Nel 1874, durante i lavori di demolizione del cd. Monte della Giustizia, in prossimità dell’angolo E della vecchia Stazione Termini, fu riportata in luce parte di un edificio, di carattere verosimilmente residenziale, consistente in un ambiente "con tracce di pitture sulle pareti e pavimento con tessere bianche e nere frammiste ad altre colorate, lungo m 3.55, largo m 2.10 ca. (LANCIANI, cit. da ROTONDI 2012). Dell’edificio, posizionabile soltanto in via approssimativa tramite FUR, tav. 17 (v. pianta), manca la documentazione grafica e fotografica.
Cronologia Estremi temporali: dal secolo III d.C. (1° q) al secolo III d.C. (4° q) Motivazione della cronologia: dati archeologici
Ambiente, verosimilmente di soggiorno, decorato "con tracce di pitture sulle pareti e pavimento con tessere bianche e nere frammiste ad altre colorate, lungo m 3.55, largo m 2.10 ca. (LANCIANI, cit. da ROTONDI 2012). Dell’ambiente, posizionabile soltanto in via approssimativa, manca la documentazione grafica e fotografica.
Lunghezza: 3.55 m – Larghezza: 2.10 m
Cronologia Estremi temporali: dal secolo III d.C. (1° q) al secolo III d.C. (4° q) Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici
Specifiche di rinvenimento Data: 1874/02/09
Regio V, Piazza dei Cinquecento, domus, tessellato policromo con decorazione geometrica e figurata (MNR)
Parte dell’ambiente: intero ambiente Rivestimento con scansione: a copertura unitaria Tipo di impaginazione: iterativa Cromia: policromo
Tessellato policromo conservato in parte (dim. m 3.55 x 2.10), definito superiormente da una fascia con motivo con losanghe alternate a tondi campiti da elementi vegetalizzati (var. DM 22f), che perimetrano un reticolato di trecce a due capi (DM 135a) con gli scomparti caricati da volatili e da teste di Stagioni disposte ai quattro angoli del pavimento. Tessere di dimensioni irregolari (cm 0.7-1.3) di basalto, palombino, calcari colorati (ocra, gialla e rosa) e porfido verde.
Cronologia Estremi temporali: dal secolo III d.C. (1° q) al secolo III d.C. (4° q) Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici
Specifiche tecniche Identificazione della Decorazione: geometrico-vegetalizzata Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti) Dimensioni Generiche Tessere: piccole o medie Dimensioni Metriche Tessere: 0.7-1.3 cm
Decorazioni geometriche
Motivo
Modulo
Riempimento
var. DM 22f – fila di losanghe sdraiate e di cerchi tangenti, delineati (qui campiti da elementi vegetalizzati)
Specifiche tecniche Identificazione della Decorazione: geometrica e figurata Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato a tessere marmoree e porfiretiche) Dimensioni Generiche Tessere: piccole o medie Dimensioni Metriche Tessere: 0.7-1.3 cm
Decorazioni geometriche
Motivo
Modulo
Riempimento
DM 135a – reticolato di trecce a due capi
busti di Stagioni, uccelli, vasi, tondo, piatto (lanx)
Oggetto conservato: parte del pavimento – Conservato in: museo/antiquarium (Museo Nazionale Romano – Palazzo Massimo alle Terme, Piano II, corridoio – inv. 125529)
Museo Nazionale Romano – Palazzo Massimo alle Terme (Riferimento: Paris, Rita) largo di Villa Peretti, 1, 00185 – Roma
Blake, M.E. 1940, Mosaics of the Late Empire in Rome and Vicinity., in Memoirs of the American Academy in Rome, p. 100, tav. 14, 2.Guidobaldi, F. 1984, Mosaici con tessere porfiretiche a Roma tra III e IV secolo, in III Colloquio Internazionale sul Mosaico Antico (Ravenna, 6-10 settembre 1980), Ravenna, p. 498.Rotondi, A. 2012, in Museo Nazionale Romano, Palazzo Massimo alle Terme. I mosaici, Milano, pp. 167-170, scheda 25, fig. 25 a p. 288.Werner, K. 1994, in Mosaiken aus Rom. Polychrome Mosaikpavimente und Emblemata aus Rom und Umgebung, Roma, pp. 249-250, K107.
STRINGA BIBLIOGRAFICA: Angelelli, Claudia, Regio V, Piazza dei Cinquecento, domus, tessellato policromo con decorazione geometrica e figurata (MNR), in TESS – scheda 14969 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=14969), 2013