schedaCasa sul foro, vano z, cementizio Altilia – Sepino ( CB ) L’edificio, la c.d. "Casa sul foro", ubicato lungo il lato SW del foro di Saepinum, fu esplorato nel corso di scavi effettuati nel 1979-80 dalla Soprintendenza archeologica del Molise in occasione della ristrutturazione della casa colonica che ne aveva obliterato i resti, acquistata dallo Stato e destinata a nuova sede museale. I saggi hanno permesso di individuare tre vani della casa, tutti con pavimentazione in cementizio a base fittile. La zona dovette però essere frequentata anche in una fase precedente, come dimostrato da murature (rinvenute nel corso dello scavo del vano 3 e conservate solo ai livelli di fondazione) riferibili a strutture, dei cui ambienti non è stato però possibile determinare planimetria e funzioni (pianta tratta da De Benedittis et alii 1993).Cronologia Estremi temporali: dal secolo II a.C. (1° q) al secolo I a.C. (4° q) Motivazione della cronologia: dati archeologici Casa sul foro, vano x, cementizio Pavimento in cementizio a base fittile senza inserti, fortemente avvallato in corrispondenza della parete divisoria dei vani 1 e 2 e lacunoso in qualche tratto, ma nel complesso in buono stato di conservazione.Casa sul foro, vano y, cementizio Pavimento in cementizio a base fittile senza inserti, fortemente avvallato in corrispondenza della parete divisoria dei vani 1 e 2 e lacunoso in corrispondenza del lato W del vano. Vano z: l’ambiente risultava percorso longitudinalmente da murature (conservate solo ai livelli di fondazione) riferibili a strutture tardo-repubblicane, dei cui ambienti non è stato però possibile determinare planimetria e funzioni. Al momento dello scavo era visibile la parete E dell’impianto coevo alla pavimentazione in cementizio. Su di essa si appoggiavano tre muretti ortogonali, edificati con materiale di reimpiego, a cui sarebbero da collegare frustuli di piani pavimentali rinvenuti a quote inferiori rispetto a quella del cementizio.Cronologia Estremi temporali: dal secolo II a.C. (1° q) al secolo I a.C. (4° q) Motivazione della cronologia: dati archeologici Specifiche di rinvenimento Data: 1979 – Ente responsabile: Soprintendenza Archeologica del Molise Casa sul foro, vano z, cementizio Parte dell’ambiente: non determinata Rivestimento con scansione: a copertura unitaria Tipo di impaginazione: a campo omogeneo Cromia: monocromo Cementizio a base fittile senza inserti. Cronologia Estremi temporali: dal secolo II a.C. (1° q) al secolo I a.C. (4° q) Motivazione della cronologia: dati archeologici Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: assente Tecnica Esecutiva: cementizio (cementizio a base fittile senza inserti) Oggetto conservato: frammento – Conservato in: situ (Sepino) Condizione giuridica: proprietà Stato
2004, in La Dea, il Santo, una Terra. Materiali dallo scavo di San Pietro di Cantoni di Sepino, Roma, p. 197.De Benedittis, G./ Gaggiotti, M. 1993, in Saepinum. Sepino, Campobasso, pp. 106-108.
DATA SCHEDA: 2012 | AUTORE: Guidi, Alessia | REF. SCIENT. : Ghedini, Francesca STRINGA BIBLIOGRAFICA: Guidi, Alessia, Casa sul foro, vano z, cementizio, in TESS – scheda 11027 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=11027), 2012INDIRIZZO WEB: http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=11027
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