Lo scavo, non visibile e non visitabile, si trova nei Quartieri Sud-Est della città, una decina di metri ad est del primo cardine a est del cardine massimo, e tra il primo e il secondo decumano a sud del decumano massimo; nella città moderna l’area è ubicata 110 m circa ad est di via Giulia Augusta e 110 m circa a nord di Piazza Capitolo (20 m circa a nord di via VescovoTeodoro), fondo Cossar, p.c. 598/2. Dell’edificio, che si trova pochi metri ad ovest del vano 1 del complesso di case Cossar, sono venuti in luce due ambienti adiacenti (vani 1 e 2), separati da un muro spesso 0.60 m. e pavimentati in mosaico. Non si esclude che facessero parte della domus meridionale del fondo Cossar, ma non è accertato e pertanto in questa sede saranno considerati a sé. La pianta dello scavo, inedita, è conservata presso l’Archivio della Direzione del Museo Archeologico Nazionale di Aquileia (cassetto 19, n.27).
Cronologia Non determinata Motivazione della cronologia: non determinata
Casa della Stella, f. Cossar, vano 1, p.c. 598/2, tessellato con busto Il pavimento è un tessellato (4.20 x 3.70 m. ca.) a fondo bianco ornato da un pannello quadrato policromo, attorno al quale, ad una certa distanza, corre una fila di crocette nere non adiacenti. Il pannello, assai mutilo e bordato da fasce bianche e nere, era originariamente decorato (Brusin 1941) da uno "stralcio" centrato di una comp. a reticolo di fasce intersecanti, a treccia a 2 capi: in un quadrato e attorno ad un quadrato, 4 piccoli quadrati angolari e 4 rettangoli sui lati, tutte le figure adiacenti. Solamente uno dei quadrati conserva parte della decoraz. interna, consistente in un busto femminile su fondo nero (secondo Brusin 1941 una nereide, secondo Bertacchi 1999 una Stagione). Lo scomparto figurato è racchiuso da un velario policromo. Degli altri scomparti restano poche tracce: in un rettangolo una cornice formata da una fascia ad ovoli e parte della decor. interna in tess. verdi e grigie, e altrove tess. nere pertinenti al fondo. Il mosaico è stato danneggiato dal fuoco.
Vano 2. Dell’ambiente è venuta in luce parte della pavimentazione musiva. E’ possibile che l’ingresso fosse a nord, in quanto nel mosaico, lungo questo lato, si estende una fascia decorata analoga ad una soglia. Lo stile del tessellato suggerisce una datazione tra il I e il II sec.d.C.
Lunghezza: 4.10 m – Larghezza: 3.30 m
Cronologia Estremi temporali: dal secolo I d.C. (4° q) al secolo II d.C. (1° q) Motivazione della cronologia: dati stilistici
Specifiche di rinvenimento Data: 1941 – Ente responsabile: SA TS
Casa della Stella, f. Cossar, vano 2, p.c. 598/2, tess. con stella
Parte dell’ambiente: intero ambiente Rivestimento con scansione: a copertura unitaria Tipo di impaginazione: ad emblema/pseudoemblema Cromia: policromo
Il pavimento, di cui s’ignora la sorte, è un tessellato (4.10 x 3.30 m) a fondo bianco che racchiude un pannello suddiviso in 2 riquadri adiacenti, di cui uno sub-rettangolare (misura in largh. 0.53 m ad ovest, e 0.,41 m ad est) e uno quadrato. Il primo è decorato da un racemo di hedera, mentre il secondo, bordato da una fascia di onde, inscrive un cerchio; nei pennacchi di risulta si trova un cantharus da cui fuoriescono due racemi di hedera. Il cerchio, disegnato da fasce geometriche, racchiude una stella di 2 triangoli inscritta in un esagono, determinante triangoli; all’interno delle punte della stella si trova un triangolo incluso in un triangolo, con triangoli negli spazi di risulta, mentre l’esagono che risulta al centro della stella è caricato da un fiorone composito di 12 elementi legati: 6 petali lanceolati rigonfi, 3 petali affusolati e 3 petali lobati accartocciati, con legamenti a filamenti vegetali.
Cronologia Estremi temporali: dal secolo I d.C. (4° q) al secolo II d.C. (1° q) Motivazione della cronologia: dati stilistici
Specifiche tecniche Identificazione della Decorazione: geometrica Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti) Dimensioni Generiche Tessere: piccole o medie Dimensioni Metriche Tessere: 1.0 cm
Decorazioni geometriche
Motivo
Modulo
Riempimento
DM 60e – onde, il fondo sfumato in senso orizzontale
DM 2j – linea dentellata (dentelli di gruppi di quattro tessere)
Specifiche tecniche Identificazione della Decorazione: geometrica e figurata Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti) Dimensioni Generiche Tessere: piccole o medie Dimensioni Metriche Tessere: 0.7; 1.0 cm
Decorazioni geometriche
Motivo
Modulo
Riempimento
DM 2j – linea dentellata (dentelli di gruppi di quattro tessere)
DM 105a – tessellato monocromo, a ordito di filari paralleli
DM 70j – treccia a due capi, policroma, con effetto di rilievo, su fondo scuro
DM 64d – racemo di edera
DM 1a – linea semplice
DM 292a – cerchio inscritto in un quadrato
figurati
DM 302c – stella di due triangoli inscritta in un esagono, determinante triangoli
triangolo
DM 1i – linea doppia
DM 9a – linea spezzata, formante triangoli (qui policromi)
non documentato – triangolo incluso in un triangolo, con triangoli negli spazi di risulta
non documentato – fiorone composito di 12 elementi legati: 6 petali lanceolati rigonfi, 3 petali affusolati e 3 petali lobati accartocciati, con legamenti a filamenti vegetali
Brusin, G. 1941, Nuovi mosaici di Aquileia, in Aquileia Nostra: Rivista dell’Associazione Nazionale per Aquileia, Aquileia, cc. 2-9, 30 , figg. 1, 1a, 2.
STRINGA BIBLIOGRAFICA: Clementi, Tatiana, Casa della Stella, f. Cossar, vano 2, p.c. 598/2, tess. con stella, in TESS – scheda 3508 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=3508), 2007