scheda

tessellato di via 8 febbraio con composizione di cerchi (PD-19)
Padova ( PD )

Nelle fondamenta della sala Laurenti sono stati trovati alcuni resti di epoca romana: un mosaico tessellato di cui non abbiamo alcuna descrizione e al quale erano sovrapposti un muro in opus mixtum e la soglia di una porta. Al di sopra, al livello superiore, si estendeva un secondo mosaico che presentava un cantharos al centro. Queste evidenze sono state interpretate come tre ricostruzioni successive del medesimo edificio residenziale (sito n. 23) (la pianta con il posizionamento dei pavimenti è tratta da Rinaldi 2007, su gentile concessione della SAVeneto).
Cronologia
Non determinata
tessellato di via 8 febbraio (PD-XIII)
Mosaico realizzato con tessere bianche e nere e decorato con motivi geometrici (il pavimento è stato rinvenuto alla profondità di m – 3.80).

Dell’ambiente è stata rinvenuta la pavimentazione musiva.
Cronologia
Non determinata

Specifiche di rinvenimento
Data:
1891; 1902/02/14

Tessellato di via 8 febbraio con composizione di cerchi (PD-19)

Parte dell’ambiente: intero ambiente
Rivestimento con scansione: a copertura unitaria
Tipo di impaginazione: ad emblema/pseudoemblema
Cromia: bicromo

Il pavimento, rinvenuto alla profondità di m – 2.50/3, presenta una stesura larga circa un metro di tessere rosate, disposte a ordito di filari paralleli e obliqui, interrotte da uno pseudoemblema (m 1.35 x 1.38) in tessere bianche e nere; il riquadro è campito da uno "stralcio" centrato di una composizione ortogonale di cerchi tangenti: in un quadrato e attorno ad un cerchio, quattro semicerchi sui lati e quattro quarti di cerchio angolari, queste figure tangenti determinano quattro quadrati a lati concavi posti sulle diagonali. I semicerchi, i quarti di cerchio e i quadrati concavi di risulta sono decorati da elementi fitomorfi stilizzati, mentre il cerchio centrale racchiude un cantharos biansato circondato da foglie di edera.

Cronologia
Estremi temporali: dal secolo II d.C. (2° q) al secolo II d.C. (3° q)
Motivazione della cronologia: dati stilistici

Bordo

Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)
Dimensioni Generiche Tessere: piccole o medie
Dimensioni Metriche Tessere: 1 cm

Decorazioni geometriche

MotivoModuloRiempimento
DM 1t – linea tripla

 

Campo

Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica e figurata
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)
Dimensioni Generiche Tessere: piccole o medie
Dimensioni Metriche Tessere: 1-1.4 cm

Decorazioni geometriche

MotivoModuloRiempimento
DM 105a – tessellato monocromo, a ordito di filari paralleli
DM 403a – "stralcio" centrato di una composizione ortogonale di cerchi tangenti: in un quadrato e attorno ad un cerchio, 4 semicerchi sui lati e 4 quarti di cerchio angolari, queste figure tangenti determinano 4 quadrati a lati concavi posti sulle diagonalielemento fitomorfo
DM 403a – "stralcio" centrato di una composizione ortogonale di cerchi tangenti: in un quadrato e attorno ad un cerchio, 4 semicerchi sui lati e 4 quarti di cerchio angolari, queste figure tangenti determinano 4 quadrati a lati concavi posti sulle diagonalicantharos

Decorazioni figurate

TemaSoggettoAltre componenti
Contenitori/vasi

 
 

Referenza fotografica: La foto è stata scattata nel 2006. Immagine tratta da RINALDI 2007, tav. XXXVIII, 4.
Oggetto conservato: parte del campo – Conservato in: museo/antiquarium (Museo Archeologico agli Eremitani, sala 7 – inv. 536; n. ingresso: 30135)
Il mosaico è esposto su una rastrelliera.
Restauri moderni: Il mosaico è stato strappato subito dopo il ritrovamento, con parte della preparazione pavimentale, lisciato e montato su un pannello di cemento.
Condizione giuridica: proprietà comunale

Museo Archeologico agli Eremitani (Riferimento: Zampieri, Girolamo) piazza Eremitani, 8 – Padova

Brusin, G. 1952-1953, Mosaici patavini, in Atti e Memorie dell’Accademia Patavina di Scienze, Lettere ed Arti, pp. 185-186, n. 17, fig. 3.
Corso, A. 1982, Mosaici antichi di Padova. Considerazioni sull’aspetto formale e sul problema urbanistico, in Archeologia Veneta: rivista della Società Archeologica Veneta, Padova, pp. 87-88, 105, 109-110, n. 35, fig. 24.
Gasparotto, C. 1928, in Patavium, municipio romano, Venezia, pp. 124-125.
Gasparotto, C. 1939, in Edizione archeologica della carta d’Italia. Foglio 50. Padova, Firenze, p. 24, n. 44.
Gasparotto, C. 1951, in Padova Romana, Roma, p. 115.
Gasparotto, C. 1959, in Edizione archeologica della carta d’Italia al 100.000. Foglio 50. Padova, Firenze, pp. 51-52, n. 68 A.
Moschetti, A. 1938, in Il Museo Civico di Padova. Cenni storici e illustrativi, Padova, pp. 316-317, fig.211.
Moschetti, F./ Cordenons, F. 1902, Relazione degli scavi archeologici eseguiti in occasione della fabbrica del nuovo palazzo detto Gallo dal 2 gennaio al 23 luglio 1902, in Bollettino del Museo Civico di Padova, Padova, pp. 95-96, fig. a p. 96.
Prosdocimi, A. 1981, I monumenti romani di Padova, in Padova antica. Da comunità paleoveneta a città romano-cristiana, Padova-Trieste, pp. 268-269.
Rinaldi, F. 2007, in Mosaici e pavimenti del Veneto. Province di Padova, Rovigo, Verona e Vicenza (I sec.a.C. – VI sec.d.C.), Roma, tav. XXXVIII, 4.
Zampieri, G. 1994, in Il Museo Archeologico di Padova, Milano, p. 158, fig. 246.

DATA SCHEDA: 2002 | AUTORE: Clementi, Tatiana | REF. SCIENT. : Ghedini, Francesca | AGGIORNAMENTO: 2007 | COMPILAZIONE/REVISIONE A CURA DI: Rinaldi, Federica
STRINGA BIBLIOGRAFICA: Clementi, Tatiana, tessellato di via 8 febbraio con composizione di cerchi (PD-19), in TESS – scheda 3215 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=3215), 2002

INDIRIZZO WEB: http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=3215


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