scheda

Domus di via Carlo Cattaneo 50, vano 2, fase II, nido d’ape
Brescia – Brescia ( BS )


La domus era ubicata entro le mura urbiche, a sud-est del Foro, in corrispondenza del decumano che correva lungo l’attuale via Carlo Cattaneo e che dava accesso al lato meridionale dell piazza. L’indagine archeologica ha permesso di documentare parte dell’edificio, che risulta essere stato interessato da due fasi edilizie. La FASE I si data tra la fine del I sec. a.C. e gli inizi del I sec. d.C. La FASE II si data alla seconda metà del I sec. d.C. L’edificio è stato sistematicamente e spoliato a partire dalla seconda metà del IV sec. d.C. La FASE I è stata indagata relativamente a due ambienti, 1 e 2, situati nel settore meridionale dello scavo, entrambi rivestiti in cementizio con decorazione in tessere. FASE II questa fase è caratterizzata da interventi edilizi, che determinano la radicale trasformazione dell’edificio, che viene notevolmente ingrandito, fino a costituire un nucleo di almeno sette ambienti contigui, che occupano tutto il settore sud ovest dell’area indagata. Non è chiaro se i vani fossero anche comunicanti. Nella porzione settentrionale è stata messa in luce un’area sgombra da strutture, forse identificabile con un giardino probabilmente delimitato, a nord, da un altro edificio, di cui sono stati rinvenuti due lacerti pavimentali in cementzio. Durante questa fase, il rivestimento dell’ambiente 2 viene sostituito da un tessellato. L’ambiente 3, delimitato dal muro ovest del vano 5, era rivestito in tessellato nero punteggiato di crocette e comunicava, a nord, con l’ambiente 4, attraverso una soglia in pietra. quest’ultimo era rivestito da un tessellato bordato da una treccia a tre capi. Il pavimento dell’ambiente 5, dotato di sistema di riscaldamento, con ipocaustum e pareti rivestito da tubuli, è stato completamente asportato, come il pavimento dell’adiacente vano 6. In corrispondenza del limite orientale della scavo è stato invece messo in luce parzialmente il vano 7, probabilmente identificabile con un corridoio rivestito in tessellato nero. Pianta tratta da Malaspina 2011.
Cronologia
Estremi temporali: dal secolo I a.C. (4° q) al secolo I d.C. (4° q)
Motivazione della cronologia: dati archeologico-stratigrafici
Domus di via Carlo Cattaneo, corridoio 7, tessellato monocromo nero
Il rivestimento è costituito da un tessellato monocromo nero.

Domus di via Carlo Cattaneo, vano 1, cementizio con grandi tessere
il rivestimento è costituito da un cementizio a base fittile decorato da inserti di tessere bianche e nere dalle dimensioni variabili. La frammentarietà del pavimento non permette di riconoscere la decorazione del pavimento che comprendeva, forse, elementi figurati o un’iscrizione.

Domus di via Carlo Cattaneo, vano 2, fase I, cementizio
Il rivestimento è costituito da un cementizio a base fittile, con inserti di tessere, che formano un decoro geometrico non identificabile.

Domus di Via Carlo Cattaneo, vano 3, punteggiato di crocette
Il rivestimento è costituito da un tessellato bianco e nero. Il campo è decorato da un punteggiato di crocette su fondo nero ed è bordato da una fascia bianca e da una fascia nera.

Domus di via Carlo Cattaneo, vano 4, tessellato bianco con treccia a tre capi
Il rivestimento è costituito da un tessellato policromo, con campo bianco, bordato da una treccia a tre capi policroma e da una fascia di tessere nere.

Domus di via Carlo Cattaneo, vano fuori pianta, cementizio a base fittile
Il rivestimento è documentato dalla presenza di due lacerti di cementizio a base fittile.


Vano 2: ambiente dalla funzione non identificabile, ubicato nel settore sud occidentale dell’edificio. Nel corso della FASE I il vano viene rivestito in cementizio con inserti di tessere, obliterato, nel corso della FASE II, da un tessellato con motivo a nido d’ape.
Cronologia
Estremi temporali: dal secolo I a.C. (4° q) al secolo I d.C. (4° q)
Motivazione della cronologia: dati archeologici
Domus di via Carlo Cattaneo, vano 2, fase I, cementizio
Il rivestimento è costituito da un cementizio a base fittile, con inserti di tessere, che formano un decoro geometrico non identificabile.

Specifiche di rinvenimento
Data:
2008 – Ente responsabile: Soprintendenza per i Beni Archeologici della Lombardia

Domus di via Carlo Cattaneo 50, vano 2, fase II, nido d’ape

Parte dell’ambiente: intero ambiente
Rivestimento con scansione: a copertura unitaria
Tipo di impaginazione: iterativa
Cromia: bicromo

Il rivestimento è costituito da un tessellato bianco e nero decorato da un motivo a nido d’ape dalineato da una linea semplice di tessere bianche su fondo nero, bordato da una fascia di tessere bianche.

Cronologia
Estremi temporali: dal secolo I d.C. (3° q) al secolo I d.C. (4° q)
Motivazione della cronologia: dati archeologici
Caratteristiche della preparazione
Tipo di preparazione: Il pavimento copre il cementizio della fase precedente, su cui appoggia direttamente l’allettamento dele tessere.

Bordo

Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)

Decorazioni geometriche

MotivoModuloRiempimento
DM 1i – linea doppia
DM 1t – linea tripla
DM 105a – tessellato monocromo, a ordito di filari paralleli

 

Campo

Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)

Decorazioni geometriche

MotivoModuloRiempimento
DM 1a – linea semplice
DM 204a – nido d’ape delineato (qui disegnato da linee doppie)

 
 

Referenza fotografica: da MALASPINA 2011, p. 63, fig. 57.
Malaspina, F. 2011, Brescia, via C.Cattaneo 50, in Soprintendenza per i Beni Archeologici della Lombardia, Notiziario 2008-09, Milano, pp. 63-64, figg. 5-57.

DATA SCHEDA: 2012 | AUTORE: Boschetti, Cristina | REF. SCIENT. : Ghedini, Francesca
STRINGA BIBLIOGRAFICA: Boschetti, Cristina, Domus di via Carlo Cattaneo 50, vano 2, fase II, nido d’ape, in TESS – scheda 12049 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=12049), 2012

INDIRIZZO WEB: http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=12049


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