scheda
Aeclanum, domus sotto la Basilica, vano nord, cementizio con inserti
Mirabella Eclano ( AV )
Gli scavi condotti dalla Soprintendenza di Salerno, Avellino e Benevento agli inizi degli anni ’90 nella zona sud-orientale del pianoro occupato dal sito di Aeclanum hanno messo in luce, al di sotto della basilica paleocristiana, i resti di alcuni edifici di carattere residenziale. In particolare, a quasi 4 m circa al di sotto della basilica, sono stati rinvenuti tre ambienti relativi ad una domus. Il vano nord, di dimensioni maggiori, conserva il muro di fondo alto m 1 con tracce di intonaco sui toni del giallo, rosso e nero e la pavimentazione in cementizio decorato. Degli altri vani non è noto il livello pavimentale, posto a quota inferiore rispetto a quello del vano nord. Dall’analisi dei materiali e delle strutture sono state individuate diverse fasi edilizie. Fase I (età repubblicana). Si datano a questa fase i resti di un muretto a secco e frammenti ceramici, fra cui ceramica a vernice nera, databili fra il III ed il II secolo a.C., rinvenuti al di sotto dell’ambiente nord. I rinvenimenti sono riferibili ad un edificio non meglio identificabile. Fase II (metà del II secolo d.C.). In questa fase viene realizzata la domus alla quale appartengono i tre ambienti riferibili al settore residenziale. Fase III (fine del IV/ inizi del V sec. d.C.). La domus viene obliterata dalla costruzione della basilica cristiana. (La pianta della località è su base IGM 174 III SO).Cronologia
Estremi temporali: dal secolo II d.C. (2° q) al secolo II d.C. (3° q)
Motivazione della cronologia: dati archeologici
Ambiente, verosimilmente appartenente al settore residenziale della domus, del quale si conserva in elevato il muro di fondo con tracce di decorazione pittorica. Il pavimento è in cementizio decorato ed appartiene alla fase II (metà del II secolo d.C.), periodo al quale si attribuisce l’impiento della domus.Cronologia
Estremi temporali: dal secolo II d.C. (2° q) al secolo II d.C. (3° q)
Motivazione della cronologia: dati archeologici
Specifiche di rinvenimento
Data: Anni ’90 – Ente responsabile: SBA SA
Aeclanum, domus sotto la Basilica, vano nord, cementizio con inserti
Parte dell’ambiente: intero ambiente
Rivestimento con scansione: a copertura unitaria
Tipo di impaginazione: centralizzata a emblema/pseudoemblema
Cromia: policromo
Pavimento in cementizio a base fittile decorato da inserti marmorei policromi sparsi sulla superficie. Al centro della pavimentazione era inserito, quale emblema, un oscillum in calcare raffigurante la testa del dio Pan, datato, su base stilistica, alla prima metà del I secolo d.C.
Cronologia
Estremi temporali: dal secolo II d.C. (2° q) al secolo II d.C. (3° q)
Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici
Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: cementizio (cementizio a base fittile con inserti marmorei)
Decorazioni geometriche
Motivo | Modulo | Riempimento |
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DM 103a – inserti su cementizio | | |
Oggetto conservato: pavimento – Conservato in: non documentato
Condizione giuridica: proprietà Stato
Colucci Pescatori, G./ Di Giovanni, V. 1999, in Aeclanum, Castel di Serra, p. 36, fig. 31.
DATA SCHEDA: 2012 | AUTORE: Succi, Silvia | REF. SCIENT. : Ghedini, Francesca
STRINGA BIBLIOGRAFICA: Succi, Silvia, Aeclanum, domus sotto la Basilica, vano nord, cementizio con inserti, in TESS – scheda 12884 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=12884), 2012INDIRIZZO WEB: http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=12884