A partire dalla fine del II sec. a.C. presso l’Insula del teatro di Copia furono edificate una o più domus provviste di decorazione parietale e pavimentale, che conobbero continuità di vita fino alla prima età augustea. Si segnala in particolare il rinvenimento, nel 1962, di due ambienti il cui orientamento rispetta quello dell’insula, con murature in ciottoli interi e spaccati, uniti con malta (saggio 2 in pianta). Uno degli ambienti conserva anche la pavimentazione in cementizio a base fittile con pseudoemblema centrale in tessellato. Le strutture furono successivamente tagliate dalla costruzione di una grande porticus del tipo c.d. a sigma (pianta edificio tratta da MALACRINO 2011, fig. 5).
Cronologia Estremi temporali: dal secolo II a.C. (4° q) al secolo II a.C. (4° q) Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici
Ambiente parzialmente conservato, con murature in ciottoli interi e spaccati, uniti con malta (saggio 2 in pianta). Il pavimento, visibile per m 3,65 x oltre m 2,90, è costituito da un cementizio a base fittile con al centro uno pseudoemblema in tessellato, datato su base stilistica tra la fine del II sec. a.C. e gli inizi del secolo successivo.
Cronologia Estremi temporali: dal secolo II a.C. (4° q) al secolo II a.C. (4° q) Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici
Specifiche di rinvenimento Data: 1962
Parco del Cavallo, Insula del teatro, domus, cementizio con pseudoemblema in tessellato
Parte dell’ambiente: intero ambiente Rivestimento con scansione: a copertura unitaria Tipo di impaginazione: centralizzata Cromia: tricromo
Pavimento in cementizio a base fittile con pseudoemblema in tessellato, conservato per un’ampiezza di m 3,65 per oltre m 2,90. Il cementizio è bordato da un meandro di svastiche a giro semplice e di quadrati, realizzato da una singola linea di tessere bianche, seguito all’interno da una fascia con punteggiato irregolare di tessere ed inserti litici irregolari, che racchiude al centro un riquadro musivo a tessere bianche e nere, decorato da un motivo a meandri di svastiche e di quadrati centralizzato, a sua volta racchiuso entro fasce musive in colore contrastante.
Cronologia Estremi temporali: dal secolo II a.C. (4° q) al secolo I a.C. (1° q) Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici
Specifiche tecniche Identificazione della Decorazione: geometrica Tecnica Esecutiva: cementizio
tessellato (cementizio a base fittile con tessere musivetessellato senza inserti)
Decorazioni geometriche
Motivo
Modulo
Riempimento
DM 38c – meandro di svastiche a giro semplice e quadrati
Malacrino, C.G. 2011, Pavimenti in cementizio dall’insula del teatro di Copia., in Atti del XVI Colloquio dell’Associazione Italiana per lo Studio e la Conservazione del Mosaico (Palermo, 17-20 marzo 2010), Tivoli, pp. 217-218, figg. 6-8.
STRINGA BIBLIOGRAFICA: Sposito, Francesca, Parco del Cavallo, Insula del teatro, domus, cementizio con pseudoemblema in tessellato, in TESS – scheda 17550 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=17550), 2015