scheda

Porta Pretoria, domus, amb. n.d.2, tess tricromo
Como ( CO )

Quartiere abitativo e artigianale indagato nei pressi della cosiddetta Porta Praetoria in viale Battisti, nell’area dell’ex Scuola Media Parini, a ridosso delle mura urbiche d’età romana meridionali. Le strutture sono cronologicamente inquadrate tra II e V/VI sec. d.C.
Relativi agli ambienti di una o più domus sono alcuni pavimentazioni in tessellato policromo e lacerti di decorazione parietale. In base alla cromia e al materiale impiegato, locale, è stato ipotizzato che le pavimentazioni siano databili nelle ultime fasi di vita della/e domus, prima della costruzione di una torre quadrata nel VI sec. d.C. (Medici 2005). Anche i contesti di provenienza degli intonaci appartengono alle fasi più tarde di vita del sito. La presenza di tessere in pasta vitrea sparse, infine, e di pani di vetro ha fatto, invece, supporre l’esistenza in loco di un laboratorio specializzato nella produzione vetraia.
Cronologia
Estremi temporali: dal secolo II d.C. (1° q) al secolo II d.C. (4° q)
Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici
Porta Pretoria, domus, amb. n.d.1, tess tricromo
Rivestimento in tessellato tricromo (bianco, nero, grigio) di cui si conservano tre frammenti in base ai quali si può ricostruire un campo a fondo bianco con motivi angolari (fusiformi?), bordato da una fascia monocroma bianca seguita, verso l’interno, da una linea doppia di tessere nere. I frammenti hanno dimensioni pari a 11×8, 13×11, 13×13 cm.

Porta Pretoria, domus, amb. n.d.3, tess bicromo
Rivestimento in tessellato bicromo (bianco, nero) di cui si conservano quindici frammenti in base ai quali si può ricostruire un campo a fondo nero (?) nel quale si inseriscono motivi a tessere bianche non meglio identificabili. I frammenti maggiori hanno dimensioni pari a 6×9, 6.2×7.5, 10×9.5, 8.5×12, 12×6, 9×5 cm.

Porta Pretoria, domus, amb. n.d.4, tess. bianco con tessere in pasta vitrea verdi
Rivestimento in tessellato di cui si conservano quattro frammenti in base ai quali si può ricostruire un campo a fondo bianco (?) nel quale si inseriscono motivi angolari delineati da tessere verdi in pasta vitrea, non meglio identificabili. I frammenti maggiori hanno dimensioni pari a 10×10, 6×8 cm.

Porta Pretoria, domus, amb. n.d.5, tess. tricromo
Rivestimento in tessellato bicromo (nero, grigio, giallo) di cui si conserva un frammento in base al quale si può ricostruire una serie di linee parallele, accostate, così costituite: fascia monocroma gialla, linea singola nera, linea doppia grigia da cui si diparte una fascia grigia curvilinea larga almeno tre tessere. Il frammento ha dimensioni pari a 13×9 cm.

Porta Pretoria, domus, amb. n.d.6, tess. policromo
Rivestimento in tessellato policromo (bianco, grigio, giallo, nero) di cui si conserva un frammento in base al quale si può ricostruire una serie di linee parallele, accostate, così costituite: linea gialla, fascia monocroma grigia, linea singola nera, linea bianca. Il frammento ha dimensioni pari a 9×8 cm.

Porta Pretoria, domus, amb. n.d.7, tess. bicromo
Rivestimento in tessellato bicromo di cui si conserva un frammento del quale il motivo non è ricostruibile. Il frammento ha dimensioni pari a 16×12 cm.

Ambiente n.d.2: vano non meglio documentato, appartenente ad una domus, al quale è riferibile una pavimentazione in tessellato tricromo, su preparazione in cementizio.
Cronologia
Estremi temporali: dal secolo IV d.C. (1° q) al secolo V d.C. (4° q)
Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici

Specifiche di rinvenimento
Data:
1982 – Ente responsabile: Soprintendenza Archeologica della Lombardia

Porta Pretoria, domus, amb. n.d.2, tess tricromo

Parte dell’ambiente: intero ambiente
Rivestimento con scansione: a copertura unitaria?
Tipo di impaginazione: iterativa?
Cromia: tricromo

Rivestimento in tessellato tricromo (bianco, nero, rosso) di cui si conservano nove frammenti in base ai quali si può ricostruire un campo a fondo bianco con motivo angolare, bordato da una fascia bicroma composta da una linea doppia di tessere nere e una linea singola di tessere rosse. I frammenti hanno dimensioni pari a 9×8, 6.8×6.2, 8.5×9, 16×10, 12×10, 13×14, 10×9, 10×6, 12×11 cm.

Cronologia
Estremi temporali: dal secolo IV d.C. (1° q) al secolo V d.C. (4° q)
Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici
Caratteristiche della preparazione
Tipo di preparazione: Cementizio a base fittile a grana molto fine, tenero, leggero e polveroso al tatto.

Bordo

Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)
Dimensioni Generiche Tessere: piccole o medie
Dimensioni Metriche Tessere: 1.3; 1; 1.3×1; 1.2 cm

Decorazioni geometriche

MotivoModuloRiempimento
DM 1i – linea doppia
DM 1a – linea semplice
DM 1y – fascia monocroma

 

Campo

Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)
Dimensioni Generiche Tessere: piccole o medie
Dimensioni Metriche Tessere: 1.3; 1; 1.3×1; 1.2 cm

 
 

Oggetto conservato: frammento – Conservato in: museo/antiquarium (Museo Civico Archeologico "Paolo Giovio")
Frr. nn. 2-4, 6a-d, 8a-b
Condizione giuridica: proprietà Ente pubblico territoriale

Museo Civico Archeologico "Paolo Giovio" (Riferimento: Nobile, Isabella) Piazza Medaglie d’Oro 1 – Como

Medici, Teresa 2005, Mosaici, in Indagini archeologiche a Como. Lo scavo nei pressi della Porta Pretoria , Como, p. 187, figg. 3-4.

DATA SCHEDA: 2012 | AUTORE: Massara, Daniela

| REF. SCIENT. : Ghedini, Francesca

STRINGA BIBLIOGRAFICA: Massara, Daniela

, Porta Pretoria, domus, amb. n.d.2, tess tricromo, in TESS – scheda 13390 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=13390), 2012

INDIRIZZO WEB: http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=13390


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