scheda

tessellato da Saletto di Vigodarzere con dodecagoni (Saletto 1)
Saletto di Vigodarzere ( PD )

Nel 1959 lungo l’argine del Brenta affiorarono due pavimenti a mosaico, afferenti ad una struttura, forse residenziale ma di cui non sono pervenuti altri dati.
Cronologia
Non determinata
Motivazione della cronologia: non determinata
tessellato da Saletto di Vigodarzere con scacchiera di bipenni (Saletto 2)
Sacchiera di bipenni delineate in nero su fondo rosso con punteggiato irregolare di tessere bianche. Si conserva un frammento di m 2.46×1.34.

Dell’ambiente è nota unicamente la decorazione pavimentale.
Cronologia
Non determinata

Specifiche di rinvenimento
Data:
1959 – Ente responsabile: SA PD

Tessellato da Saletto di Vigodarzere con dodecagoni (Saletto 1)

Parte dell’ambiente: intero ambiente
Rivestimento con scansione: a copertura unitaria
Tipo di impaginazione: iterativa
Cromia: policromo

Tessellato geometrico policromo con composizione ad alveare di quadrati e di triangoli equilateri adiacenti (con effetto di dodecagoni intersecantisi): gli ottagoni sono delimitati da una fascia a onde correnti a giro multiplo; all’interno è inscritta una stella a otto punte formata dall’incrocio di due quadrati, la stella campita da un nodo di Salomone. I quadrati sono caricati da scacchiere di bipenni, composizioni ortogonali di cerchi e di quadrati sulla diagonale tangenti, con spazi di risulta in forma di rocchetti; le losanghe sono campite da fiori stilizzati; i semicerchi sono delimitati da onde in colori contrastanti con effetto ambivalente. Secondo le indicazioni rinvenute in Museo faceva parte di questo pavimento anche un frammento decorato da una fila di semicerchi intersecantisi e tangenti, formanti una fila di ogive e di squame adiacenti, seguito da una composizione ortogonale di cerchi secanti, formanti quadrati concavi, con effetto di quadrifogli.

Cronologia
Estremi temporali: dal secolo IV d.C. (1° q) al secolo IV d.C. (4° q)
Motivazione della cronologia: dati stilistici

Bordo

Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)
Dimensioni Generiche Tessere: piccole o medie
Dimensioni Metriche Tessere: 1.5 cm

Decorazioni geometriche

MotivoModuloRiempimento
DM 60a – onde in colori contrastanti, con effetto ambivalente
DM 1i – linea doppia
DM 49a – fila di semicerchi intersecantisi e tangenti, formanti una fila di ogive e di squame adiacenti, in colori contrastanti
DM 1a – linea semplice
DM 70j – treccia a due capi, policroma, con effetto di rilievo, su fondo scuro0, 20
DM 101c – onde correnti a giro multiplo
DM 1t – linea tripla

 

Campo

Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)
Dimensioni Generiche Tessere: piccole o medie
Dimensioni Metriche Tessere: 1.5 cm

Decorazioni geometriche

MotivoModuloRiempimento
DM 221c – scacchiera di bipenni delineata e campita, a tre colori
cfr. DM 205a – composizione ad alveare di quadrati e di triangoli equilateri adiacenti, in colori contrastanti (con effetto di dodecagoni intersecantisi)pelta
DM 178 – composizione reticolata di stelle di otto punte contornate da quadrati, e di losanghe adiacenti (le stelle nei punti di incrocio) (formanti ottagoni)nodo di Salomone
DM 156a – composizione ortogonale di cerchi e di quadrati sulla diagonale tangenti, con spazi di risulta in forma di rocchetti

 
 

Referenza fotografica: La foto è stata scattata nel 2003. Dimensioni del frammento: m 1.97×1.40. Immagine tratta da RINALDI 2007, tav. XLVIII, 2.
Oggetto conservato: frammento – Conservato in: museo/antiquarium (Museo Archeologico agli Eremitani, sala 7 – inv. 949)
I frammenti, come detto, sono esposti su delle rastrelliere e quindi soggetti a continue sollecitazioni meccaniche che determinano stacchi delle tessere. Dimensioni dei frammenti: m 1.24×2.05; m 1.37×1.04; m 0.58×1.15; m 1.94×1.13; m 1.80×1.11; m 1.97×1.40; m 1.17×1.43; m 1.47×1.31; m 0.97×0.71.
Condizione giuridica: proprietà Stato

Museo Archeologico agli Eremitani (Riferimento: Zampieri, Girolamo) piazza Eremitani, 8 – Padova

Bonomi, S. 1987, Il territorio patavino, in Il Veneto nell’età romana, II. Note di urbanistica e di archeologia del territorio, Verona, pp. 199-200.
De Franceschini, M. 1998, in Le ville romane della X regio Venetia et Histria, Roma, pp. 239-245, figg. 52-61.
Rinaldi, F. 2007, in Atti del XII Colloquio dell’Associazione Italiana per lo Studio e la Conservazione del Mosaico (Padova-Brescia, 14-17 febbraio 2006), Tivoli (Roma), tavv. XLVII-XLVIII.

ISPEZIONE: 2003 | DATA SCHEDA: 2004 | AUTORE: Rinaldi, Federica | REF. SCIENT. : Ghedini, Francesca | AGGIORNAMENTO: 2007 | COMPILAZIONE/REVISIONE A CURA DI: Rinaldi, Federica
STRINGA BIBLIOGRAFICA: Rinaldi, Federica, tessellato da Saletto di Vigodarzere con dodecagoni (Saletto 1), in TESS – scheda 2664 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=2664), 2004

INDIRIZZO WEB: http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=2664


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