quale fosse il rapporto tra i due edifici. Nelle tre celle centrali si conservano parzialmente i rivestimenti parietali e pavimentali in sectile. Pianta tratta da Nuove ricerche sul Capitolium di Brescia. Scavi, studi e restauri, p. 26
Cronologia
Estremi temporali: dal secolo I d.C. (3° q) al secolo I d.C. (4° q)
Motivazione della cronologia: dati archeologico-stratigrafici, stilistici ed epigrafici
Tempio Capitolino, cella centrale, sectile
Il pavimento è costituito da un rivestimento in sectile marmoreo a modulo quadrato reticolare, che copriva l’intera superficie della stanza. La parte centrale è stata probabilmente rimossa nel corso dei restauri ottocenteschi, quando si collocò al centro del pavimento un tessellato proveniente da un contesto residenziale urbano.

Tempio Capitolino, cella destra, sectile
Il rivestimento è costituito da un sectile marmoreo policromo, in lastre rettangolari che misurano un piede per due, disposte in file parallele, con i giunti sfalsati di un piede, formando uno schema isodomo a lastre semplici. I marmi utilizzati sono il giallo antico, il pavonazzetto e il marmo africano. Il campo è bordato da una fascia costituita da lastre rettangolari di marmo africano.


Ambiente 2: l’ambiente, di forma rettangolare, si affacciava, a sud, piazza e comunicava, a est, con la cella centrale. Si conservano il rivestimento in sectile del pavimento e la zoccolatura marmorea delle pareti.
Cronologia
Estremi temporali: dal secolo I d.C. (3° q) al secolo I d.C. (4° q)
Motivazione della cronologia: dati archeologico-stratigrafici, stilistici ed epigrafici

Specifiche di rinvenimento
Data:
non documentata

Tempio Capitolino, cella laterale sinistra, sectile schema isodomo

Parte dell’ambiente: cella
Rivestimento con scansione: a copertura unitaria
Tipo di impaginazione: iterativa
Cromia: policromo

Il rivestimento è costituito da un sectile in lastre rettangolari di giallo antico, africano e pavonazzetto, che formano uno schema decorativo isodomo a lastre semplici.

Cronologia
Estremi temporali: dal secolo I d.C. (3° q) al secolo I d.C. (4° q)
Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici

Bordo

Elemento non presente

 

Campo

Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: opus sectile (sectile a base marmorea)

Decorazioni geometriche

MotivoModuloRiempimento
*a isodomo a lastre semplici

 
 

Referenza fotografica: da ANGELELLI, GUIDOBALDI 2002, p. 209, fig. 9.
Oggetto conservato: pavimento – Conservato in: situ (Tempio Capitolino)

Tempio Capitolino (Riferimento: Rossi, Filli) via Musei – Brescia

Angelelli, A./ Guidobaldi, F. 2002, Nuove ricerche sul Caitolium di Brescia. Scavi, studi, restauri, in Nuove ricerche sul Capitolium di Brescia. Scavi, studi e restauri, Milano, pp. 208-209, figg. 9-10.

DATA SCHEDA: 2012 | AUTORE: Boschetti, Cristina | REF. SCIENT. : Ghedini, Francesca
STRINGA BIBLIOGRAFICA: Boschetti, Cristina, Tempio Capitolino, cella laterale sinistra, sectile schema isodomo, in TESS – scheda 11996 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=11996), 2012

INDIRIZZO WEB: http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=11996


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