La villa di via Casalotti (all’altezza del civico 73) era in antico ubicata lungo la via Cornelia; sita su un terreno pianeggiante, fu rinvenuta casualmente nel 1930 in occasione di lavori agricoli e scavata a più riprese (1930, 1983, 1984-5, 2000); non esiste una planimetria completa del complesso. Edificata nel II secolo d.C. in opera laterizia, la villa aveva una vasta area produttiva (si sono identificati un deposito di dolia, una fornace per il vetro, un torcularium, numerose vasche) ed una parte residenziale, dotata di un settore termale. Negli ultimi scavi si sono rinvenuti frammenti di fistulae plumbee col nome di Calpurnia Caeia M(arcellina). Si ignora l’epoca di abbandono del sito. La pianta edificio è tratta da SANTOLINI 2001, fig. 42, p. 133.
Cronologia Estremi temporali: dal secolo II d.C. (1° q) al secolo II d.C. (2° q) Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici
Suburbio, villa di via di Casalotti 73, ambiente termale (?), tessellato bicromo figurato Tessellato rinvenuto in numerosi frammenti (tanto da rendere possibile immaginare un restauro completo, SANTOLINI 2001, p. 475). Non si ha notizia del bordo, presumibilmente nella stessa tecnica e a decorazione geometrica; nei lacerti del campo sono elementi figurati (figure umane, volatili, piante) dai quali non è possibile ricostruire il soggetto della scena (caccia?).
Suburbio, villa di via di Casalotti 73, ambiente termale (?), tessellato monocromo geometrico. Tessellato monocromo bianco a decoro geometrico (campo omogeneo – DM 105a); non si ha notizia del bordo. Le tessere, delle quali non sappiamo le dimensioni, dovevano essere piuttosto piccole perchè sono definite "tesserine" (ROMANELLI 1933, p. 249). Non esiste documentazione grafica e/o fotografica del pavimento.
Suburbio, villa di via di Casalotti 73, corridoio, tessellato monocromo geometrico Tessellato bianco a decoro geometrico (campo omogeneo – DM 105a); non si ha notizia della presenza di bordo. Le tessere, delle quali non sappiamo le dimensioni, dovevano essere piuttosto piccole perchè sono definite "tesserine" (ROMANELLI 1933, p. 249). Non esiste documentazione grafica e/o fotografica del pavimento.
Ambiente a pianta quadrangolare (realizzato in "buona opera laterizia" (le pareti, spesse m 0.80, erano conservate per circa 1 m di h; Romanelli 1933, p. 249); era connesso a Nord ad un altro ambiente e a Sud ad un corridoio. Le pareti erano rivestite di intonaco e presentavano traccia di una zoccolatura marmorea; alla profondita di m 1.25 dal piano di campagna conservava in ottimo stato il pavimento in tessellato bicromo a motivi figurati (scena marina), al cui centro si apriva un fognolo (lato m 0.33) che immetteva in un condotto. Non esiste la planimetria dell’ambiente e del relativo settore.
Lunghezza: 6.1 m – Larghezza: 5 m
Cronologia Estremi temporali: dal secolo II d.C. (1° q) al secolo II d.C. (4° q) Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici
Specifiche di rinvenimento Data: 1930 – Ente responsabile: SAR
Suburbio, villa di via di Casalotti 73, ambiente termale, tessellato bicromo figurato (scena marina)
Rivestimento con scansione: a copertura unitaria
Tessellato bicromo articolato in bordo a motivo geometrico (fasce monocrome alternate) e campo figurato, il cui soggetto è una scena marina: si identificano quattro figure (due Nereidi e due Tritoni) a cavallo di mostri marini, un delfino ed un pesce al centro del vano. Lo sfondo è reso sinteticamente da linee nere sul fondo bianco, che evocano con ogni probabilità le onde.
Cronologia Estremi temporali: dal secolo II d.C. (1° q) al secolo II d.C. (4° q) Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici
Unità decorative
Parte dell’ambiente: frigidario Tipo di impaginazione: centralizzata/centrifuga Cromia: bicromo
Tessellato bicromo articolato in bordo a motivo geometrico (fasce monocrome alternate) e campo figurato, il cui soggetto è una scena marina: si identificano quattro figure (due Nereidi e due Tritoni) a cavallo di mostri marini, un delfino ed un pesce al centro del vano. Lo sfondo è reso sinteticamente da linee nere sul fondo bianco, che evocano con ogni probabilità le onde.
Specifiche tecniche Identificazione della Decorazione: geometrica Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti) Dimensioni Metriche Tessere: Non documentate. cm
Specifiche tecniche Identificazione della Decorazione: figurata Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti) Dimensioni Metriche Tessere: Non documentate. cm
Decorazioni figurate
Tema
Soggetto
Altre componenti
Scena marina
Tritone
Nereidi
Referenza fotografica: Da DE FRANCESCHINI 2005, fig. 47.4
De Franceschini, M. 2005, in Le ville dell’agro romano, Roma, pp. 133-134, fig. 47.4.Romanelli, P. 1933, Via Cornelia – Resti di villa rustica, in Notizie degli Scavi di Antichità, Roma, p. 249, fig. 5.
STRINGA BIBLIOGRAFICA: Laurenzi, Elsa, Suburbio, villa di via di Casalotti 73, ambiente termale, tessellato bicromo figurato (scena marina), in TESS – scheda 15660 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=15660), 2014