schedaSuburbio, via Prenestina, Forte Prenestino, tessellato tricromo con decorazione geometrica e figurata (MNR) Roma ( RM) Scavi condotti dalla Soprintendenza alle Antichità di Roma per conto del Ministero della Guerra el 1935 fra il 4° ed il 5°km della via Prenestina, durante l’apertura di pozzi di fondazione per la costruzione di padiglioni militari, portarono all’individuazione di "resti di vie selciate e di mura, ambienti di residenza ed alcune tombe" (PIETROGRANDE 1937). In quell’occasione venne alla luce anche un ambiente decorato con un pavimento in tessellato; del vano furono messi in luce solo il muro E e N, realizzati in blocchetti quadrangolari di tufo e ancora conservanti parte del rivestimento parietale in lastre di marmo. Il pavimento, lacunoso, fu parzialmente liberato per consentire il distacco dello pseudoemblema centrale, in seguito collocato nel Museo Nazionale Romano ed attualmente esposto a Palazzo Massimo alle Terme. Cronologia Estremi temporali: dal secolo II d.C. (1° q) al secolo II d.C. (2° q) Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici Ambiente a pianta quadrangolare con funzione non determinata (di soggiorno?), decorato con un pavimento in tessellato, portato in luce nel corso di scavi condotti dalla Soprintendenza alle Antichità di Roma per conto del Ministero della Guerra nel 1935 fra il 4° ed il 5°km della via Prenestina, durante l’apertura di pozzi di fondazione per la costruzione di padiglioni militari; del vano furono messi in luce solo il muro E e N, realizzati in blocchetti quadrangolari di tufo e ancora conservanti parte del rivestimento parietale in lastre di marmo. Cronologia Estremi temporali: dal secolo II d.C. (1° q) al secolo II d.C. (2° q) Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici Specifiche di rinvenimento Data: 1937 Suburbio, via Prenestina, Forte Prenestino, tessellato tricromo con decorazione geometrica e figurata (MNR) Parte dell’ambiente: intero ambiente Rivestimento con scansione: a copertura unitaria Tipo di impaginazione: centralizzata Cromia: tricromo Pseudoemblema con decorazione figurata e cornice geometrica, reso con tessere nere e rosse su fondo bianco, inquadrato da sottili fasce di tessere nere, all’interno delle quali si sviluppa un motivo a sinusoide disegnata da una linea tripla bicroma, con fiori di loto stilizzati diritti e capovolti negli spazi di risulta (DM 63c). Nel riquadro centrale testa di Menade in veste di baccante. Il pannello conservato presso il Museo Nazionale Romano (inv. 115184a) corrisponde alla porzione centrale di un più ampio pavimento in tessellato, bordato da due cornici (una a girali e una con motivo di spirali ad S contrapposte e legate a coppie, DM 91) e decorato con il motivo del meandro a doppia svastica, unito a quadrati racchiusi fra i vari incroci, cui resta soltanto la documentazione fotografica. Cronologia Estremi temporali: dal secolo II d.C. (3° q) al secolo II d.C. (4° q) Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica e vegetale Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti) Dimensioni Generiche Tessere: piccole o medie Dimensioni Metriche Tessere: 0.5-1.2 cm Decorazioni geometriche
Motivo | Modulo | Riempimento |
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DM 91 – fila di S a volute diritte e capovolte | | |
Decorazioni vegetali
Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica e figurata Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti) Dimensioni Generiche Tessere: piccole o medie Dimensioni Metriche Tessere: 0.5-1.2 cm Decorazioni geometriche
Motivo | Modulo | Riempimento |
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DM 63c – sinusoide disegnata da una linea tripla bicroma (qui con fiori di loto stilizzati diritti e capovolti negli spazi di risulta) | | |
Decorazioni figurate
Tema | Soggetto | Altre componenti |
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Testa di | Menade | |
Oggetto conservato: parte del pavimento – Conservato in: museo/antiquarium (Museo Nazionale Romano – Palazzo Massimo alle Terme, Piano II, Galleria II – inv. 115184a) Museo Nazionale Romano – Palazzo Massimo alle Terme (Riferimento: Paris, Rita) largo di Villa Peretti, 1, 00185 – Roma Guidone, S. 2012, in Museo Nazionale Romano. Palazzo Massimo alle Terme. I mosaici, Milano, pp. 123-124, fig. 19.Pietrogrande, A. L. 1937, Via Prenestina. Ritrovamenti d’epoca imperiale presso il Forte Prenestino, in Notizie degli Scavi di Antichità. Atti dell’Accademia Nazionale dei Lincei., Roma, p. 53.
DATA SCHEDA: 2013 | AUTORE: Angelelli, Claudia | REF. SCIENT. : Ghedini, Francesca STRINGA BIBLIOGRAFICA: Angelelli, Claudia, Suburbio, via Prenestina, Forte Prenestino, tessellato tricromo con decorazione geometrica e figurata (MNR), in TESS – scheda 15084 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=15084), 2013INDIRIZZO WEB: http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=15084
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