I lavori per la realizzazione di autorimesse interrate nell’isolato compreso fra via Garibaldi, via Bellezia e via Corte d’Appello misero in luce nel 1993-1995 i resti di edifici residenziali di età romana, affacciati sul decumano massimo di Augusta Taurinorum (cfr. ubicazione, da L. MERCANDO, “Notizie degli scavi recenti”, in “Archeologia a Torino: dall’età preromana all’Alto Medioevo”, a cura di L. Mercando, Torino 2003, fig. p. 215: in rosso) e note come le “casette di via Garibaldi 18”. Nel cortile E è stata scavata la domus Augusta Taurinorum 2 (vd. infra), per la quale sono noti diversi rivestimenti pavimentali, mentre nel cortile O si è messo in luce parte di un muro EO quasi allineato alle strutture orientali, ma verosimilmente pertinente a un altro complesso abitativo (cfr. planimetria, da GABUCCI, PEJRANI BARICCO 2009, fig. 11b p. 242: in rosso). Dallo scavo è emerso un lacerto musivo bicromo, a reticolato di linee doppie, databile al II sec. d.C. (= fase II di Augusta Taurinorum 2).
Cronologia Estremi temporali: dal secolo II d.C. (1° q) al secolo II d.C. (4° q) Motivazione della cronologia: dati archeologici
Dell’ambiente che ha restituito il mosaico si conoscono solo due lacerti murari orientati EO, in asse con quelli della domus Augusta Taurinorum 2. Si conserva un lacerto di mosaico pavimentale bicromo a reticolato di linee doppie.
Cronologia Estremi temporali: dal secolo II d.C. (1° q) al secolo II d.C. (4° q) Motivazione della cronologia: dati archeologici
Specifiche di rinvenimento Data: 1993-1995 – Ente responsabile: SBAPMAE
V. Garibaldi 18, tessellato bicromo a reticolato di linee doppie
Parte dell’ambiente: intero ambiente Rivestimento con scansione: non documentato Tipo di impaginazione: iterativa Cromia: bicromo
Del rivestimento si conserva un ampio lacerto pertinente al bordo e al campo musivo. Il bordo si compone di una fascia in tessellato monocromo bianco a ordito di filari paralleli e obliqui, seguita da una linea tripla bianca a ordito diritto, una fascia monocroma nera (6 file di tessere) e una bianca (5 file di tessere). Il campo è invece decorato da un semplice reticolato di linee doppie nere su fondo bianco, che determinano quadrati di circa 10cm di lato.
Cronologia Estremi temporali: dal secolo II d.C. (1° q) al secolo II d.C. (4° q) Motivazione della cronologia: dati archeologici
Gabucci, A./ Pejrani Baricco, L. 2009, Elementi di edilizia e urbanistica di Augusta Taurinorum. Trasformazioni della forma urbana e topografia archeologica, in Intra illa moenia domus ac Penates (Liv., 46, 39, 5): il tessuto abitativo nelle città romane della Cisalpina, Atti delle Giornate di studio organizzate dal Dipartimento di Archeologia dell’Università di Padova (palazzo del Bo, 10-11 aprile 2008), Roma, p. 241, fig. 11a.
DATA SCHEDA: 2012 | AUTORE: Da Pieve, Paola | REF. SCIENT. : Ghedini, Francesca
STRINGA BIBLIOGRAFICA: Da Pieve, Paola , V. Garibaldi 18, tessellato bicromo a reticolato di linee doppie, in TESS – scheda 12906 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=12906), 2012