Nel 1926, durante lavori realizzati nel palazzo di proprietà della Società Fondiaria Urbani e Rustici tra le attuali vie della Cordonata e Quattro Novembre, in corrispondenza di Largo Magnanapoli, furono scoperti resti di una abitazione con pareti in opera reticolata ed in laterizio nota soltanto da uno schizzo planimetrico di Gatti. Cinque ambienti della domus erano pavimentati da mosaici geometrici dei quali restano soltanto disegni. Manca nell’edito la documentazione fotografica dell’edificio, che è andato distrutto dopo la sua scoperta. In base alla tipologia delle pavimentazioni musive è stata proposta una datazione della domus nel corso del II o III secolo d.C. (Chini).
Cronologia Estremi temporali: dal secolo II d.C. (1° q) al secolo III d.C. (4° q) Motivazione della cronologia: dati archeologici
Regio VI, Largo Magnanapoli, domus, tessellato geometrico bicromo (reticolato di fasce con quadrati e cerchi) Tessellato geometrico bicromo con un reticolato di fasce con quadrati nei punti di incrocio in colore contrastante (DM 143f), gli scomparti circoscritti da cerchi e caricati da losanghe, con effetto di composizione di circoli (DM 144e). Il pavimento è andato perduto, ma resta un disegno realizzato al momento della scoperta; manca nell’edito la documentazione grafica.
Ambiente del quale non sono note le dimensioni, la tipologia e la funzione, che aveva un pavimento in tessellato geometrico bicromo noto soltanto attraverso un disegno. Manca nell’edito la documentazione grafica e fotografica del vano.
Cronologia Estremi temporali: dal secolo II d.C. (1° q) al secolo III d.C. (4° q) Motivazione della cronologia: dati archeologici
Specifiche di rinvenimento Data: 1926
Regio VI, Largo Magnanapoli, domus, tessellato geometrico bicromo (file di quadrati tangenti e croci)
Parte dell’ambiente: intero ambiente Rivestimento con scansione: a copertura unitaria Tipo di impaginazione: a campo omogeneo Cromia: bicromo
Tessellato geometrico bicromo con un reticolato formato da file di quadrati tangenti sulla diagonale, con croci di quattro "scalei" iscritte negli intervalli, in colore contrastante (motivo ambivalente) (DM 118b). Il tessellato è noto soltanto da un disegno; mancano indicazioni sulle dimensioni ed è assente la documentazione fotografica.
Cronologia Estremi temporali: dal secolo II d.C. (1° q) al secolo II d.C. (4° q) Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici
Specifiche tecniche Identificazione della Decorazione: geometrica Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)
Decorazioni geometriche
Motivo
Modulo
Riempimento
DM 118b – reticolato formato da file di quadrati tangenti sulla diagonale, con croci di quattro "scalei" inscritte negli intervalli in colore contrastante (motivo ambivalente)
Referenza fotografica: Da AISCOM X, p. 661, fig. 4a.
Chini, P. 2005, Ulteriori acquisizioni dagli archivi della Sovraintendenza Comunale sul mosaico imperiale a Roma, in Atti del X Colloquio dell’Associazione Italiana per lo Studio e la Conservazione del Mosaico (Lecce, 18-21 febbraio 2004), Roma, pp. 652-653, figg. 3, 4a.
STRINGA BIBLIOGRAFICA: Taccalite, Francesca, Regio VI, Largo Magnanapoli, domus, tessellato geometrico bicromo (file di quadrati tangenti e croci), in TESS – scheda 13054 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=13054), 2012