In prossimità dell’incrocio fra viale Manzoni e via Luzzati, a metà strada tra Piazza Vittorio Emanuele e Porta Maggiore, nel 1919 venne casualmente scoperto durante i lavori di costruzione di un’autorimessa sotterranea un complesso funerario, attualmente noto come Ipogeo degli Aureli.
Il complesso, su due livelli, è costruito in laterizio nella parte superiore, parzialmente conservata: rimane l’ingresso antico e un cubicolo alla sua sinistra; al momento della scoperta si conservava il recinto funerario annesso, che venne subito distrutto. Il livello inferiore, a circa 5 m di profondità, era scavato nel tufo: scendendo una scala si giunge ad un pianerottolo (A in pianta) che si divide in due rampe: quella di destra porta ad un’anticamera (C in pianta) che introduce in un cubicolo (D in pianta); l’altra porta al cubicolo B, dove è visibile il pavimento in tessellato con l’iscrizione che ha dato nome all’intero complesso. Il sepolcro presenta uno dei più interessanti e complessi cicli pittorici funerari conservati, databili su base stilistica alla prima metà del III secolo d.C. (probabilmente negli anni ‘30/’40), cronologia con cui concordano altri elementi tecnici del complesso. Questo venne utilizzato per breve tempo: la realizzazione del circuito delle Mura Aureliane (270/275 d.C.) lo fece ricadere entro i confini urbani e ne obbligò l’abbandono.
Cronologia Estremi temporali: dal secolo III d.C. (1° q) al secolo III d.C. (2° q) Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici
Il cubicolo B, scavato interamente nel tufo, è una piccola stanza di pianta irregolare coperta a volta che conserva integralmente la decorazione parietale in intonaco dipinto in stile lineare rosso verde, tra le più notevoli del III secolo, che svolgono coerentemente un programma iconografico di tema cristiano; il pavimento conserva il rivestimento originale, un tessellato bicromo a decoro geometrico iscritto con i nomi del proprietario del sepolcro.
Cronologia Estremi temporali: dal secolo III d.C. (1° q) al secolo III d.C. (2° q) Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici
Specifiche di rinvenimento Data: 1919 – Ente responsabile: SAR
Regio V, via Luzzatti, Ipogeo degli Aureli, ambiente B, tessellato bicromo con iscrizione
Parte dell’ambiente: spazio centrale Rivestimento con scansione: a copertura unitaria Tipo di impaginazione: a campo omogeneo Cromia: bicromo
Tessellato bicromo a decoro geometrico, articolato in un bordo costituito da una fascia monocroma (DM 1y) e una linea dentellata di quattro gruppi di tessere (DM 2j), in colori a contrasto, che inquadra un campo monocromo bianco redatto con un ordito di tessere a filari paralleli (DM 105a) al cui centro corre un iscrizione di cinque righe: “Aurelio Onesimo / Aurelio Papiro / Aureliae Prime virg(ini) / Aurelius Felicissimus/ fratris et colibert(is) b(ene) m(erentibus) f(ecit)” (“Ad Aurelio Onesimo, ad Aurelio Papirio e ad Aurelia prima Vergine; Aurelio Felicissimo fece [questa tomba] ai suoi liberti e colliberti benemeriti).
Cronologia Estremi temporali: dal secolo III d.C. (1° q) al secolo III d.C. (2° q) Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici
Specifiche tecniche Identificazione della Decorazione: geometrica Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti) Dimensioni Metriche Tessere: Non documentato. cm
Specifiche tecniche Identificazione della Decorazione: geometrica Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti) Dimensioni Metriche Tessere: Non documentato. cm
Decorazioni geometriche
Motivo
Modulo
Riempimento
DM 105a – tessellato monocromo, a ordito di filari paralleli
Iscrizioni
Trascrizione
Lingua
Impaginazione
Andamento
Punteggiatura
Altezza (min-max)
“Aurelio Onesimo / Aurelio Papiro / Aureliae Prime virg(ini) / Aurelius Felicissimus/ fratris et colibert(is) b(ene) m(erentibus) f(ecit)” (“Ad Aurelio Onesimo, ad Aurelio Papirio e ad Aurelia prima Vergine; Aurelio Felicissimo fece [questa tomba] ai suoi liberti e colliberti benemeriti).
Bendinelli, G. 1920, “Ipogeo con pitture, scoperto presso il Viale Manzoni”,, in Notizie degli Scavi d Antichità, Roma, pp. 123-41..Bendinelli, G. 1922, “Il monumento sepolcrale degli Aureli al viale Manzoni in Roma”, in Monumenti Antichi della R. Accademia Nazionale dei Lincei, Roma.
STRINGA BIBLIOGRAFICA: Laurenzi, Elsa, Regio V, via Luzzatti, Ipogeo degli Aureli, ambiente B, tessellato bicromo con iscrizione, in TESS – scheda 12140 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=12140), 2012