Presso l’acropoli minore dell’antica città di Norba si conserva un edificio templare comunemente denominato tempio minore (m 16,50×8,16). Dell’edificio, orientato in direzione S-O, si conserva lo stereobate in blocchi calcarei. Non è certo se fosse dotato di pronao, di cui rimarrebbero alcuni elementi litici rimaneggiati, di non chiara interpretazione. Allo stereobate era addossata una scalinata di quattro gradini in pietra locale. L’interno del tempio fu oggetto di scavi clandestini che arrivarono sino al livello vergine. Tra il materiale dell’interro si segnala la presenza di frammenti ceramici, un fregio fittile con spirali rilevate su fondo dipinto in rosso ed una testa di statuina muliebre votiva. In epoca medievale sull’edificio templare si installò una chiesa, con tombe ad inumazione che furono rinvenute anche lungo il circuito esterno dell’edificio. Della chiesa si conserva una porzione del pavimento in lastre calcaree, al di sotto del quale fu rinvenuto un lacerto del pavimento del tempio minore, in mosaico bianco (pianta località edificio tratta da Carfora P., Ferrante S., Quilici Gigli S. 2008, Norba: apporti sull’edilizia privata in epoca medio repubblicana. Le domus a valle dell’Acropoli Minore dallo scavo alla fruizione”, in Edilizia pubblica e privata nelle città romane, fig. 1 p. 207; pianta edificio da Savignoni Mengarelli 1901, fig. 22 p. 542).
Cronologia Estremi temporali: dal secolo IV a.C. (1° q) al secolo I a.C. (3° q)
La cella del tempio, conservata solo a livello di fondazione, era pavimentata da un mosaico a tessere bianche di cui al momento dello scavo era visibile un lacerto al di sotto del pavimento in lastre di calcare di una chiesa che, in epoca medievale, si installò sul precedente edificio templare.
Cronologia Estremi temporali: dal secolo IV a.C. (1° q) al secolo I a.C. (3° q)
Specifiche di rinvenimento Data: Inizio del 1900
Norba, Tempio Minore, cella, mosaico a tessere bianche
Parte dell’ambiente: cella Rivestimento con scansione: a copertura unitaria? Tipo di impaginazione: non documentato Cromia: monocromo
Lacerto di pavimentazione musiva a tessere bianche. Di questa era visibile un lacerto al di sotto di un pavimento a lastre di calcare di epoca successiva.
Cronologia Estremi temporali: dal secolo IV a.C. (1° q) al secolo I a.C. (3° q)
Quilici Gigli, S. 1996, Norba. Dati storico-topografici da un pavimento in cocciopesto., in Atti del III Colloquio dell’Associazione Italiana per lo Studio e la Conservazione del Mosaico (Bordighera, 6-10 dicembre 1995), Bordighera, p. 546.Savignoni, L./ Mengarelli, R. 1901, Norba. Relazione sopra gli scavi eseguiti nell’estate dell’anno 1901., in Notizie degli Scavi di Antichità. Atti dell’Accademia Nazionale dei Lincei, p. 544.