schedavia Silvio Pellico, amb. 9, cementizio a base fittile Milano ( MI ) Edificio monumentale a destinazione verosimilmente pubblica, del quale alcuni resti furono individuati a due riprese (tra il 2003 e il 2005) in via Silvio Pellico, zona nelle immediate vicinanze dell’odierna piazza Duomo, posta ai lati del cardo maximus all’interno della cinta urbana di età repubblicana. In età romana l’area sembra interessata, fin dal I sec. d.C., da un’edilizia di tipo residenziale di un certo prestigio, a giudicare dai ritrovamenti in via Tommaso Grossi e in via S. Protaso (cfr. schede relative). Per l’edificio sono state individuate tre principali fasi di vita, inquadrabili tra l’età imperiale e l’età tardoantica. I numeri degli ambienti sono dati in base ai dati bibliografici, in quanto manca una pianta dettagliata dell’edificio.
FASE 1: in età imperiale, non meglio precisabile, viene costruito un edificio a carattere monumentale, forse di carattere pubblico, con allineamento NE/SO, costituito da almeno quattro ambienti (amb. 1-4) comunicanti tra loro e dotati di canalette in mattoni; di essi si distingue in particolare l’amb. 1 perché di grandi dimensioni (>6.25×12.40 m). Si caratterizzano per la tecnica costruttiva accurata e per il notevole spessore delle murature. A Sud sono stati trovati altri due vani (amb. 5-6) di minori dimensioni che, in base alla meno accurata e alla larghezza inferiore murature, sono stati interpretati come ambienti di servizio del medesimo edificio o di una domus.
FASE 2: in epoca verosimilmente tardoantica sull’ambiente 1 viene costruita una struttura ad andamento curvilineo, probabilmente da interpretare come esedra semicircolare. Più a Nord di tale stanza si trova un nuovo grande ambiente (amb. 7) di forma quadrangolare, suddiviso in due parti e dotato di pavimentazione in cementizio a base fittile. A Nord e a Ovest di esso sono altri due vani con lacerti del medesimo tipo di pavimentazione in cementizio a base fittile. Anche i vani a Sud degli ambienti 1-4 subiscono modifiche e allargamenti (amb. 5-6).
FASE 3: in età altomedievale/medievale sopra i vani 1-4 vengono costruiti pozzi e cisterne che definiscono un’area aperta. Le aree edificate si restringono più a Sud, verso piazza Duomo. La suddivisione in due parti dell’ambiente 7 viene eliminata con una nuova pavimentazione a commessi laterizi (quota s.l.m 117.70 m).
L’area diventa successivamente oggetto di operazioni di spoliazione.
Cronologia Non determinata Motivazione della cronologia: dati archeologici Ambiente 9: vano non meglio documentato, appartenente ad un edificio a carattere monumentale, forse di carattere pubblico (FASE 2), a Ovest dell’ambiente 7; esso è dotato di una pavimentazione in cementizio a base fittile, del medesimo tipo di pavimentazione degli ambienti 7 e 8.Cronologia Non determinata Motivazione della cronologia: dati archeologici Specifiche di rinvenimento Data: 2003-2005 – Ente responsabile: Soprintendenza per i Beni Archeologici della Lombardia Via Silvio Pellico, amb. 9, cementizio a base fittile Parte dell’ambiente: intero ambiente Tipo di impaginazione: a campo omogeneo? Cromia: monocromo? Rivestimento in cementizio a base fittile. Cronologia Non determinata Motivazione della cronologia: dati archeologici Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: assente Tecnica Esecutiva: cementizio (cementizio a base fittile senza inserti) Cavalli, R./ Pagani, C. 2007, Milano. Via Silvio Pellico. Indagini archeologiche., in Notiziario della Soprintendenza per i Beni Archeologici della Lombardia 2005, Milano, pp. 142-144 .
DATA SCHEDA: 2012 | AUTORE: Massara, Daniela | REF. SCIENT. : Ghedini, Francesca STRINGA BIBLIOGRAFICA: Massara, Daniela, via Silvio Pellico, amb. 9, cementizio a base fittile, in TESS – scheda 12266 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=12266), 2012 INDIRIZZO WEB: http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=12266
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