schedatessellato dalla domus di Villa Albrizzi con stelle di otto losanghe (Et-23) Este ( PD ) Tra il 1922 ed il 1923 venne individuata all’interno del Brolo Albrizzi una domus costituita dal almeno 6 ambienti, due dei quali pavimentati da rivestimenti in tessellato (contesto n. 23). L’ambiente maggiore presentava un tessellato geometrico bianco e nero con composizione di stelle di otto losanghe e quadrati: vistose tracce di un restauro antico testimoniavano la trasformazione della sala in un ipocausto; un secondo ambiente era rivestito da un pavimento in battuto di cotto, al di sopra del quale vennero rinvenuti numerosi frammenti di intonachi affrescati; infine un altro vano presentava un tessellato bianco e nero a decoro geometrico, al di sotto del quale venne intravisto un semplice tessellato nero (la pianta con il posizionamento dei pavimenti è tratta da Rinaldi 2007, su gentile concessione del Museo Archeologico Nazionale Atestino).Cronologia Estremi temporali: dal secolo I a.C. (4° q) al secolo I d.C. (1° q) Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici tessellato dalla domus di Villa Albrizzi con stelle di otto losanghe (Et-24) Composizione ortogonale di stelle di otto losanghe tangenti per due sommità, formanti quadrati grandi e piccoli, diritti e sulla diagonale, i quadrati grandi caricati da elementi accessori geometrici e figurati; la composizione è racchiusa da una fascia monocroma bianca che, nel lato rivolto verso l’ingresso, è decorata da un cantharos con svastica dalla cui bocca si diparte un racemo di edera nero; seguono, su tutti e quattro i lati, una fascia di denti di sega, dentati ed una treccia a tre capi delineata. Il pavimento è stato rinvenuto alla quota di m – 1.00 sul piano di campagna.tessellato monocromo dalla domus di Villa Albrizzi (Et-XXVII) Tessellato nero. Ambiente pavimentato a mosaico, poi trasformato in un ipocausto.Lunghezza: 8.60 m – Larghezza: 5.70 m Cronologia Non determinata Specifiche di rinvenimento Data: 1922/09 – Ente responsabile: SA PD Tessellato dalla domus di Villa Albrizzi con stelle di otto losanghe (Et-23) Rivestimento con scansione: a più unità decorative Del pavimento si conserva una porzione di m 4.35 x 4.30, costituita da una composizione reticolata di stelle di otto losanghe e di quadrati adiacenti, delimitata da una fila di quadrati e di clessidre diritte tangenti e da una treccia a due capi. Il pavimento era preceduto da una soglia a decorazione geometrica con nodo di Salomone. I resti musivi sono stati rinvenuti ad una profondità variabile di m – 1.45 e m – 1.86. Si conservano all’interno della Chiesa di S. Maria delle Consolazioni. Immagine tratta da RINALDI 2007, tav. XII, 1. Cronologia Estremi temporali: dal secolo I d.C. (1° q) al secolo I d.C. (1° q) Motivazione della cronologia: dati stilistici Misure Lunghezza: 8.60 m; Diametro: 5.70 m; Caratteristiche della preparazione Tipo di preparazione: scaglia rossa dei colli e sassi trachitici Spessore: m 0.20 Unità decorative Parte dell’ambiente: soglia Tipo di impaginazione: centralizzata Cromia: bicromo Tessellato bianco e nero con bordo decorato da una treccia a due capi e campo con quadrato centrale campito da un nodo di Salomone (m 1.50 x 0.66). Specifiche tecnicheIdentificazione della Decorazione: geometrica Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti) Dimensioni Generiche Tessere: piccole o medie Dimensioni Metriche Tessere: 0.8 cm Decorazioni geometriche
Motivo | Modulo | Riempimento |
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DM 70d – treccia a due capi, in colore contrastante | | | DM 1t – linea tripla | | |
Specifiche tecnicheLunghezza: 1.20 m – Larghezza: 0.30 m Identificazione della Decorazione: geometrica Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti) Dimensioni Metriche Tessere: 0.8 cm Referenza fotografica: Immagine tratta da RINALDI 2007, tav. XII, 1. Parte dell’ambiente: intero ambiente Tipo di impaginazione: iterativa Cromia: bicromo Composizione reticolata di stelle di otto losanghe e di quadrati adiacenti, delimitata da una fila di quadrati e di clessidre diritte tangenti e da una treccia a due capi; la composizione risparmia quadrati sulla diagonale, campiti da un cerchio, a sua volta caricato da un fiore di sei foglie bianco su fondo nero. Specifiche tecnicheIdentificazione della Decorazione: geometrica Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti) Dimensioni Generiche Tessere: piccole o medie Dimensioni Metriche Tessere: 0.8-1 cm Decorazioni geometriche
