Durante gli anni 1989-1992 la Soprintendenza Archeologica per il Veneto eseguì una serie di scavi sistematici che ebbero come esito il rinvenimento di tre gruppi di strutture: un’esedra, un complesso dotato di portico con ambienti variamente articolati e comunicanti con esso, alcuni anche riscaldati e pavimentati da rivestimenti musivi o a commessi laterizi di cubetti di cotto, conservati allo stato di frammenti ed infine una grande aula pavimentata in opus sectile. La ripresa delle indagini tra il 2001 ed il 2002, attualmente ancora in corso d’opera (2007), ha consentito di verificare – per quanto riguarda la fase di vita di età romana – l’esistenza di un complesso (la cui funzione originaria è ancora in corso di definizione) caratterizzato da un settore residenziale e da un settore a carattere produttivo. I rivestimenti musivi provengono tutti dal settore residenziale: in particolare si segnalano due pavimenti in sectile e otto pavimenti in tessellato geometrico bicromo; il "quartiere" mostra di essere organizzato simmetricamente rispetto alla grande sala in opus sectile, ampia mq 120 e divisa all’interno in tre navate (la pianta con il posizionamento dei mosaici è tratta da Rinaldi 2007; la planimetria del complesso è tratta da Zanovello, Rinaldi, Soccal 2007).
Cronologia Estremi temporali: dal secolo I a.C. (4° q) al secolo I d.C. (1° q) Motivazione della cronologia: stilistici e archeologici
tessellato del vano a est di H-via Neroniana Frammento (m 0,08 x 0,09) costituito da una linea doppia bianca, una linea tripla nera e l’inizio di una fascia di tessere nere in ordito di filari paralleli e obliqui.
tessellato del vano I-via Neroniana Frammento di tessellato monocromo nero con tessere disposte in ordito diritto e in ordito di filari paralleli e obliqui.
tessellato del vano P-via Neroniana Frammento (m 0.11 x 0.13) di tessellato bicromo di cui s’intravede una linea semplice bianca, una linea doppia nera, una linea semplice bianca, una linea tripla nera e l’inizio di una decorazione in ordito di filari paralleli e obliqui.
tessellato monocromo da via Neroniana (Mg-09) Tessellato monocromo nero a ordito diritto, delimitato da due fasce di tessere bianche disposte nello stesso orientamento. Il pavimento è conservato in otto frammenti.
tessellato monocromo da via Neroniana (Mg-10) Frammento di tessellato nero (m 0.61 x 0.40) con campo, appena intravisto, decorato da filari di tessere disposti in ordito obliquo e bordo costituito da una fascia monocroma nera, da una linea tripla bianca e da una linea tripla nera. Sulla base della ricostruzione del disegno e delle misure della stanza sembra possibile ipotizzare che il pavimento in origine fosse costituito da un’ampia fascia monocroma nera a filari di tessere parallele e oblique, risparmianti al centro uno riquadro con le tessere disposte in ordito diritto.
tessellato monocromo da via Neroniana (Mg-13) Tessellato monocromo bianco in ordito di filari paralleli e obliqui incorniciato da una doppia fascia nera (più larga all’esterno, più sottile all’interno). Il pavimento risultava intaccato dai tagli praticati per l’inserimento di alcune deposizioni altomedievali.
tessellato monocromo da via Neroniana (Mg-14) Tessellato monocromo nero con tessere disposte in ordito diritto, delimitato da un’alternanza di fasce bianche e nere di tessere ugualmente in ordito diritto.
Via Neroniana, pavimento in sectile (Mg-12) Tutta la superficie del vano è rivestita da una soluzione decorativa del tipo a modulo quadrato medio (lato: 30 cm) con motivi semplici in redazione omogenea; in prossimità del presunto ingresso alla stanza, verso sud, in due punti è stato notato un cambiamento dello schema decorativo: al modulo quadrato sembra essere stato sostituito quello "ad isodomo listellato"; le dimensioni (lungh.: 90 cm) e la collocazione, a stretto contatto con lo schema di tutto il pavimento della stanza, consentono di avanzare cautamente la possibilità che si tratti delle soglie di ingresso.
Ambiente di rappresentanza 1: ambiente di eccezionali dimensioni (circa 120 mq), disposto esattamente al centro del quartiere residenziale e interamente rivestito da un pavimento in sectile. L’impaginazione del decoro pavimentale, con due fasce laterali diverse rispetto al campo centrale, consente di avanzare l’ipotesi che si tretti di un oecus corinthius, forse con funzione tricliniare (la planimetria è tratta da Rinaldi 2007, tav. XXVI, 2).
