schedaFontana Coperta, villa, tessellato con inserti policromi Fontana Coperta – Castrocielo ( FR ) Nel 1980, eseguendosi alcuni lavori in un terreno di proprietà privata (Conte) in località Fontana Coperta, nei pressi della strada vicinale Pagliarello, furono riportate in luce e in gran parte distrutte alcune strutture relative ad un complesso residenziale disposto su un terrazzamento naturale. Dell’edificio rimane il muro di fondo a blocchetti regolari di calcare locale, visibile per un’altezza massima di m 1, in parte impostato sulla roccia naturale, con tracce di decorazione pittorica a fasce in bianco, rosso, rosa e violastro. Dal muro di fondo si dipartivano alcuni tramezzi pertinenti alle pareti divisorie dei vari ambienti, di cui si conservano le soglie e, in due casi, il rivestimento paivmentale, costituito rispettivamente da un tessellato con inserti marmorei e da un mosaico a tessere bianche e nere già gravemente danneggiato dai lavori. Sulla base dell’analisi stilistica delle pitture e dei pavimenti è stato possibile inquadrare cronologicamente la prima fase di impianto della villa nel I sec. a.C. (documentazione e pianta località edificio tratte da Archivio Sba-Laz, B. 297, Castrocielo, Affari Diversi, "Castrocielo (FR). Fontana Coperta- via Capo d’Acqua").Cronologia Estremi temporali: dal secolo I a.C. (1° q) al secolo I a.C. (4° q) Motivazione della cronologia: dati stilistici Fontana Coperta, villa, tessellato bicromo bianco-nero Pavimento in tessellato bicromo bianco nero. All’epoca del rinvenimento il mosaico risultava già gravemente danneggiato: "sarebbero inoltre indispensabili lavori di restauro immediati agli intonaci e al pavimento musivo, per quel poco che ancora resta, senza di ché si va a rischio di perdere anche questi scarsi residui di documentazione" (Archivio Sba-Laz, B. 297, Castrocielo, Affari Diversi, "Castrocielo (FR). Fontana Coperta- via Capo d’Acqua"). L’ambiente, che doveva essere relativo al settore residenziale della villa, è stato gravemente danneggiato a seguito di alcuni lavori di sbancamento terra effettuati nel 1980. Di esso si conservano parte dei muri divisori, la soglia di accesso e il rivestimento pavimentale, costituito da un tessellato bianco decorato da inserti marmorei policromi.Cronologia Estremi temporali: dal secolo I a.C. (1° q) al secolo I a.C. (4° q) Motivazione della cronologia: dati stilistici Specifiche di rinvenimento Data: 1980 Fontana Coperta, villa, tessellato con inserti policromi Parte dell’ambiente: intero ambiente Rivestimento con scansione: a copertura unitaria Tipo di impaginazione: a campo omogeneo Cromia: policromo Pavimento in tessellato monocromo bianco con inserti marmorei policromi (Archivio Sba-Laz, B. 297, Castrocielo, Affari Diversi, "Castrocielo (FR). Fontana Coperta- via Capo d’Acqua"). Cronologia Estremi temporali: dal secolo I a.C. (1° q) al secolo I a.C. (4° q) Motivazione della cronologia: dati stilistici Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato con inserti marmorei) Decorazioni geometriche
Motivo | Modulo | Riempimento |
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DM 106a – scutulatum su tessellato monocromo | | |
DATA SCHEDA: 2012 | AUTORE: Sposito, Francesca | REF. SCIENT. : Ghedini, Francesca STRINGA BIBLIOGRAFICA: Sposito, Francesca, Fontana Coperta, villa, tessellato con inserti policromi, in TESS – scheda 11597 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=11597), 2012INDIRIZZO WEB: http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=11597
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