Dalla stessa strada, sulla quale si apriva la cd. Domus I, si accedeva anche alla cd. Domus II (contesto n. 26): l’ingresso posto in corrispondenza del vano A’, immetteva in un lungo e stretto corridoio, fiancheggiato dal vano B’ e dal vano C’, quest’ultimo pavimentato a mosaico e nel quale Tosi 1992 avrebbe riconosciuto una taberna, accessibile anche dalla strada. Il corridoio A’ terminava in un cortile interno D’, circondato da una serie di vani, tra i quali l’ambiente E’, pavimentato da un tessellato nero con pseudoemblema centrale. Tutta la parte a monte di questo settore non è stata indagata e oggi non è possibile ricostruire l’articolazione complessiva della domus (la pianta con il posizionamento dei pavimenti è tratta da Rinaldi 2007, su gentile concessione del Museo Archeologico Nazionale Atestino; la planimetria delle domus è tratta da Tosi 1992).
Cronologia Estremi temporali: dal secolo I d.C. (1° q) al secolo I d.C. (4° q) Motivazione della cronologia: dati stilistici
Ambiente E’: vano rettangolare aperto sul cortile D’ e pavimentato da un tessellato nero interrotto da uno pseudoemblema quadrato con nido d’ape di esagoni inscritti in un cerchio.
Lunghezza: 7.00 m – Larghezza: 4.00 m
Cronologia Estremi temporali: dal secolo I d.C. (1° q) al secolo I d.C. (4° q) Motivazione della cronologia: dati stilistici
Specifiche di rinvenimento Data: 1967 – Ente responsabile: SA PD
Tessellato dalla Domus II di "via dei Pilastri" con nido d’ape (Et-29)
Parte dell’ambiente: intero ambiente Rivestimento con scansione: a copertura unitaria Tipo di impaginazione: ad emblema/pseudoemblema Cromia: bicromo
Tessellato monocromo nero con pannello quadrato centrale (m 1.55) all’interno del quale è inscritto un cerchio, delimitato da una treccia a due capi, a sua volta campito da un nido d’ape di sette esagoni.
Cronologia Estremi temporali: dal secolo I d.C. (1° q) al secolo I d.C. (2° q) Motivazione della cronologia: dati stilistici
Specifiche tecniche Identificazione della Decorazione: geometrica Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti) Dimensioni Generiche Tessere: piccole o medie Dimensioni Metriche Tessere: 1 cm
Decorazioni geometriche
Motivo
Modulo
Riempimento
DM 1t – linea tripla
DM 11d – spine rettilinee corte, in colori contrastanti
DM 70d – treccia a due capi, in colore contrastante
Specifiche tecniche Lunghezza: 1.40 m – Larghezza: 1.40 m Identificazione della Decorazione: geometrica e figurata Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti) Dimensioni Generiche Tessere: piccole o medie Dimensioni Metriche Tessere: 1 cm
Decorazioni geometriche
Motivo
Modulo
Riempimento
DM 415a – "stralcio" di una composizione triassiale a nido d’ape: in un cerchio e attorno ad un esagono, 6 esagoni adiacenti e 6 esagoni tronchi (triangoli a base convessa) ai margini (qui a linee di tessere)
pisside
DM 415a – "stralcio" di una composizione triassiale a nido d’ape: in un cerchio e attorno ad un esagono, 6 esagoni adiacenti e 6 esagoni tronchi (triangoli a base convessa) ai margini (qui a linee di tessere)
cantharus
DM 105a – tessellato monocromo, a ordito di filari paralleli
DM 415a – "stralcio" di una composizione triassiale a nido d’ape: in un cerchio e attorno ad un esagono, 6 esagoni adiacenti e 6 esagoni tronchi (triangoli a base convessa) ai margini (qui a linee di tessere)
fiore di sei foglie
DM 415a – "stralcio" di una composizione triassiale a nido d’ape: in un cerchio e attorno ad un esagono, 6 esagoni adiacenti e 6 esagoni tronchi (triangoli a base convessa) ai margini (qui a linee di tessere)
tralcio di edera
Decorazioni figurate
Tema
Soggetto
Altre componenti
Contenitori/vasi
Referenza fotografica: Immagine tratta da RINALDI 2007, tav. XIV, 4. In Museo dovrebbe anche trovarsi il negativo MNA Este 6043 ma non è stato rinvenuto.
Grassigli, G.L. 1998, in La scena domestica ed il suo immaginario. I temi figurati nei mosaici della Cisalpina, Napoli, pp. 281-282, n. 3.Rinaldi, F. 2007, in Mosaici e pavimenti del Veneto. Province di Padova, Rovigo, Verona e Vicenza (I sec.a.C. – VI sec.d.C.), Roma, tav. XIV, 4.Tosi, G. 1992, L’edilizia privata, in Este antica. Dalla preistoria all’età romana, Este, p. 388, fig. 303.Zanovello, P. 1998-1999, Pavimentazioni di età romana: contributo allo studio dell’edilizia privata in Este antica, in TEXNH. Studi di Architettura e di Urbanistica greca e romana in onore di Giovanna Tosi , Padova, p. 239.
STRINGA BIBLIOGRAFICA: Rinaldi, Federica, tessellato dalla Domus II di "via dei Pilastri" con nido d’ape (Et-29), in TESS – scheda 3595 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=3595), 2004