In parte ancora visibile in elevato all’inizio del XIX secolo e indagato parzialmente in anni recenti all’interno di alcune cantine private, il teatro di Pollentia (cfr. planimetria del sito, da PREACCO 2009, fig. 5 p. 255, n. 5: in rosso) era ubicato nel settore centrale della città romana, a E dell’area forse originariamente occupata dalla piazza forense. L’edificio (cfr. planimetria resti, da PREACCO 2004, fig. 4.01.14) aveva una cavea (diametro max 74m) articolata in due soli moeniani e poteva ospitare all’incirca 4500-6000 persone; alle spalle della scena si ipotizza la presenza di una porticus post scaenam, al centro della quale trovava posto un tempietto, orientato NE-SO e allineato all’asse mediano della cavea, con il pronao rivolto verso SO. In letteratura si segnala la presenza di un piano pavimentale in “cocciopesto” (cementizio a base fittile) pertinente all’orchestra.
Cronologia Estremi temporali: dal secolo I d.C. (1° q) al secolo I d.C. (4° q) Motivazione della cronologia: dati archeologici
Dell’orchestra, di 37m di diametro, è segnalata solo la pavimentazione in cementizio a base fittile.
Lunghezza: 37 m – Larghezza: m
Cronologia Estremi temporali: dal secolo I d.C. (1° q) al secolo I d.C. (4° q) Motivazione della cronologia: dati archeologici
Specifiche di rinvenimento Data: ante 1847
Pollenzo, teatro, orchestra, cementizio fittile
Parte dell’ambiente: orchestra Rivestimento con scansione: a copertura unitaria Tipo di impaginazione: a campo omogeneo Cromia: monocromo
Il Casalis descrive il pavimento dell’orchestra come un “cemento durissimo…mediante l’unione della calce colla polve di mattoni pesti…cemento somiglievole ai lapilli variamente colorati e levigati” (CASALIS 1847, p. 530). Si tratta verosimilmente di un cementizio a base fittile, per il quale non si esclude la funzione di strato preparatorio, specie considerando il contesto monumentale di pertinenza. Tuttavia, la precisazione sull’aspetto ben levigato del pavimento mette in dubbio l’ipotesi interpretativa di incompiutezza.
Cronologia Estremi temporali: dal secolo I d.C. (1° q) al secolo I d.C. (4° q) Motivazione della cronologia: dati archeologici
Specifiche tecniche Lunghezza: 37 m – Larghezza: m Identificazione della Decorazione: assente Tecnica Esecutiva: cementizio (cementizio a base fittile senza inserti)
Casalis, G. 1847, Pollenzo., in Dizionario geografico, storico, statistico, commerciale degli stati di S. M. il Re di Sardegna, Torino, p. 530.Preacco, M.C. 2004, Pollentia. Una città romana della Regio IX., in Pollenzo. Una città romana per una “real villeggiatura” romantica, Savigliano, p. 361.
DATA SCHEDA: 2011 | AUTORE: Da Pieve, Paola | REF. SCIENT. : Ghedini, Francesca