scheda

Torretta Vecchia, villa, opus sectile con motivi Q3 e Q3p (Cls-05)
Torretta Vecchia – Collesalvetti ( LI )


Imponente complesso edilizio identificato con la mansio Turrita segnalata dalla tabula Peutingeriana lungo la via Aemilia Scauri. Dell’edificio sono state individuate cinque fasi costruttive, succedutesi senza soluzione di continuità dal i sec. a.C. alla metà del VI sec. d.C. I FASE: il primo nucleo edilizio, del quale sono stati rinvenuti i resti nel settore sud-orientale (vani 7-8), è stato datato alla prima metà del I sec. a.C., di poco posteriore alla realizzazione della via Aemilia Scauri (115-109 a.C.). II FASE: ancora nel settore orientale si colloca la nuova fase di età augustea, costituita da un edificio quadrangolare (circa 26 m di lato), con ampia corte centrale (2-3) e dotato di un piccolo impianto termale sul lato nord (5-6), ristrutturato in età antonina (III FASE). III FASE: ristrutturazione dell’impianto termale di II FASE (5-6). IV FASE: la monumentalizzazione del complesso è riferibile agli inizi del III sec. d.C., quando la mansio venne ampliata verso ovest. Il vecchio edificio è ora attraversato dal lungo corridoio di ingresso 4 che collega il portico con un vestibolo di accesso alla grande corte centrale 12, a sua volta circondata dal portico (9-10-11) con pavimentazione in tessellato. Dal braccio settentrionale 10 del portico si accedeva a nord ai vani 13-17 adibiti al soggiorno, mentre sul lato occidentale si aprivano ambienti termali (apodyterium e spogliatoi 18-22; frigidario 23; calidari 24-25), che presentano pavimenti in tessellato inediti solo parzialmente conservati, attribuiti alla successiva fase edilizia di età costantiniana. Pochi decenni più tardi si aggiunge ad ovest un ulteriore impianto termale, costituito da ambienti non assiali in cui sono stati riconosciuti un corridoio e spogliatoi (26-28), un frigidario (29) dotato di vasche, calidari e praefurnia (30). V FASE: l’ultima fase di età costantiniana vede l’edificio espandersi ulteriormente con la costruzione di altri ambienti adibiti probabilmente ad attività produttive, dislocati nei settori nord e sud del complesso. A questa fase è attribuita la riqualificazione di una parte del portico (9-10) e del frigidario 23 di IV fase, con la realizzazione di nuovi rivestimenti in tessellato a decorazione geometrica (portico e frigidario). Oltre ai tessellati inediti del settore termale rinvenuti in stato di conservazione estremamente frammentario, altri pavimenti in tessellato e in opus sectile, documentati da disegni di archivio e non ricontestualizzabili all’interno di uno specifico ambiente, sembrano essere ascrivibili su base stilistica a questa fase edilizia. Tra il iV ed il V sec. d.C., infine, diverse parti dell’edificio cadono in rovina, per essere completamente abbandonate nel VI secolo (pianta edificio tratta da Bueno 2011, p. 57, fig. 19).
Cronologia
Estremi temporali: dal secolo I a.C. (1° q) al secolo I a.C. (2° q)
Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici
Torretta Vecchia, villa, ambiente 18 (?), tessellato con squame bipartite (Cls-1)
Tessellato decorato da squame bipartite bianche e nere isoorientate.

Torretta Vecchia, villa, ambiente 21 (?), tessellato con motivi vegetalizzati (Cls-II)
Tessellato con “tracce di una cornice con motivo fitomorfo". Il pavimento, databile in epoca costantiniana, è in situ.

Torretta Vecchia, villa, ambiente 22 (?), tessellato con motivi geometrici (Cls-III)
Tessellato con “cornice a banda ondulata a schema centrale con meandro e quadrati inscritti”. Il pavimento, in situ, è databile in epoca costantiniana.

Torretta Vecchia, villa, ambiente 23, tessellato geometrico bicromo (Cls-02)
Tessellato a decorazione geometrica bianca e nera. Il campo, bordato da una coppia di sinusoidi allacciate, è decorato da un reticolato di file di quadrati bianchi adiacenti, delineati da una linea doppia e campiti da un quadrato concentrico. I quadrati in gruppi di quattro iscrivono un quadrato più grande posto sulla diagonale, a sua volta ribattuto da un quadrato concentrico.

Torretta Vecchia, villa, portico 9-10, tessellato bicromo a pannelli giustapposti (Cls-01-I-II)
Tessellato a pannelli giustapposti a decorazione geometrica bianca e nera. Sono noti quattro pannelli, dei quali I, II, III pertinenti al braccio occidentale del portico (9), IV pertinente al braccio settentrionale (10). I quattro pannelli sono attribuiti su base stratigrafica a due fasi edilizie diverse del portico: I-II: età severiana (IV FASE); III-IV: età costantiniana (V FASE).-Pannello I: composizione ortogonale di meandri di svastiche a doppie T caricate da una losanga posta tra due pelte affrontate. Il pannello è bordato da una ghirlanda di alloro resa in nero su fondo bianco. -Pannello II: composizione ortogonale di esagoni tangenti per quattro angoli, formanti quadrati e stelle di quattro punte. Gli esagoni sono decorati da svastiche e quadrati a lati concavi.

