Indagini archeologiche condotte nel 2002 all’interno della chiesa parrocchiale seicentesca di S. Vittore a Sizzano (cfr. ubicazione, da Google Earth: in rosso) hanno permesso di documentare i resti di una basilica paleocristiana con annesso battistero a S, edificata su una precedente grande aula orientata NS (vd. infra). L’impianto basilicale, riferibile alla seconda metà del V sec. d.C., è a tre navate (cfr. planimetria resti, da PEJRANI BARICCO 2003, fig. 9 p. 65) e riprende su tre lati i perimetrali dell’aula NS, eliminando i tramezzi interni e l’esedra e ruotando l’asse di 90°. Due file di tre colonne in muratura di laterizi conformati a spicchi, posti in opera intorno a elementi centrali, definiscono le navate, pavimentate con il cementizio fittile a inserti litici della fase precedente, debitamente risarcito in “cocciopesto rosso scuro” in corrispondenza dei cavi di fondazione delle colonne (PEJRANI BARICCO 2003, pp. 64, 66). Sul lato orientale un’ampia abside semicircolare all’interno e poligonale all’esterno racchiude un banco presbiteriale a ferro di cavallo: il piano pavimentale di questo settore, conservato solo nella parte interna del synthronos, è costituito da un “cocciopesto” posato su un doppio vespaio di ciottoli. Il pavimento del presbiterio, esteso nella prima campata E della navata centrale delimitata da transenne, non si è conservato: sopravvive solo il piano di preparazione in cementizio fittile e alcune labili tracce di impronte di piastrelle di un originario opus sectile, non ricostruibile e di cronologia incerta (seconda metà V sec. d.C.? VI sec. d.C. o oltre?). Data l’esiguità dei dati disponibili, in questa sede non viene per il momento catalogato.
Cronologia Estremi temporali: dal secolo V d.C. (3° q) al secolo V d.C. (4° q) Motivazione della cronologia: dati archeologici
Ampia abside aperta sul lato E della basilica, poligonale verso l’esterno e semicircolare internamente. Qui trova posto un banco presbiteriale a ferro di cavallo, all’interno del quale si conserva l’unico tratto di pavimento originario, in cementizio a base fittile.
Cronologia Estremi temporali: dal secolo V d.C. (3° q) al secolo V d.C. (4° q) Motivazione della cronologia: dati archeologici
Specifiche di rinvenimento Data: 2002 – Ente responsabile: SBAPMAE
S. Vittore, basilica, seconda metà V sec. d.C., abside, cementizio fittile
Parte dell’ambiente: abside Rivestimento con scansione: a copertura unitaria? Tipo di impaginazione: a campo omogeneo Cromia: monocromo
Rivestimento in cementizio fittile (spesso strato di conglomerato di laterizi tritati e malta). Non si esclude possa costituire un semplice livello di preparazione.
Cronologia Estremi temporali: dal secolo V d.C. (3° q) al secolo V d.C. (4° q) Motivazione della cronologia: dati archeologici
Caratteristiche della preparazione Tipo di preparazione: doppio vespaio di ciottoli
AA.VV. 2006, Siti e musei. Sizzano, Chiesa di S. Vittore, in Itinerari archeologici in provincia di Novara, Novara, p. 30.Pejrani Baricco, L. 2003, Chiese rurali in Piemonte tra V e VI secolo., in Chiese e insediamenti nelle campagne tra V e VI secolo. Atti del IX Seminario sul Tardoantico e l’Alto Medioevo: Garlate, 26-28 settembre 2002, Mantova, p. 67.
DATA SCHEDA: 2012 | AUTORE: Da Pieve, Paola | REF. SCIENT. : Ghedini, Francesca
STRINGA BIBLIOGRAFICA: Da Pieve, Paola, S. Vittore, basilica, seconda metà V sec. d.C., abside, cementizio fittile, in TESS – scheda 12835 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=12835), 2012