L’edificio è ubicato nel territorio di Carovilli (IS), a SE di Monte Ferrante, su un pendio terrazzato digradante verso il torrente Tirino e fu individuato nel corso di lavori per un metanodotto. Sono stati indagati due ambienti comunicanti, uno ad essi adiacente, verosimilmente utilizzato come ricovero per animali e un tratto di acciottolato in cui va riconosciuta la sistemazione di una via d’accesso al corso d’acqua. le ultime tracce di frequentazione dell’insediamento risalgono al I sec. a.C.
Cronologia Estremi temporali: dal secolo III a.C. (4° q) al secolo I d.C. (3° q) Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici
L’ambiente maggiore dell’edificio parzialmente indagato è caratterizzato dalla presenza di focolari e di una sistemazione idraulica che comprende una vasca pavimentata a commessi laterizi (pianta tratta da Studi 2000, 263).
Cronologia Estremi temporali: dal secolo III a.C. (4° q) al secolo I d.C. (3° q) Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici
Specifiche di rinvenimento Data: non documentata – Ente responsabile: Soprintendenza Archeologica del Molise
Masseria Sferra, vasca a grandi tessere fittili
Parte dell’ambiente: vasca Rivestimento con scansione: a copertura unitaria Tipo di impaginazione: iterativa Cromia: monocromo
Stesura a grandi tessere fittili.
Cronologia Estremi temporali: dal secolo III a.C. (4° q) al secolo I d.C. (3° q) Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici
Specifiche tecniche Identificazione della Decorazione: assente Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato a grandi tessere di laterizio (cubetti di cotto))
2000, Archeologia del territorio e insediamenti abitativi nei Pentri: alcune osservazioni, in Studi sull’Italia dei Sanniti, Milano, p. 256, fig. 1, p. 263.Capini, S. 2004, Insediamenti e territorio nel Sannio Pentro: nuovi dati, in Acta Photographica, Bologna, pp. 4-8, fig. 3, p. 6.