scheda

tessellato con Arione e il delfino (VR-13)
Verona ( VR )

Non documentata (sito n. 15) (la pianta con il posizionamento dei pavimenti è tratta da Rinaldi 2007, su gentile concessione della SAVerona).
Cronologia
Non determinata

Dell’ambiente è nota soltanto la pavimentazione musiva.
Cronologia
Non determinata

Specifiche di rinvenimento
Data:
prima del 1865

Tessellato con Arione e il delfino (VR-13)

Parte dell’ambiente: intero ambiente
Rivestimento con scansione: a copertura unitaria
Tipo di impaginazione: iterativa?
Cromia: policromo

Il frammento (m 1.24×0.60) è costituito da una composizione di stelle di due quadrati allacciati disegnati da trecce a due capi policrome di colore bianco, rosa, giallo e rosso con effetto di rilievo su fondo scuro, le stelle contornate da losanghe con un lato curvilineo, con effetto di ottagoni: rimane parte di un ottagono bordato da una linea tripla bianca, da una linea doppia nera e da due linee semplici di colore giallo e bianco: la decorazione centrale è quasi completamente perduta ma nel Catalogo del Museo pubblicato nel 1865 (p. 320, n. 22) si descrive un "Orfeo intento a suonare in riva al mare mentre un delfino gli si avvicina".

Cronologia
Estremi temporali: dal secolo III d.C. (1° q) al secolo IV d.C. (4° q)
Motivazione della cronologia: dati stilistici

Bordo

Elemento non presente

 

Campo

Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica e figurata
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)
Dimensioni Generiche Tessere: piccole o medie
Dimensioni Metriche Tessere: 0.5-1 cm

Decorazioni geometriche

MotivoModuloRiempimento
DM 70j – treccia a due capi, policroma, con effetto di rilievo, su fondo scurolargh.: 0.10
DM 177e – composizione ortogonale di stelle di due quadrati allacciati disegnati da trecce, tangenti per una punta, gli spazi di risulta cruciformi scompartiti in un quadrato contornato da quattro coppie di losanghe, con effetto di ottagoni adiacenti

Decorazioni figurate

TemaSoggettoAltre componenti
Arionedelfino

 
 

Referenza fotografica: La foto è stata scattata nel 2003. Immagine tratta da RINALDI 2007, tav. LVIII, 4.
Oggetto conservato: parte del campo – Conservato in: museo (Museo Archeologico al Teatro Romano, chiostro – inv. 30638)

Condizione giuridica: proprietà comunale

Museo Archeologico al Teatro Romano (Riferimento: dott.ssa Bolla, Margherita) Via Regaste Redentore, 2 – Verona

AA.VV. 1865, in Catalogo del Museo, Verona, p. 320, n. 22.
Rinaldi, F. 2005, in Mosaici Antichi in Italia. Verona , Roma, pp. 42-43, n. 12 bis, tav. XXV.
Rinaldi, F. 2007, in Mosaici e pavimenti del Veneto. Province di Padova, Rovigo, Verona e Vicenza (I sec.a.C. – VI sec.d.C.), Roma, tav. LVIII, n. 4.

ISPEZIONE: 2003 | DATA SCHEDA: 2004 | AUTORE: Rinaldi, Federica | REF. SCIENT. : Ghedini, Francesca | AGGIORNAMENTO: 2007 | COMPILAZIONE/REVISIONE A CURA DI: Rinaldi, Federica
STRINGA BIBLIOGRAFICA: Rinaldi, Federica, tessellato con Arione e il delfino (VR-13), in TESS – scheda 3326 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=3326), 2004

INDIRIZZO WEB: http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=3326


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