Edificio a destinazione residenziale, denominato Domus dell’ex Hotel Gallo. La domus era ubicata nel settore occidentale della città, a sud del decumano massimo e in prossimità delle mura urbiche. L’edificio è stato indagato limitatamente a otto vani. E’ possibile individuare tre fasi, a cui ricondurre la decorazione musiva. FASE I (età augustea): in questa prima fase, la domus viene edificata e dotata di pavimenti in cementizio a base fittile. Il vano 6 è inoltre dotato di una vasca rivestita di lastre di pietra. FASE II (età flavia): il settore settentrionale della casa viene dotato di un grande ambiente riscaldato da ipocausto e l’ambiente 1 viene rivestito da un tessellato bianco e nero con pseudo-emblema centrale policromo. FASE III (IV-V sec.): lo pseudoemblema dell’ambiente 1 viene parzialmente coperto da un pannello rettangolare bianco e nero, raffigurante un cratere (mappa tratta da Atria longa patescunt. Le forme dell’abitare nella Cisalpina romana, a cura di F. Ghedini e M. Annibaletto, Roma 2013).
Cronologia Estremi temporali: dal secolo I d.C. (1° q) al secolo V d.C. (4° q) Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici
Domus dell’ex Hotel Gallo, vano 1, pannello con cratere Pannello rettangolare, in tessellato bianco e nero, sovrapposto allo pseudoemblema del pavimento della fase precedente, ma in posizione ruotata. Il pannello raffigura un cratere in campo bianco, bordato da una linea semplice di tessere nere e da una fascia di tessere bianche.
Domus dell’ex Hotel Gallo, vano 1, tessellato con albero Il cementizio della FASE I è sostituito da un tessellato bianco e nero a decorazione geometrica, con pseudoemblema centrale policromo e figurato. Il motivo decorativo è costituito da una composizione di quattro semistelle di otto losanghe, che attorniano il quadrato centrale. Lo pseudoemblema è quasi completamente distrutto. Non è possibile risalire al soggetto, ma si riconosce la figura di un albero.
Vano 7: ambiente dalla destinazione incerta, di forma quadrangolare e ubicato nei pressi del settore occidentale dell’edificio. il pavimento, risalente alla FASE I, e’ in cementizio.
Lunghezza: 3,20 m – Larghezza: >2 m
Cronologia Estremi temporali: dal secolo I a.C. (4° q) al secolo I d.C. (2° q) Motivazione della cronologia: dati archeologici
Specifiche di rinvenimento Data: 1991 – Ente responsabile: Soprintendenza per i Beni Archeologici della Lombardia
Domus dell’ex Hotel Gallo, vano 7, cementizio
Parte dell’ambiente: intero ambiente Rivestimento con scansione: a copertura unitaria Tipo di impaginazione: a campo omogeneo Cromia: monocromo
Il rivestimento è costituito da un cementizio.
Cronologia Estremi temporali: dal secolo I a.C. (4° q) al secolo I d.C. (1° q) Motivazione della cronologia: dati archeologici
Rossi, F. 2005, Domus romane a Brescia. Un primo inquadramento dei contesti residenziali urbani, in Dalle domus alla corte regia. S. Giulia di Brescia. Gli scavi dal 1980 al 1992, Firenze, p. 18.