E’ stato rinvenuto un vano con il pavimento cementizio decorato da tessere e i muri costituiti da frammenti di litoidi legati da malta. A nord di questo vano sono apparse modeste sottofondazioni di muri in frammenti di laterizi (per lo più tegole legate da argilla) non isoorientati tra loro: associato a queste strutture non vi è alcun piano pavimentale superstite.
A nord del cementizio di cui sopra sono venuti in luce resti di pavimenti in cementizio, assai frammentari, mentre ad ovest si sono rinvenute tracce di altri di epoca romana.
Per il momento è impossibile fornire ipotesi sullo sviluppo planimetrico dell’edificio (sito n. 39) (la pianta con il posizionamento dei pavimenti è su gentile concessione della SAVeneto).
Cronologia Estremi temporali: dal secolo I a.C. (4° q) al secolo I d.C. (1° q) Motivazione della cronologia: dati archeologici
Ambiente quadrangolare largo circa m 3,40, con pavimento in cementizio a base fittile decorato da tessere. I muri erano costituiti da frammenti di litoidi legati da malta. Lungo il muro settentrionale si apriva un passaggio con una soglia esterna di cui resta l’impronta nella malta.
Cronologia Estremi temporali: dal secolo I a.C. (4° q) al secolo I d.C. (1° q) Motivazione della cronologia: dati archeologici
Specifiche di rinvenimento Data: 1999-2000 – Ente responsabile: SA PD
Cementizio di via S. Fermo
Parte dell’ambiente: intero ambiente Rivestimento con scansione: a copertura unitaria Tipo di impaginazione: giustapposta Cromia: tricromo
Il mosaico, realizzato in cementizio a base fittile e decorato con tessere bianche e nere, ha il bordo ornato da una linea dentata di tessere bianche e nere alternate e da un meandro di svastiche a giro semplice e quadrati disegnato da tessere bianche. Il campo presenta un reticolato romboidale di tessere poste di punta e un punteggiato di crocette bianche e nere.
Cronologia Estremi temporali: dal secolo I a.C. (4° q) al secolo I d.C. (1° q) Motivazione della cronologia: dati archeologici
STRINGA BIBLIOGRAFICA: Clementi, Tatiana, cementizio di via S. Fermo , in TESS – scheda 3236 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=3236), 2002