Torretta Vecchia, villa, portico 9-10, tessellato bicromo a pannelli giustapposti (Cls-01-III-IV)
Tessellato a pannelli giustapposti a decorazione geometrica bianca e nera. Sono noti quattro pannelli, dei quali I, II, III pertinenti al braccio occidentale del portico (9), IV pertinente al braccio settentrionale (10). I quattro pannelli sono attribuiti su base stratigrafica a due fasi edilizie diverse del portico: I-II: età severiana (IV FASE); III-IV: età costantiniana (V FASE). -Pannello III: file sovrapposte di cerchi tangenti formati da due pelte nere addossate tangenti, alternate a file di esagoni neri a lati concavi tangenti in tessere grigio-celesti. Gli esagoni sono decorati da un quadrato interno campito da una crocetta lungo la diagonale. -Pannello IV: composizione ortogonale di girandole di pelte bianche delineate, poste alternatamente intorno ad un nodo di Salomone e a un fiore a quattro foglie bianco.

Torretta Vecchia, villa, tessellato con composizione di quadrati sulla diagonale (Cls-03)
Tessellato il cui bordo è caratterizzato da una fascia percorsa da due file di cerchi secanti con effetto di trifogli e formanti esagoni concavi, decorati centralmente da svastiche, croci e scacchiere di tessere bianche e nere; segue una fascia a onde correnti quadrate e, su un solo lato, una linea spezzata formante triangoli caricati internamente da un triangolo concentrico nero. Il campo è interessato da una composizione ortogonale di quadrati posti sulla diagonale e campiti da una matassa, coronati da quattro semistelle di otto losanghe costruite su ciascun lato e ribattute da losanghe concentriche nere. Quadrati minori di risulta e rettangoli sono campiti rispettivamente da un nodo di Salomone e da una treccia a due capi.

Torretta Vecchia, villa, tessellato con motivo a stuoia (Cls-04)
Tessellato a decorazione geometrica non ricontestualizzabile all’interno di un ambiente specifico dell’edificio e documentato da un rilievo di archivio (Arch. SBAT, 9 li 14, 1935). Il rilievo mostra una fascia campita da squame e bipenni in colore contrastante, seguita da una fila di ogive e di squame adiacenti, anch’esse in colori contrastanti. Il campo è decorato da un motivo a stuoia.

Dell’ambiente, non ricontestualizzabile in pianta, è noto unicamente un rilievo raffigurante la pavimentazione in opus sectile.
Cronologia
Non determinata

Specifiche di rinvenimento
Data:
non documentata

Torretta Vecchia, villa, opus sectile con motivi Q3 e Q3p (Cls-05)

Parte dell’ambiente: non determinata
Rivestimento con scansione: a copertura unitaria?
Tipo di impaginazione: iterativa
Cromia: policromo

Rivestimento in opus sectile noto da un disegno di archivio (Arch. dis. SBAT 4524). Il pavimento presenta un disegno geometrico sviluppato a partire da un modulo quadrato Q3 con punte di lancia convergenti verso il centro, con effetto di stelle di quattro punte (modulo quadrato, motivo Q3p). In un settore laterale del vano, la decorazione è ulteriormente articolata da una composizione a modulo quadrato Q3, di analoghe dimensioni ma sfalsato rispetto al precedente.

Cronologia
Estremi temporali: dal secolo IV d.C. (1° q) al secolo IV d.C. (2° q)
Motivazione della cronologia: dati stilistici

Bordo

Elemento non presente

 

Campo

Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: opus sectile (sectile a base marmorea)

Decorazioni geometriche

MotivoModuloRiempimento
*a modulo quadrato con motivi semplici – quadrati inscritti diagonalmente entro quadrati (Q3)
*a modulo quadrato con motivi semplici – quadrati iscritti diagonalmente e ortogonalmente nel quadrato di base, con punte di lancia ai vertici (Q3p)

 
 

Referenza fotografica: Da Bueno 2011, tav. XVIII,2.
Bueno, M. 2011, in Mosaici e pavimenti della Toscana (II secolo a.C. – V secolo d.C.), Roma, pp. 59;351;354-355;406;458;476;478, tav. XVIII,2.

DATA SCHEDA: 2014 | AUTORE: Bueno, Michele | REF. SCIENT. : Ghedini, Francesca
STRINGA BIBLIOGRAFICA: Bueno, Michele, Torretta Vecchia, villa, opus sectile con motivi Q3 e Q3p (Cls-05), in TESS – scheda 17105 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=17105), 2014

INDIRIZZO WEB: http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=17105


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