
Estremi temporali: dal secolo I a.C. (3° q) al secolo I a.C. (4° q)
Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici
Rivestimento in tessellato bicromo, rintracciato per una parte della superficie originaria e di cui sono state strappate cinque sezioni. Il pavimento è scandito in alemno due settori distinti: un tappeto minore è in sole tessere nere e potrebbe indicare lo spazio riservato a un lectus (o altro elemento di mobilio) o, meno probabilmente, una zona di passaggio; il tappeto maggiore, lacunoso nel settore occidentale, mostra una decorazione centrata con un reticolato di linee formante nove scomparti, tre decorati da motivi geometrici, tre da uccellini e infine tre da due kantharoi e un pesce.
Campogalliano, vano A, tessellato a tre tappeti con reticolato di fusi
Rivestimento in tessellato bicromo, rintracciato per un’ampia parte della superficie originaria e del quale sono state strappate otto sezioni. Un ampio tappeto rettangolare decorato da un reticolato di fusi neri, gli scomparti caricati da svastiche, fiori e quadrati, era compreso tra due tappeti minori; di questi uno è decorato da un reticolati di file di quadrati, formanti croci, l’altro da due file di quadrati neri distanziati tra loro.
Campogalliano, vano C, cementizio con inserti misti
Rivestimento in cementizio con inserti misti, rintracciato per un’ampia parte della superficie originaria. Il pavimento è decorato da un punteggiato irregolare di tessere nere e inserti litici bianchi (assibimilabili a dadi); inoltre si notano crocette di quattro tessere bianche attorno a una nera.
Campogalliano, vano C1, cementizio con inserti misti
Rivestimento in cementizio con inserti misti, rintracciato per un’ampia parte della superficie originaria. In bibliografia non è fornita alcuna immagine del pavimento, ma si specifica che la secorazione è del tutto simile a quella del vicino ambiente C, pertanto il pavimento è da un punteggiato irregolare di tessere nere e inserti litici bianchi (assibimilabili a dadi); inoltre si notano crocette di quattro tessere bianche attorno a una nera.
Campogalliano, vano D, tessellato bianco e soglia a fila di quadrati
Rivestimento in tessellato bicromo, rintracciato per una parte della superficie originaria. Il pavimento era scandito in due unità decorative, una corrispondente alla soglia e una al tappeto vero e proprio. La soglia è decorata da una fila di quadrati adiacenti, delineati in nero e campiti da nove crocette di quattro tessere nere, disposte su tre file. Il tappeto è un semplice tessellato bianco, le tessere a ordito di filari paralleli e obliqui, regolarizzato da cornici lineari bianche e nere.
Campogalliano, vano E, cementizio con tessere bianche
Rivestimento in cementizio con inserti in tessere musive, rintracciato per una parte della superficie originaria. Il pavimento è decorato da tessere bianche sparse sulla superficie.

Estremi temporali: dal secolo I a.C. (3° q) al secolo I a.C. (4° q)
Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici
Data: 1967 – Ente responsabile: SA ER
Campogalliano, vano F, cementizio senza inserti
Parte dell’ambiente: intero ambiente
Rivestimento con scansione: a copertura unitaria
Tipo di impaginazione: a campo omogeneo
Cromia: monocromo
Rivestimento in cementizio a base fittile senza inserti, rintracciato per una parte della superficie originaria.
Estremi temporali: dal secolo I a.C. (3° q) al secolo I a.C. (4° q)
Motivazione della cronologia: dati stilistici
Campo
Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: assente
Tecnica Esecutiva: cementizio (cementizio a base fittile senza inserti)
INDIRIZZO WEB: http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=14663