scheda

Le Grotte, villa, ambiente 3, tessellato bianco (ElbGr-I)
Le Grotte – Portoferraio ( LI )


Edificata sul promontorio che delimita verso SE il golfo di Portoferraio, la villa delle Grotte si articola intorno alla corte colonnata 1 con grande bacino-piscina centrale alimentato da una cisterna e terminante all’estremità sud con un’esedra curvilinea panoramica, posta in corrispondenza dell’avancorpo proiettato verso il mare. Gli scavi condotti tra il 1960 e il 1972 hanno portato alla luce strutture a paramento in opera reticolata pertinenti alla fase di impianto di età augustea e ad una successiva ristrutturazione inquadrabile tra la tarda età augustea e l’età tiberiana che apportò un nuovo settore termale. La villa era dotata di rivestimenti in tessellato e in opus sectile, quasi tutti perduti e indiziati da frammenti erratici decontestualizzati. Oltre ai pavimenti schedati, pertinenti ad alcuni vani posti nel settore occidentale dell’edificio, si segnala il rinvenimento di alcuni lacerti musivi sporadici in tessere policrome disposte a formare un disegno a treccia a due capi enfatizzato e rifinito attraverso la stesura di una sovradipintura; a questi si aggiunge un esiguo frammento in opus sectile decontestualizzato costituito da quattro triangoli equilateri in ardesia e palombino alternati, disposti a comporre un motivo a clessidra (pianta edificio tratta da Bueno 2011, p. 70, fig. 30).
Cronologia
Estremi temporali: dal secolo I a.C. (4° q) al secolo I d.C. (1° q)
Motivazione della cronologia: dati archeologici
Le Grotte, villa, ambiente 2, tessellato a campo omogeneo grigio (ElbGr-01)
Tessellato grigio in ordito obliquo bordato da due fasce bianche.

Le Grotte, villa, opus sectile a rombi listellati (ElbGr-II)
Frammento di opus sectile costituito da un listellato di rombi in ardesia a piccolo modulo (modulo listellato, motivo L/B). A questo era connesso un modulo isolato, verosimilmente pertinente a uno pseudoemblema, a una soglia o a una cornice, costituito da un quadrato formato da quattro triangoli isosceli in palombino in cui è inscritta una stella a quattro punte in ardesia (Q2SQ).


Ambiente 3: l’ambiente, pertinente al settore residenziale della villa, ha restituito una porzione del rivestimento pavimentale in tessellato bianco bordato da fasce, datato in età augustea-età tiberiana.
Cronologia
Estremi temporali: dal secolo I a.C. (4° q) al secolo I d.C. (2° q)
Motivazione della cronologia: dati archeologici

Specifiche di rinvenimento
Data:
non documentata

Le Grotte, villa, ambiente 3, tessellato bianco (ElbGr-I)

Parte dell’ambiente: non determinata
Rivestimento con scansione: non documentato
Tipo di impaginazione: a campo omogeneo
Cromia: bicromo

Tessellato bianco con fasce nere.

Cronologia
Estremi temporali: dal secolo I a.C. (4° q) al secolo I d.C. (2° q)
Motivazione della cronologia: dati archeologici

Bordo

Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)

Decorazioni geometriche

MotivoModuloRiempimento
DM 1y – fascia monocroma

 

Campo

Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)

 
 

Bueno, M. 2011, in Mosaici e pavimenti della Toscana (II secolo a.C. – V secolo d.C.), Roma, p. 70.

DATA SCHEDA: 2014 | AUTORE: Bueno, Michele | REF. SCIENT. : Ghedini, Francesca
STRINGA BIBLIOGRAFICA: Bueno, Michele, Le Grotte, villa, ambiente 3, tessellato bianco (ElbGr-I), in TESS – scheda 17145 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=17145), 2014

INDIRIZZO WEB: http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=17145


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