La domus è stata localizzata a seguito di alcuni scavi, eseguiti per trincee, nell’area dell’antico abitato di Falerii Novi. Dell’abitazione, ubicata immediatamente a O della via Amerina, è stato riportato in luce un ambiente, per il quale è stata ipotizzata una destinazione di tipo funzionale, le cui murature si conservano solo in fondazioni, provvisto di una cisterna sotterranea la cui presenza ha provocato numerosi dissesti. L’ambiente ha restituito due livelli pavimentali, costituiti da un pavimento a grandi tessere fittili intervallate da un punteggiato di dadi sostituito, in un secondo momento, da un piano in opera spicata. La cronologia dell’edificio non è nota (pianta località edificio da De Lucia Brolli 1999, fig. 11 p. 38; pianta edificio tratta da eadem, fig. 12 p. 43).
Cronologia Estremi temporali: dal secolo II a.C. (1° q) al secolo I a.C. (4° q)
Falerii Novi, domus, pavimento in opera spicata Pavimento a commessi di laterizio disposti a spina di pesce. Il rivestimento obliterò un precedente piano a cubetti fittili intervallati da dadi.
L’ambiente, interpretato come vano di servizio, conserva i muri perimetrali in fondazione in opera cementizia lungo i lati O e S. Sotto il piano pavimentale si apriva una camera, probabilmente una cisterna, la cui presenza ha provocato numerosi dissesti. Il pavimento originario dell’ambiente è costituito da commessi laterizi a grandi tessere intervallate da un punteggiato di dadi sostituito, in un momento successivo, da un piano a commessi laterizi a spina di pesce. La cronologia delle strutture non è specificata.
Falerii Novi, domus, pavimento in opera spicata Pavimento a commessi di laterizio disposti a spina di pesce. Il rivestimento obliterò un precedente piano a cubetti fittili intervallati da dadi.
Specifiche di rinvenimento Data: non documentata
Falerii Novi, domus, pavimento a grandi tessere fittili con punteggiato di dadi
Parte dell’ambiente: intero ambiente Rivestimento con scansione: a copertura unitaria Tipo di impaginazione: iterativa Cromia: bicromo
Pavimento a grandi tessere fittili intervallate da un punteggiato ortogonale di dadi bianchi. In un momento successivo, non specificato, il pavimento fu obliterato da un nuovo piano in opera spicata.
Specifiche tecniche Identificazione della Decorazione: geometrica Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato in materiali misti (tessere litiche e cubetti di cotto))
Decorazioni geometriche
Motivo
Modulo
Riempimento
DM 107b – punteggiato di dadi su tessellatum in colore contrastante
Referenza fotografica: Da De Lucia Brolli 1999, fig. 13 p. 44
de Lucia Brolli, M.A. 1999, Falerii Novi. Novità dall’area urbana e dalle necropoli, in Atti della Pontificia Accademia Romana di Archeologia. Rendiconti, Città del Vaticano, p. 40, figg. 12-13.
STRINGA BIBLIOGRAFICA: Sposito, Francesca, Falerii Novi, domus, pavimento a grandi tessere fittili con punteggiato di dadi , in TESS – scheda 13510 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=13510), 2013