scheda

Castellano, edificio termale, calidario, tessellato con delfino
Castellano – Monteleone Sabino ( RI )

Nel 1958 la Soprintendenza alle Antichità di Roma riporto in luce parte di un complesso termale ubicato alle pendici N del monte Castellano, cronologicamente inquadrabile nella prima metà del II secolo d.C. Nello specifico, fu rinvenuto un ambiente con suspensurae, ovvero il calidario dell’edificio, pavimentato da un mosaico bicromo con scena marina, di cui si conserva unicamente una porzione con la raffigurazione di un delfino. Nelle vicinanze dell’ambiente fu localizzato un ninfeo. Le strutture erano alimentate da una cisterna lunga ca. m 70 che attraversava longitudinalmente il monte Castellano (pianta località edificio tratta da www.googlemaps.it).
Cronologia
Estremi temporali: dal secolo II d.C. (1° q) al secolo II d.C. (2° q)
Motivazione della cronologia: dati archeologici

L’ambiente è stato identificato in un calidario per la presenza di suspensurae al di sotto del pavimento, di cui si conserva un lacerto musivo con rappresentazione di un delfino.
Cronologia
Estremi temporali: dal secolo II d.C. (1° q) al secolo II d.C. (2° q)
Motivazione della cronologia: dati archeologici

Specifiche di rinvenimento
Data:
1958

Castellano, edificio termale, calidario, tessellato con delfino

Parte dell’ambiente: intero ambiente
Rivestimento con scansione: a copertura unitaria?
Tipo di impaginazione: non documentato
Cromia: bicromo

Lacerto di pavimentazione musiva con soggetto marino di cui si conserva la raffigurazione di un delfino a tessere nere con dettagli in tessere bianche. Il soggetto è inquadrato da almeno tre filari di tessere bianche seguiti da otto filari di tessere nere e da una fascia di tessere bianche. Attualmente il lacerto musivo è sempre più danneggiato a causa del passaggio di mezzi agricoli (v. anche Archivio Sba-Laz, Monteleone Sabino – Sez. Storica – I – B. 740, fasc. "Forano Sabino. Pro Loco").

Cronologia
Estremi temporali: dal secolo II d.C. (1° q) al secolo II d.C. (2° q)
Motivazione della cronologia: dati archeologici

Bordo

Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)

Decorazioni geometriche

MotivoModuloRiempimento
DM 1y – fascia monocroma

 

Campo

Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: figurata
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)

Decorazioni figurate

TemaSoggettoAltre componenti
Delfino

 
 

Referenza fotografica: Da Alvino 2000, fig. 3 p. 2.
Alvino, G. 1995, Pavimenti musivi del territorio sabino., in Atti del II Colloquio dell’ Associazione Italiana per lo Studio e la Conservazione del mosaico (Roma, 5-7 dicembre 1994), Bordighera, p. 507.
Alvino, G. 1995, in Trebula Mutuesca. La riscoperta di un antico centro sabino, Roma, p. 13.
Alvino, G. 2000, in Trebula Mutuesca. Nuove luci nell’oblio, Roma, p. 2, fig. 3 p. 2.
Camilli, A./ Ercolino, M./ Salviati, M. 2001, in L’antica Trebula Mutuesca e il museo archeologico di Monteleone Sabino. Archeologia, geologia, tradizioni, Roma, pp. 28-29.
Rieti territorio 1976, in Rieti e il suo territorio, Milano, p. 68.

DATA SCHEDA: 2012 | AUTORE: Sposito, Francesca | REF. SCIENT. : Ghedini, Francesca
STRINGA BIBLIOGRAFICA: Sposito, Francesca, Castellano, edificio termale, calidario, tessellato con delfino, in TESS – scheda 10765 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=10765), 2012

INDIRIZZO WEB: http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=10765


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