scheda
Aeclanum, domus con peristilio, tessellato con decorazione a rombi
Passo di Mirabella – Mirabella Eclano ( AV )
Gli scavi eseguiti nel 1956 da G. Onorato nell’antico centro di Aeclanum hanno evidenziato un quartiere abitativo di circa mq 2000, racchiuso da tre strade, di cui due basolate, delimitanti un’insula di m 50 di lato. Nell’area prospiciente la strada, è stata rinvenuta una domus con andamento nord-sud dotata di peristilio con colonne in laterizio coperte di stucco, originariamente dipinto da motivi floreali. I vani dell’abitazione sono disposti su diversi livelli a causa delle caratteristiche orografiche del terreno. Gli ambienti sono realizzati con murature in opera vittata di blocchetti e laterizi. Ulteriori scavi eseguiti dalla Soprintendenza Archeologica di Salerno, Avellino e Benevento nel 1981 hanno identificato due pavimentazioni musive relative, probabilmente, ad alcuni vani di soggiorno dell’abitazione. Dall’analisi dei materiali e delle strutture sono state individuate almeno tre fasi edilizie. Fase I. Appartengono a questa fase tratti di muro e resti di pavimenti in battuto, cronologicamente non meglio definiti. Fase II (età imperiale). A questa fase è attribuibile l’impianto della domus con peristilio e murature in opera vittata mista. Fase III. In epoca tarda si impianta all’interno dell’edificio un’officina dotata di una fornace circolare di m 3 di diametro e di una vasca in cocciopesto. Appartengono a questa fase alcuni restauri delle murature sul lato est, realizzati con tegole e pietre di reimpiego. Il rinvenimento all’epoca degli scavi dell’Onorato di scorie di lavorazione del vetro dimostrano un cambiamento di funzione d’uso delle strutture da residenziale ad artigianale. La struttura planimetrica della domus, priva di atrio e fauces, con accesso diretto sul peristilio, unitamente alla tecnica edilizia in opera vittata fa propendere per una datazione in età medio-imperiale. (La pianta della località è su base IGM 174 III SO). Cronologia
Estremi temporali: dal secolo II d.C. (1° q) al secolo II d.C. (4° q)
Motivazione della cronologia: dati archeologici
Ambiente, con probabile funzione residenziale, dotato di pavimentazione in tessellato a motivi geometrici. L’ambiente appartiene alla fase edilizia II (età medio-imperiale).Cronologia
Estremi temporali: dal secolo II d.C. (1° q) al secolo II d.C. (4° q)
Motivazione della cronologia: dati archeologici
Specifiche di rinvenimento
Data: 1981/00/00 – Ente responsabile: SBA SA
Aeclanum, domus con peristilio, tessellato con decorazione a rombi
Parte dell’ambiente: intero ambiente
Rivestimento con scansione: non documentato
Tipo di impaginazione: iterativa
Cromia: bicromo
Pavimento in tessellato bicromo a motivi geometrici, parzialmente conservato, decorato da un "motivo a rombi". La decorazione è probabilmente riconducibile ad un reticolato romboidale.
Cronologia
Estremi temporali: dal secolo II d.C. (1° q) al secolo II d.C. (4° q)
Motivazione della cronologia: dati archeologici
Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)
Oggetto conservato: pavimento – Conservato in: non documentato
Condizione giuridica: proprietà Stato
Lombardo, L. 1977, Aeclanum, in Locri Epizefirii. Atti del sedicesimo Convegno di Studi sulla Magna Grecia (Taranto, 3-8 ottobre 1976), Napoli, p. 816.
DATA SCHEDA: 2012 | AUTORE: Succi, Silvia | REF. SCIENT. : Ghedini, Francesca
STRINGA BIBLIOGRAFICA: Succi, Silvia, Aeclanum, domus con peristilio, tessellato con decorazione a rombi, in TESS – scheda 12864 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=12864), 2012INDIRIZZO WEB: http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=12864