Motivo | Modulo | Riempimento |
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DM 17f – fila di quadrati e di clessidre diritte tangenti, in colore contrastante (formanti clessidre sdraiate) | | | DM 1t – linea tripla | | | DM 70d – treccia a due capi, in colore contrastante | | |
Specifiche tecnicheIdentificazione della Decorazione: geometrica Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti) Dimensioni Generiche Tessere: piccole o medie Dimensioni Metriche Tessere: 0.8-1 cm Decorazioni geometriche
Motivo | Modulo | Riempimento |
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var. DM 173e – composizione reticolata di stelle di otto losanghe e di quadrati adiacenti (le stelle nei punti di incrocio) (formanti quadrati) | 0.20 | fiore di sei foglie |
Referenza fotografica: La foto è stata scattata nel gennaio 2006. Immagine tratta da RINALDI 2007, tav. XII, 1. Oggetto conservato: parte del pavimento – Conservato in: edificio religioso (Chiesa di S. Maria delle Consolazioni (o chiesa degli zoccoli), cappella) Il pavimento è stato sistemato, sin dal momento dello strappo, nella cappella annessa alla Chiesa cd. degli Zoccoli. La chiesa avrebbe bisogno di manutenzione e le numerose infiltrazioni riscontrate (acqua piovana; guano degli uccelli) stanno compromettendo la conservazione del pavimento. Restauri antichi: Il mosaico mostra numerosi interventi di restauro all’interno del campo e soprattuto del bordo, eseguiti con tessere di dimensioni maggiori. Condizione giuridica: proprietà mista pubblica/ecclesiasticaOggetto conservato: soglia – Conservato in: edificio religioso (Chiesa di S. Maria delle Consolazioni (o chiesa degli zoccoli), cappella) Il pavimento è stato sistemato, sin dal momento dello strappo, nella cappella annessa alla Chiesa cd. degli Zoccoli. La chiesa avrebbe bisogno di manutenzione e le numerose infiltrazioni riscontrate (acqua piovana; guano degli uccelli) stanno compromettendo la conservazione del pavimento. Chiesa di S. Maria delle Consolazioni (o chiesa degli zoccoli) (Riferimento: Comune di Este (dott. M. Fratucello)) Piazza Maggiore – Este (Padova) Blake, M.E. 1936, Roman Mosaics of the Second Century in Italy, in Memoirs of the American Academy in Rome, Roma, pp. 101-102, 191, tav. 20, 2.Brusin, G. 1953-1954, Mosaici Atestini, in Atti e Memorie dell’Accademia Patavina di Scienze, Lettere ed Arti, Classe di Scienze Morali Lettere ed Arti, Padova, p. 152, n. 22.Callegari, A. 1924, Este. Trovamenti romani, in Notizie degli Scavi di Antichità. Atti dell’Accademia Nazionale dei Lincei., Roma, 3-5, fig. 1.Donderer, M. 1986, in Die Chronologie der römischen Mosaiken in Venetien und Istrien bis zur Zeit der Antonine, Berlin, pp. 155, n. 42, 156, n. 43, tav. 50, 2, 5.Rinaldi, F. 2007, in Mosaici e pavimenti del Veneto. Province di Padova, Rovigo, Verona e Vicenza (I sec.a.C. – VI sec.d.C.), Roma, tav. XII, 1.Zanovello, P. 1998-1999, Pavimentazioni di età romana: contributo allo studio dell’edilizia privata in Este antica, in TEXNH. Studi di Architettura e di Urbanistica greca e romana in onore di Giovanna Tosi , Padova, p. 236.Zerbinati, E. 1982, in Edizione archeologica della Carta d’Italia al 100.000. Foglio 64. Rovigo, Firenze, p. 256, n. 55 c.
ISPEZIONE: 2006 | DATA SCHEDA: 2004 | AUTORE: Rinaldi, Federica | REF. SCIENT. : Ghedini, Francesca | AGGIORNAMENTO: 2007 | COMPILAZIONE/REVISIONE A CURA DI: Rinaldi, Federica STRINGA BIBLIOGRAFICA: Rinaldi, Federica, tessellato dalla domus di Villa Albrizzi con stelle di otto losanghe (Et-23), in TESS – scheda 2889 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=2889), 2004INDIRIZZO WEB: http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=2889
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