L’edificio è uno dei due monumenti sepolcrali (dell’altro si conserva il solo basamento quadrangolare) messi in luce nel 1961-62 in contrada Ravasecca, pertinenti alla necropoli della Quadrella, a SW di Isernia. E’ costituito da un vano allungato con la fronte aperta sul percorso stradale a SE, lungo la quale dovevano disporsi colonne laterizie di cui si conservano scarsi resti, e lato di fondo a esedra , affiancato da un vano rettangolare, delimitato da muretti in opera incerta, con un piccolo accesso nell’angolo E. La pavimentazione dell’esedra è a commessi laterizi costituiti da opus spicatum. Una serie di urne in calcare con inscrizioni e un’epigrafe del Conlegium Fabrum Aeseninorum, originariamente al centro dell’esedra, consentono di datare il monumento alla prima metà del I sec. d.C. (immagini tratte da Quadrella 1997, 11; 26).
Cronologia Estremi temporali: dal secolo I d.C. (1° q) al secolo I d.C. (2° q) Motivazione della cronologia: dati archeologici ed epigrafici
Il vano allungato, con fronte di 7,85×6,75 m e lato di fondo a esedra era costituito da un paramento in opera laterizia che originariamente doveva essere ricoperto da intonaco e doveva fare da “quinta scenografica” al vano sepolcrale ricavato nel secondo vano dell’edificio.
Lunghezza: 7.85 m – Larghezza: 6.75 m
Cronologia Estremi temporali: dal secolo I d.C. (1° q) al secolo I d.C. (2° q) Motivazione della cronologia: dati archeologici ed epigrafici
Specifiche di rinvenimento Data: 1961-62 – Ente responsabile: Soprintendenza Archeologica del Molise
Monumento a esedra, spicatum
Parte dell’ambiente: esedra Rivestimento con scansione: a copertura unitaria Tipo di impaginazione: iterativa Cromia: monocromo
Rivestimento a commessi laterizi costituiti da opus spicatum.
Cronologia Estremi temporali: dal secolo I d.C. (1° q) al secolo I d.C. (2° q) Motivazione della cronologia: dati archeologici ed epigrafici
1997, in Isernia : la necropoli romana in localita Quadrella, Roma, pp. 26-30, pp. 11, 17, 26.Catalano, D./ Paone, N./ Terzani, C. 2001, in Isernia, Isernia, pp. 200-202, p. 201.Terzani, C. 1991, Aesernia, in Samnium. Archeologia del Molise, Roma, p. 227, fig. 12, p. 226.