scheda

domus Insula 57, fase I, vano A, cementizio fittile
Aosta ( AO )


DOMUS DELL’INSULA 57. In seguito a indagini archeologiche condotte fra il 2006 e il 2007 a S di via Stevenin, nel settore SO di Augusta Praetoria, sono venute alla luce strutture romane pertinenti a due insulae periferiche della città (57 e 58), separate da un tratto di cardo minore (K1), sotto al quale corre un imponente condotto fognario. Mentre nell’Insula 58 sembra possibile riconoscere attività prettamente agricole (hortus), afferenti a edifici sviluppati a N e a E, a monte della via moderna, nell’angolo SE dell’Insula 57 (cfr. ubicazione, da R. MOLLO, P. FRAMARIN, “Pavimentazioni e rivestimenti architettonici nell’edilizia pubblica di Augusta Praetoria”, in BPréhistAlp, XVIII, 2007, fig. 1 p. 304: in rosso) sono presenti strutture riconducibili a un edificio a carattere residenziale e produttivo già in parte messo in luce durante uno scavo di emergenza nel 1996 (indagini inedite Mollo Mezzena). Il complesso, solo parzialmente indagato, risulta costituito da alcuni ambienti gravitanti attorno a una vasta corte sviluppata in senso NS (cfr. planimetria, da FRAMARIN, ARIAUDO 2008, tav. I p. 125. Rielaborazione grafica P. Da Pieve), riferibili ad almeno due fasi di vita.
FASE I (I sec. a.C. – I sec. d.C.). Per questa fase è noto un grande ambiente (A) pavimentato in cementizio fittile, sul quale è stato rinvenuto un massiccio crollo di tegole. A N si sviluppa un vestibolo rettangolare, privo di pavimentazione, dal quale si esce direttamente sulla strada mediante una soglia nel muro E.
FASE II (I-II sec. d.C.). In questa fase lo schema planimetrico della domus rimane inalterato: nel settore N, tuttavia, vengono aggiunti alcuni piccoli ambienti interpretati come vasche (una, quadrangolare, usata per la produzione della calce), che testimoniano il carattere produttivo-funzionale dell’insula. Vengono inoltre realizzati nuovi canali di scolo che si immettono nel voltino della cloaca e che determinano l’innalzamento dei piani d’uso (tamponata la soglia del vestibolo verso la strada), nonché la perdita di eventuali piani di calpestio originali. Parallelamente l’area dell’Insula 58 viene ampliata, fino a occupare l’intervallum a ridosso della cinta urbica meridionale.
Il complesso residenziale cade progressivamente in disuso a partire dalla metà del III sec. d.C. e l’area risulta abbandonata fino al XVII-XX secolo.
Cronologia
Estremi temporali: dal secolo I a.C. (1° q) al secolo I d.C. (4° q)
Motivazione della cronologia: dati archeologici


Vano A, fase I (I sec. a.C. – I sec. d.C.). Vasto ambiente rettangolare posto nell’angolo SE della domus, accessibile mediante una grande soglia in bardiglio aperta nella parete N. Il piano pavimentale è costituito da un cementizio fittile. Si ipotizza che il vano rivestisse sia funzione residenziale (per la presenza del rivestimento pavimentale) sia di magazzino (FRAMARIN, ARIAUDO 2008, p. 126). In questa sede si preferisce considerarlo principalmente un magazzino, per la natura stessa del complesso.
Cronologia
Estremi temporali: dal secolo I a.C. (1° q) al secolo I d.C. (4° q)
Motivazione della cronologia: dati archeologici

Specifiche di rinvenimento
Data:
2006-2007 – Ente responsabile: RAVA-SBAC

Domus Insula 57, fase I, vano A, cementizio fittile

Parte dell’ambiente: intero ambiente
Rivestimento con scansione: a copertura unitaria
Tipo di impaginazione: a campo omogeneo
Cromia: monocromo

Rivestimento in cementizio fittile, privo di inserti. Foto da FRAMARIN, ARIAUDO 2008, fig. 2 p. 124; rielaborazione grafica P. Da Pieve.

Cronologia
Estremi temporali: dal secolo I a.C. (1° q) al secolo I d.C. (4° q)
Motivazione della cronologia: dati archeologici

Bordo

Elemento non presente

 

Campo

Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: assente
Tecnica Esecutiva: cementizio (cementizio a base fittile senza inserti)

 
 

Referenza fotografica: da FRAMARIN, ARIAUDO 2008, fig. 2 p. 124
Oggetto conservato: pavimento – Conservato in: non documentato

Framarin, P./ Ariaudo, E. 2008, Scavi estensivi nelle insulæ 57 e 58 (Aosta, via Stevenin), in Bollettino della Soprintendenza per i Beni e le Attività Culturali della Valle d’Aosta , Aosta, p. 126, figg. 1-2.

DATA SCHEDA: 2014 | AUTORE: Da Pieve, Paola | REF. SCIENT. : Ghedini, Francesca
STRINGA BIBLIOGRAFICA: Da Pieve, Paola , domus Insula 57, fase I, vano A, cementizio fittile, in TESS – scheda 16217 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=16217), 2014

INDIRIZZO WEB: http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=16217


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