schedaPalazzo Guidobono, domus S, cementizio fittile a inserti marmorei e tessere Tortona ( AL ) DOMUS SUD. Fra il 1999 e il 2005 vennero effettuate alcune indagini in occasione dei lavori per la ristrutturazione del trecentesco Palazzo Guidobono a Tortona (cfr. ubicazione, aggiornamento carta da ANTICO GALLINA 1986, fig. 1: in rosso), ora sede del Museo Civico Archeologico. L’area, affacciata sul decumano massimo (via Emilia), tra la fine del II e la prima metà del I sec. a.C. ebbe vocazione artigianale (lavorazione dell’argilla), finché in età cesariano-augustea non venne occupata da un grande edificio connesso con le operazioni di monumentalizzazione della non lontana piazza forense (vd. infra). Successivamente la costruzione venne demolita, per fare spazio ad alcuni edifici residenziali, di cui si conservano tre ambienti, appartenenti a due distinte domus (N e S), separate da un’area aperta dotata di pozzo. Gli edifici dovevano avere il fronte principale sul decumano massimo e occupare l’isolato delimitato a NE da una strada che fiancheggiava il lato occidentale del foro. Della domus S si conserva un vano, ricostruibile solo attraverso le trincee di spoliazione dei muri, e parte di “opus signinum decorato da crustae marmoree policrome e tessere bianche”. Per la Domus N vd. infra.
Cronologia Estremi temporali: dal secolo I a.C. (3° q) al secolo I a.C. (4° q) Motivazione della cronologia: dati archeologico-stratigrafici Del vano è nota solo la pavimentazione in cementizio fittile con inserti marmorei e tessere musive.Cronologia Estremi temporali: dal secolo I a.C. (3° q) al secolo I a.C. (4° q) Motivazione della cronologia: dati archeologico-stratigrafici Specifiche di rinvenimento Data: 2004-2005 – Ente responsabile: SBAPMAE Palazzo Guidobono, domus S, cementizio fittile a inserti marmorei e tessere Parte dell’ambiente: intero ambiente Rivestimento con scansione: a copertura unitaria Tipo di impaginazione: a campo omogeneo Cromia: policromo Stesura in cementizio fittile, arricchito dall’inserzione di tessere musive bianche (1cm di lato) e crustae marmoree di forma rettangolare e triangolare. Nel tratto S è visibile un’integrazione successiva in cementizio a base fittile. Foto da VENTURINO GAMBARI, CROSETTO, MANGANELLI 2007, tav. LXXIII/a. Cronologia Estremi temporali: dal secolo I a.C. (3° q) al secolo I a.C. (4° q) Motivazione della cronologia: dati archeologici Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: non documentato Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica Tecnica Esecutiva: cementizio (cementizio a base fittile con inserti misti) Dimensioni Generiche Tessere: piccole o medie Dimensioni Metriche Tessere: 1cm cm Decorazioni geometriche
Motivo | Modulo | Riempimento |
---|
DM 103a – inserti su cementizio | | |
Referenza fotografica: da VENTURINO GAMBARI, CROSETTO, MANGANELLI 2007, tav. LXXIII/a Oggetto conservato: parte del pavimento – Conservato in: museo/antiquarium (Tortona, Museo Civico Archeologico) Restauri antichi: Integrazione in cementizio a base fittile in prossimità del muro meridionale del vano.Tortona, Museo Civico Archeologico (Riferimento: SBAPMAE) Piazza Aristide Arzano, 1 – Tortona (AL) Venturino, M./ Crosetto, A./ Manganelli, C. 2007, Tortona, via Emilia (Palazzo Guidobono). Area urbana di Dertona con sovrapposizioni medievali e moderne., in Quaderni della Soprintendenza Archeologica del Piemonte, Torino, p. 220, tav. LXXIIIa.
DATA SCHEDA: 2012 | AUTORE: Da Pieve, Paola | REF. SCIENT. : Ghedini, Francesca STRINGA BIBLIOGRAFICA: Da Pieve, Paola, Palazzo Guidobono, domus S, cementizio fittile a inserti marmorei e tessere, in TESS – scheda 10920 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=10920), 2012INDIRIZZO WEB: http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=10920
|