Nel 1987 si effettuarono tre sondaggi nell’area dell’allora Hotel La Serra a Ivrea (cfr. ubicazione, da BRECCIAROLI TABORELLI 2007, fig. 2 p. 128: n. 4, in rosso, strutture in nero), dove già nel 1969-71 erano emersi i resti di edifici residenziali (oggi completamente perduti, vd. infra) e, soprattutto, di tabernae allineate lungo un portico affacciato su un cardine minore dell’antica Eporedia (cfr. planimetria resti, da BRECCIAROLI TABORELLI 1989, tav. LXVIIa). Il complesso risale al secondo/terzo quarto del I sec. a.C. e presenta ristrutturazioni e interventi fino all’avanzato I sec. d.C., quando venne realizzato un grande collettore fognario NS al di sotto del decumano, contemporaneamente basolato. La determinazione della sequenza stratigrafica è avvenuta grazie ai risultati di due dei sondaggi (I, III), che hanno restituito altrettanti rivestimenti pavimentali. Dal saggio I, aperto in corrispondenza di un ambitus fra due botteghe, proviene un pavimento in “opus signinum”, conservato solo parzialmente e riferibile al primo impianto del secondo quarto del I sec. a.C. (cd. fase 1). Dal saggio III, invece, proviene un altro “signino” riferibile all’età tiberiana-flavia (cd. fase 3). Le tabernae dell’Hotel La Serra sono forse relazionabili con le strutture scoperte alcune decine di metri più a S, nell’area dei Giardini Pubblici (vd. infra).
Cronologia Estremi temporali: dal secolo I a.C. (2° q) al secolo I a.C. (2° q) Motivazione della cronologia: dati archeologici
SAGGIO III. Il sondaggio è stato effettuato in corrispondenza di un vano (2.40×2.90m), tagliato da un tratto di cinta difensiva post romana, dotato di un pavimento in “opus signinum” assai consunto e asportato sui lati dai cavi di fondazione delle strutture successive. Il pavimento, riferibile alla fase 3 (età tiberiana – flavia), è affiancato sui lati N e E da due lacerti murari, innestati su resti di precedenti strutture demolite e in parte rimosse (fasi 1-2, 60/50 a.C. – età augustea).
Lunghezza: 2.40 m – Larghezza: 2.90 m
Cronologia Estremi temporali: dal secolo I d.C. (1° q) al secolo I d.C. (2° q) Motivazione della cronologia: dati archeologici
Specifiche di rinvenimento Data: 1987 – Ente responsabile: SBAPMAE
Hotel La Serra, tabernae, saggio III, cementizio fittile
Parte dell’ambiente: intero ambiente Rivestimento con scansione: a copertura unitaria Tipo di impaginazione: a campo omogeneo Cromia: monocromo
Definito "opus signinum", il pavimento è interpretabile come semplice cementizio a base fittile.
Cronologia Estremi temporali: dal secolo I d.C. (1° q) al secolo I d.C. (1° q) Motivazione della cronologia: dati archeologici
Specifiche tecniche Lunghezza: 2.40 m – Larghezza: 2.90 m Identificazione della Decorazione: assente Tecnica Esecutiva: cementizio (cementizio a base fittile senza inserti)
Oggetto conservato: parte del pavimento – Conservato in: non documentato Dal momento che il Saggio III è stato approfondito a partire dalla quota del pavimento, è verosimile che questo sia stato completamente rimosso.
Brecciaroli Taborelli, L. 1989, Ivrea. Saggi nell’area archeologica dell’Hotel La Serra., in Quaderni della Soprintendenza Archeologica del Piemonte, Torino, pp. 226-227.
DATA SCHEDA: 2012 | AUTORE: Da Pieve, Paola | REF. SCIENT. : Ghedini, Francesca
STRINGA BIBLIOGRAFICA: Da Pieve, Paola , Hotel La Serra, tabernae, saggio III, cementizio fittile, in TESS – scheda 12438 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=12438), 2012