schedadomus tardorepubblicana ante Luna 2, vano 3, fase II, cementizio fittile con inserti marmorei Luni – Ortonovo ( SP ) DOMUS TARDOREPUBBLICANA SOTTO LA DOMUS DEI MOSAICI, LUNA 2. Nell’isolato urbano dell’antica Luni compreso fra il Grande Tempio a N e il complesso capitolino (vd. infra) a S (cfr. ubicazione, da DURANTE 2003, fig. 1 p. 143: n. 5, in rosso), sono stati individuati strutture e piani pavimentali di epoca tardorepubblicana, pertinenti a una (o due?) dimora della prima metà del I sec. a.C., obliterata nel corso dell’epoca augustea dalla più grande e ricca Domus dei Mosaici (Luna 2, vd. infra). L’esiguità dei resti e la presenza della moderna via S. Pero, che taglia in due la domus, non consente di decifrarne l’estensione e la planimetria né di stabilire il reale numero degli edifici preesistenti. Ipotizzando la presenza di una sola domus, si può affermare che essa risulti organizzata attorno a un atrio corinzio (9.50×7.50m) con impluvio (FROVA 1985, p. 98; DURANTE 2001, p. 275), come l’edificio più tardo, ma rispetto a questo presenti una diversa articolazione degli spazi. Nel 1970, durante il restauro dei tessellati della Domus dei Mosaici, si sono effettuati alcuni limitati sondaggi, dai quali è emersa la presenza di almeno due rivestimenti in cementizio, uno ornato da tessere sparse (sotto il mosaico di Ercole: Luna 2, vano 3: vd. infra), l’altro da un reticolato di losanghe (sotto il mosaico del Circo Massimo di Roma: Luna 2, vano 12: vd. infra). Alquanto incerta, in assenza di una documentazione di scavo esaustiva, rimane la notizia del rinvenimento di un pavimento in “graniglia” al di sopra del cementizio fittile con tessere sparse che precede il mosaico di Ercole (DURANTE 2001, p. 275, nota 20), ma che potrebbe verosimilmente riferirsi a una seconda fase dell’impianto tardorepubblicano (DURANTE 2001, p. 14). Cronologia Estremi temporali: dal secolo I a.C. (1° q) al secolo I a.C. (2° q) Motivazione della cronologia: dati archeologici domus tardorepubblicana ante Luna 2, vano 12, fase I, cementizio fittile a reticolato romboidale Il tappeto, in buono stato di conservazione, è costituito da un cementizio a base fittile con grande pannello rettangolare decorato da un reticolato romboidale in tessere bianche. Il motivo è delineato da una linea semplice dentata ed è inquadrato da due linee dentate distanti fra loro circa 5cm. La fascia perimetrale del pavimento in cementizio è priva di inserti. Foto da DURANTE 2001, fig. 14 p. 14.domus tardorepubblicana ante Luna 2, vano 3, fase I, cementizio fittile e tessere Rivestimento in cementizio a base fittile, con inserti di tessere marmoree bianche di forma irregolare sparse sulla superficie. Foto da DURANTE 2001, fig. 15 p. 14. Vano 3, fase tardorepubblicana (in questa sede si è scelto di mantenere la numerazione progressiva della Domus dei Mosaici, Luna 2, vd. infra): ambiente identificato al di sotto del mosaico di Ercole (ultimo quarto del III sec. d.C.) e pavimentato in cementizio fittile con inserti di tessere musive bianche. In una seconda fase, ascrivibile entro l’epoca augustea, sul pavimento originario viene steso un rivestimento "in graniglia", interpretabile come cementizio fittile con inserti marmorei.Cronologia Estremi temporali: dal secolo I a.C. (1° q) al secolo I a.C. (2° q) Motivazione della cronologia: dati archeologici Specifiche di rinvenimento Data: 1970-71; 1978-89 – Ente responsabile: Soprintendenza per i Beni Archeologici della Liguria Domus tardorepubblicana ante Luna 2, vano 3, fase II, cementizio fittile con inserti marmorei Parte dell’ambiente: intero ambiente Rivestimento con scansione: a copertura unitaria Tipo di impaginazione: a campo omogeneo Cromia: bicromo Rivestimento in cementizio a base fittile, con inserti marmorei bianchi di forma irregolare sparsi sulla superficie. Rispetto al pavimento più antico, gli inserti sono più serrati. Foto da DURANTE 2001, fig. 15 p. 14. Cronologia Estremi temporali: dal secolo I a.C. (3° q) al secolo I a.C. (4° q) Motivazione della cronologia: dati archeologici Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica Tecnica Esecutiva: cementizio (cementizio a base fittile con inserti marmorei) Decorazioni geometriche
Motivo | Modulo | Riempimento |
---|
DM 103a – inserti su cementizio | | |
Referenza fotografica: da DURANTE 2001, fig. 15 p. 14 (visibile anche il rivestimento in cementizio fittile e inserti di tessere di fase I). Oggetto conservato: parte del pavimento – Conservato in: situ (Luni, Area Archeologica e Sistema Museale) Luni, Area Archeologica e Sistema Museale (Riferimento: SBALig) Via Luni 37 – Ortonovo SP) Durante, A.M. 2001, Edilizia privata a Luna. Note a margine di recenti scoperte, in Abitare in Cisalpina. L’edilizia privata nelle città e nel territorio in età romana. Atti della XXXI Settimana di Studi Aquileiesi (Aquileia-Grado, 23-26 maggio 2000), Treste, p. 275, nota 20, fig. 4.Durante, A.M. 2001, Urbanistica lunense. Note di aggiornamento, in Città antica di Luna. Lavori in corso, Genova, p. 14, fig. 15.Frova, A. 1973, Note sull’urbanistica e la vita civile, in Scavi di Luni. Relazione preliminare delle campagne di scavo 1970-1971, Roma, col. 46.
DATA SCHEDA: 2013 | AUTORE: Da Pieve, Paola | REF. SCIENT. : Ghedini, Francesca STRINGA BIBLIOGRAFICA: Da Pieve, Paola , domus tardorepubblicana ante Luna 2, vano 3, fase II, cementizio fittile con inserti marmorei, in TESS – scheda 14515 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=14515), 2013INDIRIZZO WEB: http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=14515
|