Lunghezza: 11.40 m – Larghezza: 11.20 m
Cronologia Estremi temporali: dal secolo I a.C. (4° q) al secolo I d.C. (1° q) Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici
Specifiche di rinvenimento Data: 1992; 2001-2002 – Ente responsabile: SA PD
Pavimento in sectile da via Neroniana (Mg-08)
Rivestimento con scansione: a più unità decorative
Pavimento in opus sectile diviso in tre navate: quella centrale presenta uno schema a esagoni, triangoli e rombi, quelle laterali (m 7,50 x 1,50 parziali) una maglia di quadrati e rettangoli a modulo quadrato-reticolare, con i quadrati maggiori alternativamente con uno (Q2) o due quadrati decrescenti inscritti diagonalmente (Q3). Immagine rivestimento da RINALDI 2007, tav. XXXVII, 1.
Cronologia Estremi temporali: dal secolo I d.C. (1° q) al secolo I d.C. (1° q) Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici
Misure Lunghezza: 11 m; Larghezza: 11 m; Caratteristiche della preparazione Tipo di preparazione: malta depurata e lisciata Spessore: 0,04
Unità decorative
Parte dell’ambiente: spazio centrale Tipo di impaginazione: iterativa Cromia: bicromo
Schema a esagoni, triangoli e rombi con composizione triassiale di stelle di sei punte tangenti, caricate da un esagono inscritto e formanti losanghe.
Specifiche tecniche Identificazione della Decorazione: geometrica Tecnica Esecutiva: opus sectile (sectile a base mista)
Decorazioni geometriche
Motivo
Modulo
Riempimento
*a modulo triangolare e/o esagonale
0.16
Referenza fotografica: Immagine tratta da RINALDI 2007, tav. XXVII, 1.
Parte dell’ambiente: intero ambiente Tipo di impaginazione: iterativa Cromia: bicromo
Modulo quadrato-reticolare, i quadrati maggiori alternativamente con un quadrato inscritto diagonalmente o con due quadrati decrescenti inscritti diagonalmente.
Oggetto conservato: pavimento – Conservato in: situ (Hotel Terme Neroniane, in situ) Il pavimento necessita di mirati interventi di restauro e conservazione. Restauri moderni: Il pavimento è stato momentaneamente (2003) sostenuto e consolidato. Condizione giuridica: proprietà Stato
Bonomi, S./ Baggio, E./ Redditi, S. 1997, Le scoperte e gli scavi. Carta Archeologica di Montegrotto, in Delle antiche Terme di Montegrotto. Sintesi archeologica di un territorio, Montegrotto Terme, p. 32.Del Francia, R. 2000, Sectilia Pavimenta della Venetia: una revisitazione critica, in Atti del VI Colloquio dell’Associazione Italiana per lo Studio e la Conservazione del Mosaico (Venezia, 20-23 gennaio 1999), Ravenna, p. 98.Rinaldi, F. 2004, Le pavimentazioni del saggio P, in Quaderni di Archeologia del Veneto, Treviso, pp. 20-21.Rinaldi, F. 2007, in Mosaici e pavimenti del Veneto. Province di Padova, Rovigo, Verona e Vicenza (I sec.a.C. – VI sec.d.C.), Roma, tav. XXVII, 1.Zanovello, P./ Basso, P./ Busana, M.S. 2003, Montegrotto Terme – via Neroniana. Indagine archeologica 2002, in Quaderni di Archeologia del Veneto, Treviso, 32-33, fig. 2.Zanovello, P./ Basso, P./ Busana, M.S. 2005, Montegrotto Terme – via Neroniana. Indagine archeologica 2004 e prospettive di intervento futuro, in Quaderni di Archeologia del Veneto, Treviso, pp. 37-38.Zanovello, P./ Basso, P./ Rinaldi, F. 2005, Nuovi rinvenimenti a Montegrotto Terme (Padova), in Atti del X Colloquio dell’Associazione Italiana per lo Studio e la Conservazione del Mosaico (Lecce, 18-21 febbraio 2004), Tivoli (Roma), 904-906, figg. 4-6.Zanovello, P./ Rinaldi, F./ Soccal, E. 2007, Rivestimenti marmorei policromi a Montegrotto Terme (PD): dati preliminari dallo scavo di via Neroniana, in Atti del XII Colloquio dell’Associazione Italiana per lo Studio e la Conservazione del Mosaico (Padova-Brescia, 14-17 febbraio 2006), Tivoli, fig. 2.
STRINGA BIBLIOGRAFICA: Rinaldi, Federica, pavimento in sectile da via Neroniana (Mg-08), in TESS – scheda 3408 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=3408), 2004