Edificio residenziale indagato nei primi anni del ’900, del quale sono stati messi in luce alcuni ambienti distribuiti intorno a due corridoi ortogonali (1). La sequenza stratigrafica rilevata ha portato alla identificazione di due fasi edilizie, riconducibili al primo impianto di età tiberiana e a un intervento di ristrutturazione da porre con cautela nel corso del II sec. d.C. sulla scorta dell’analisi stilistica dei rivestimenti in tessellato. Alla prima fase possono essere attribuiti i pavimenti in cementizio degli ambienti 2 e 5 (privi di decorazione?) e il rivestimento in spicato del corridoio di raccordo 1. La ristrutturazione di seconda fase comportò alcune modifiche dell’assetto planimetrico e l’aggiornamento dei sistemi decorativi, concretizzatosi nel rifacimento del rivestimento pavimentale del vano 2, dove l’originario cementizio venne sostituito da un rivestimento in tessellato a decorazione geometrica, e nella stesura di un nuovo tessellato a decorazione geometrica nell’adiacente vano 3. A questi pavimenti si aggiunge un rivestimento in opus sectile allettato sopra una stesura in cementizio (preparazione?) del vano 6, di difficile attribuzione ad una delle due fasi. Altrettanti dubbi sussistono per il cementizio a base fittile con pseudoemblema centrale, intercettato nel settore meridionale della domus (non identificato in pianta), che per tipologia pavimentale sembra poter essere datato ancora nell’ambito del I sec. d.C.
Cronologia Estremi temporali: dal secolo I d.C. (1° q) al secolo I d.C. (2° q) Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici
piazza del Duomo, edificio residenziale, ambiente 2, tessellato bicromo (PT-02) Rivestimento in tessellato bianco e nero a decorazione geometrica. Un bordo composto da cinque fasce alternate in bianco e nero inquadra un cerchio centrale delimitato da una treccia a due capi. Nel campo circolare, solo parzialmente conservato, è riconoscibile una composizione di quadrati tangenti per un vertice ribattuti da un quadrato nero e impostati sulla diagonale. Negli spazi di risulta in posizione angolare è inserito un kantharos a piede conico con sfera di raccordo al corpo, baccellato nella parte inferiore, svasato nella parte superiore decorata da un motivo a scacchiera; dalle anse a doppia voluta si dipartono due ramoscelli simmetrici, con sei foglie lanceolate.
piazza del Duomo, edificio residenziale, ambiente 6, pavimento in opus sectile (PT-I) Rivestimento in opus sectile formato da “mattonelle di marmo bianco venato di azzurro, incorniciate da listelli di marmo giallo” (Pellegrini 1904), interpretabile come un sectile a rettangoli listellati con disposizione a isodomo. Ogni elemento rettangolare misurava m 0,30 x 0,15.
Ambiente 3: vano decorato in tessellato bianco e nero, connesso alle due ali del corridoio tramite due porte disposte rispettivamente nel lato sud e nel lato est e comunicante con il vano A, anch’esso pavimentato in tessellato (PT-01). A differenza del vano 2, dalla relazione di scavo non emerge se il pavimento in mosaico abbia sostituito un precedente rivestimento in cementizio.
Lunghezza: 7,30 m – Larghezza: 6,30 m
Cronologia Estremi temporali: dal secolo I d.C. (1° q) al secolo I d.C. (2° q) Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici
Specifiche di rinvenimento Data: 1902
Piazza del Duomo, edificio residenziale, ambiente 3, tessellato a decorazione geometrica (PT-03)
Parte dell’ambiente: intero ambiente Rivestimento con scansione: a copertura unitaria Tipo di impaginazione: iterativa Cromia: bicromo
Rivestimento in tessellato bianco e nero a decorazione geometrica. Un bordo composto da una fascia laterale a scacchiera di rettangoli bianchi e neri, seguita da una fascia bianca e da una fascia nera, inquadra una composizione ortogonale di ottagoni irregolari intersecantisi e adiacenti sui lati minori a rete di svastiche, delineata da una linea doppia nera su fondo bianco.
Cronologia Estremi temporali: dal secolo II d.C. (1° q) al secolo II d.C. (4° q) Motivazione della cronologia: dati stilistici
Specifiche tecniche Identificazione della Decorazione: geometrica Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti) Dimensioni Generiche Tessere: piccole o medie Dimensioni Metriche Tessere: cm 0, 8 x 1,2 cm
Specifiche tecniche Identificazione della Decorazione: geometrica Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti) Dimensioni Generiche Tessere: piccole o medie
Decorazioni geometriche
Motivo
Modulo
Riempimento
DM 171d – composizione ortogonale di ottagoni irregolari intersecantisi e adiacenti sui lati minori, a rete di svastiche
Oggetto conservato: frammento (A) – Conservato in: museo (Museo civico, sottosuolo – inv. 176) Restauri moderni: Il disegno a meandro a tessere nere è stato in parte ricostruito.
Museo civico (Riferimento: Dott. Chiara D’Afflitto) Piazza del Duomo – Pistoia
AA. VV. 1980, in L’antico palazzo dei vescovi a Pistoia, Firenze, 51 nota…, volume II.Bueno, M. 2011, in Mosaici e pavimenti della Toscana (II secolo a.C. – V secolo d.C.), Roma, pp. 124; 282; 335,nota 724;429; 453; 456, tav. LXXVI,1-2.Ciampoltrini, G. 1993, in Prospettiva, Firenze, 57, n. 8.2.Pellegrini G. 1904, in Pistoia. Scavi archeologici in piazza del Duomo, 254, fig.18.