Casa di Galba (VII, 2-3): l’abitazione si apre a NE sul cardo III, anche se l’ingresso principale doveva essere lungo il cardo II. Così denominata impropriamente per il rinvenimento di un busto dell’imperatore Galba nell’area antistante, la dimora è accessibile dalle fauces (A), affiancate da un vano da identificare forse con una cella ostiaria (1), da una cucina (2) e da una latrina (3). Lungo il lato O delle fauces si articolano varie stanze da letto (4-8), l’exedra 9, presso cui si trova un pavimento in cementizio a base fittile con inserti litici, e il vano 10. Nella parte retrostante dell’abitazione si apre un ampio peristilio con portico colonnato, giuntoci nelle forme delle ristrutturazioni di epoca claudio-neroniana o della prima età flavia, quando gli intercolumni vennero chiusi da un basso pluteo e al centro venne realizzata una piscina cruciforme. L’abitazione, risalente ad età sannitica, conobbe ulteriori ristrutturazioni nell’ambito del IV stile, testimoniate dai resti della decorazione pittorica e dai rivestimenti pavimentali in cementizio con inserti marmorei (pianta edificio tratta da GUIDOBALDI ET ALII 2014, p. 384).
Cronologia Estremi temporali: dal secolo II a.C. (1° q) al secolo II a.C. (4° q) Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici
Exedra 9: ampia esedra aperta sul peristilio, con pavimento in cementizio a base fittile con punteggiato di tessere e decorazione pittorica in IV stile.
Cronologia Estremi temporali: dal secolo II a.C. (1° q) al secolo II a.C. (4° q) Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici
Specifiche di rinvenimento Data: 1873-1874
Area archeologica, Casa di Galba (VII,2-3), exedra 9, cementizio a base fittile con punteggiato di tessere
Parte dell’ambiente: esedra Tipo di impaginazione: a campo omogeneo Cromia: bicromo
Cementizio a base fittile con punteggiato irregolare di tessere, risalente ad età sannitica.
Cronologia Estremi temporali: dal secolo II a.C. (1° q) al secolo II a.C. (4° q) Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici
Specifiche tecniche Identificazione della Decorazione: geometrica Tecnica Esecutiva: cementizio (cementizio a base fittile con tessere musive) Dimensioni Generiche Tessere: piccole o medie Dimensioni Metriche Tessere: cm 0,8. cm
Decorazioni geometriche
Motivo
Modulo
Riempimento
DM 109c – punteggiato irregolare in colori contrastanti
Referenza fotografica: Da GUIDOBALDI ET ALII 2014, tav. IV, 366.
Oggetto conservato: parte del pavimento – Conservato in: situ (Scavi di Ercolano) Il cementizio è ispezionabile solo in parte. Si riscontrano varie lacune, crolli, incrostazioni, disgregazione del legante e perdita degli aggregati. Condizione giuridica: proprietà Stato
Scavi di Ercolano (Riferimento: Guidobaldi, Maria Paola) Corso Resina, 1, 80056 – Ercolano (NA)
STRINGA BIBLIOGRAFICA: Sposito, Francesca, Area archeologica, Casa di Galba (VII,2-3), exedra 9, cementizio a base fittile con punteggiato di tessere, in TESS – scheda 18640 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=18640), 2016