schedaVia Gioberti, opus sectile bicromo Q2/R/Q2 Vercelli ( VC ) Nel 1890 C. Leone effettuò un saggio di scavo in via Gioberti, non lontano dal Collegio delle Orfane di Vercelli (cfr. ubicazione, da G. SPAGNOLO GARZOLI, “Piani urbanistici e edilizia privata. Problemi e soluzioni nei municipi di Novara e Vercelli”, in “Intra illa moenia domus ac Penates (Liv. 2, 40, 7): il tessuto abitativo nelle città romane della Cisalpina. Atti delle Giornate di studio, Padova, 10-11 aprile 2008”, a cura di M. Annibaletto e F. Ghedini, Roma 2009, fig. 2 p. 210: in rosso, ubicazione Collegio, via Gioberti 51. Incerto rimane l’esatto posizionamento del saggio 1890), dove nel 1881-1882 vennero scoperti il testo frammentario della Lex Tappula (legge conviviale del I sec. d.C.) sui gradini in pietra di un edificio romano, una pedina di dama, un bracciale in bronzo e “tre pezzetti di mosaico di diverso colore” (VIALE 1971, p. 35). Dallo scavo del 1890 emersero i resti di un pavimento in opus sectile bicromo, oggi conservato al Museo Leone di Vercelli. Non si conoscono elementi riguardo all’edificio di pertinenza, per il quale si è ipotizzata una funzione residenziale (BELTRAME, GAVIGLIO 1999, p. 79), senza però fornire ulteriori indizi.Cronologia Estremi temporali: dal secolo I d.C. (1° q) al secolo I d.C. (4° q) Motivazione della cronologia: dati prosopografici Del vano pavimentato in opus sectile non si conosce alcun elemento.Cronologia Estremi temporali: dal secolo I d.C. (1° q) al secolo I d.C. (4° q) Motivazione della cronologia: dati prosopografici Specifiche di rinvenimento Data: 1890 Via Gioberti, opus sectile bicromo Q2/R/Q2 Parte dell’ambiente: non determinata Rivestimento con scansione: a copertura unitaria Tipo di impaginazione: iterativa Cromia: bicromo Il rivestimento in opus sectile, conservato per un breve tratto, è costituito da una maglia di quadrati e rettangoli a modulo quadrato-reticolare, con i quadrati maggiori e minori, a fondo bianco, con un quadrato nero inscritto diagonalmente (Q2/R/Q2). I rettangoli sono in marmo nero. Foto da BELTRAME, GAVIGLIO 1999, fig. 40 p. 79. Cronologia Estremi temporali: dal secolo I d.C. (1° q) al secolo I d.C. (4° q) Motivazione della cronologia: dati stilistici Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica Tecnica Esecutiva: opus sectile (sectile a base marmorea) Decorazioni geometriche
Motivo | Modulo | Riempimento |
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*a modulo quadrato-reticolare (a quadrati, rettangoli e quadrati minori) con motivi semplici | | |
Referenza fotografica: da BELTRAME, GAVIGLIO 1999, fig. 40 p. 79 Oggetto conservato: parte del pavimento – Conservato in: museo/antiquarium (Vercelli, Museo Camillo Leone, sala G, vano A – inv. 1187-1191) Vercelli, Museo Camillo Leone (Riferimento: SBAPMAE) Via Verdi, 30 – Vercelli Beltrame, S./ Gaviglio, S. 1999, in Vercelli antica. Carta dei ritrovamenti archeologici di epoca protostorica e romana del territorio comunale, Vercelli, p. 78, fig. 40, fig. p. 57.Viale, V. 1971, in Vercelli e il vercellese nell’antichità, Vercelli, p. 35.
DATA SCHEDA: 2012 | AUTORE: Da Pieve, Paola | REF. SCIENT. : Ghedini, Francesca STRINGA BIBLIOGRAFICA: Da Pieve, Paola, Via Gioberti, opus sectile bicromo Q2/R/Q2, in TESS – scheda 11595 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=11595), 2012INDIRIZZO WEB: http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=11595
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