Nel 1949, durante i lavori di ampliamento del cimitero di Pozzaglia Sabina, sono venute in luce alcune evidenze archeologiche riferibili ad un impianto termale. Nello specifico, si conserva un ambiente con pavimento in mosaico a tessere bianche e nere a diaegno geometrico poggiante su pilastrini per suspensurae di forma quadrata e circolare (h: m 0,45). Proseguendo a monte erano visibili ulteriori ambienti pavimentati a mosaico e dotati di ipocausto. Lo scavo è inedito (documentazione e piante tratte da Archivio Sba-Laz, Pozzaglia Sabina – B. 948, fasc. "Pozzaglia Sabina. Rinvenimento pavimento in mosaico").
Ambiente termale fornito di pilastrini quadrati e circolari per suspensurae su cui era disposto un piano a commessi laterizi e uno strato di malta cementizia su cui stava il piano pavimentale in tessellato bicromo bianco-nero con motivi geometrici (m 2,80×2,80).ù
Cronologia Non determinata
Specifiche di rinvenimento Data: 1949/06/22
San Martino, pavimento in tessellato bianco-nero
Parte dell’ambiente: vasca Rivestimento con scansione: a copertura unitaria Tipo di impaginazione: a campo omogeneo Cromia: bicromo
Pavimento in mosaico bicromo bianco-nero con motivi geometrici, visibile per m 2,80×2,80. Al momento del rinvenimento il mosaico necessitava di operazioni di restauro. Il manufatto, di cui si ignora il luogo di conservazione, è inedito (Archivio Sba-Laz, Pozzaglia Sabina – B. 948, fasc. "Pozzaglia Sabina. Rinvenimento pavimento in mosaico").
Specifiche tecniche Identificazione della Decorazione: geometrica Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti) Dimensioni Generiche Tessere: piccole o medie Dimensioni Metriche Tessere: cm 1. cm
Referenza fotografica: Archivio Sba-Laz, Pozzaglia Sabina – B. 948, fasc. "Pozzaglia Sabina. Rinvenimento pavimento in mosaico".