
Estremi temporali: dal secolo II a.C. (1° q) al secolo I a.C. (1° q)
Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici
Pavimento in cementizio a base marmorea con inserti marmorei di forma per lo più irregolare ma anche quadrangolare. Gli inserti (cm 2-12) sono specialmente marmi bianchi, con scaglie di giallo antico, bardiglio, cipollino, portasanta. La presenza di tipologie marmoree variegate ha permesso di attribuire il pavimento ad un rifacimento operato nella seconda metà del I sec. d.C.
Area archeologica, Casa d’Argo (II,2), ambiente 13bis, tessellato con punteggiato di crocette
Pavimento in tessellato parzialmente scavato e bordato da una fascia bianca a ordito di filari paralleli seguita internamente da due fasce di tre filari di tessere nere, separati da quattro filari di tessere bianche e racchiusi, su ambo i lati, da tre filari di tessere bianche. Il campo, a fondo bianco, è decorato da un punteggiato di crocette in colore contrastante. Il pavimento è attribuito alla fase edilizia di età augustea.
Area archeologica, Casa d’Argo (II,2), ambiente 17, tessellato con punteggiato di tessere in colore contrastante
Tessellato bordato da una fascia bianca a ordito di filari paralleli seguita da due fasce di tre filari di tessere nere separate da quattro filari di tessere bianche e racchiuse, su ambo i lati, da tre filari di tessere bianche. Il campo, a fondo bianco, è occupato da un punteggiato regolare di tessere. Il pavimento è stato attribuito ad un rifacimento operato nell’ambito del IV stile.
Area archeologica, Casa d’Argo (II,2), ambiente 21, tessellato bianco
Tessellato bianco a ordito di filari obliqui, forse incorniciato da una fascia nera. Si conservano due lacerti pavimentali, per un’ampiezza massima rispettivamente di m 1,75×1,30 e m 1×0,70. Il pavimento è stato datato alla metà del I sec. d.C.
Area archeologica, Casa d’Argo (II,2), ambiente 3, tessellato bianco definito da fasce in colore contrastante
Pavimento in tessellato bordato da una fascia bianca seguita da tre filari di tessere nere alternati a tre filari di tessere bianche, a ordito diritto. Il campo è a fondo monocromo bianco a filari obliqui di tessere. Il pavimento è frutto di un restauro ascrivibile alla seconda metà del I sec. d.C.
Area archeologica, Casa d’Argo (II,2), cubicolo 16, tessellato bicromo
La soglia, che non si è conservata, era in tessellato con "raffigurazione di vaso con fregi". L’anticamera è pavimentata in tessellato bianco a ordito di filari paralleli. Una fascia nera divide l’anticamera dall’alcova, anch’essa contraddistinta da un mosaico bianco con disposizione obliqua dei filari di tessere. Il pavimento è ascrivibile alla fase edilizia di epoca augustea.
Area archeologica, Casa d’Argo (II,2), oecus 20, cementizio a base fittile con inserti misti
Pavimento in cementizio a base fittile conservato solo nella zona centrale dell’ambiente, con inserti (cm 6-12) di forma triangolare, quadrata e rombica. Gli inserti sono specialmente in palombino ma sono attestati, pur se in minor quantità, "africano, giallo antico, (altro?)". Il pavimento è stato cronologicamente attribuito ai rifacimenti di età augustea.
Area archeologica, Casa d’Argo (II,2), terrazza 22, tessellato bicromo
Del tessellato si conserva una porzione visibile per un’ampiezza massima di m 5,24×4,17. Si distingue il bordo, costituito da una fascia nera a ordito di filari paralleli seguita internamente da tre filari di tessere nere, da cinque filari di tessere bianche e da quattro filari di tessere nere alternati a quattro filari di tessere bianche. Il campo è a fondo bianco con disposizione obliqua dei filari di tessere. Il pavimento risale alla fase di epoca augustea ma sono evidenti rifacimenti con tessere di dimensioni maggiori, effettuati verso la metà del I sec. d.C.
Area archeologica, Casa d’Argo (II,2), triclinio 14, tessellato bicromo con reticolato di file di quadrati
Il mosaico, che pavimenta una sorta di nicchia, è bordato da una fascia nera di tessere a ordito obliquo seguita da tre filari di tessere nere a ordito diritto, da una treccia a due capi bicroma racchiusa su entrambi i lati da due filari di tessere bianche e seguita da una linea tripla bicroma, le tessere disposte a scacchiera. Il campo è decorato da una composizione ortogonale di quadrati adiacenti, a quattro colori contrastanti, con effetto di reticolato, di file di quadrati sulla diagonale tangenti. I quadrati sono campiti alternativamente da quadrati inscritti, da quadrati a lati concavi caricati da una squadra, da pelte e, nel quadrato centrale, da un ottagono contenente una svastica. Il pavimento è stato attribuito ad un rifacimento operato nell’ambito del tardo III stile.
Area archeologica, Casa d’Argo (II,2), triclinio 23, tessellato bicromo
Tessellato bordato da una fascia bianca a ordito di filari paralleli seguita da due fasce di quattro filari di tessere nere, separate da una fascia bianca e racchiuse su entrambi i lati da tre filari di tessere bianche, a ordito diritto. Il pavimento è stato attribuito ad un rifacimento operato nell’ambito del IV stile.

Estremi temporali: dal secolo II a.C. (1° q) al secolo I a.C. (1° q)
Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici
Data: 1828-1835
Area archeologica, Casa d’Argo (II,2), ambiente 2, cementizio a base fittile con inserti litici
Parte dell’ambiente: intero ambiente
Rivestimento con scansione: a copertura unitaria
Tipo di impaginazione: a campo omogeneo
Cromia: tricromo
Cementizio a base fittile con punteggiato irregolare di inserti litici neri e bianchi. Gli inserti, di forma irregolare, misurano cm 2-4.
Estremi temporali: dal secolo II a.C. (1° q) al secolo I a.C. (1° q)
Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici
Campo
Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: cementizio (cementizio a base fittile con inserti litici o litoidi)
Decorazioni geometriche
Motivo | Modulo | Riempimento |
---|---|---|
DM 103a – inserti su cementizio |
Condizione giuridica: proprietà Stato
Scavi di Ercolano (Riferimento: Guidobaldi, Maria Paola) Corso Resina, 1, 80056 – Ercolano (NA)
INDIRIZZO WEB: http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=18247