Tra il 1977 e 1978 all’incrocio tra viale Matteotti e via della Madonna, all’altezza del Condominio Dotti, sono venuti alla luce i resti di un’area adibita alla produzione di anfore. Dell’edificio vero e proprio restano pochi lacerti murari; a Sud dell’area di scavo è stato messo in luce un tratto di pavimento a commessi di laterizi, marcato da una fila di mattoni sesquipedali, e a breve distanza un pozzo con camicia in mattoni. Nello scavo sono stati messi in luce anche numerosi strati di argilla molto depurata che doveva servire alla produzione di anfore: nelle vicinanze è stato scoperto anche un deposito di anfore sostanzialmente integre, ma con evidenti difetti di lavorazione. Sono stati rintracciati anche i resti di fornaci, mal conservate. L’inquadramento cronologico di tale "fabbrica" di anfore si deve innanzitutto alla datazione delle stesse anfore, che vanno dall’ultimo quarto del I sec.d.C. a tutto il II sec.d.C. (la pianta dell’area di scavo è tratta da Morigi 2010, fig. 93).
Cronologia Estremi temporali: dal secolo I d.C. (4° q) al secolo II d.C. (4° q) Motivazione della cronologia: dati archeologici
Accanto a un pozzo con camicia in mattoni è stato messo in luce un tratto di circa 1.5 mq in opus spicatum; tale pavimento era marcato da una fila di sesquipedali, disposti verticalmente e conficcati nel terreno, sporgendo in alzato per 9.5 cm, formando quindi una sorta di gradino o di cordolo di contenimento. La datazione del pavimento può, con qualche dubbio, essere considerata coeva al resto dell’impianto (ultimo quarto del I sec.d.C./II sec.d.C.), datazione che si basa essenzialmente sulle anfore rintracciate nell’area.
Cronologia Estremi temporali: dal secolo I d.C. (4° q) al secolo II d.C. (4° q) Motivazione della cronologia: dati archeologici
Specifiche di rinvenimento Data: 1977-1978 – Ente responsabile: SA ER
Condominio Dotti, pavimento in opus spicatum
Parte dell’ambiente: intero ambiente Rivestimento con scansione: non documentato Tipo di impaginazione: iterativa Cromia: monocromo
Rivestimento a commessi di laterizi con mattoncini disposti a spina di pesce, rintracciato per una parte della superficie originaria.
Cronologia Estremi temporali: dal secolo I d.C. (4° q) al secolo II d.C. (4° q) Motivazione della cronologia: dati archeologici
Ceccaglia, M. 2010, I pavimenti di Forum Popili, in Cultura abitativa nella Cisalpina romana. 1. Forum Popili., Firenze, p. 339.Morigi, A. 2010, Forum Popili: forma e urbanistica, in Cultura abitativa nella Cisalpina romana. 1. Forum Popili., Firenze, pp. 148-149, 200, fig. 94.