scheda

tessellato dalla domus di via S. Pietro con racemo di edera (Et-22)
Este ( PD )

Nel 1925 uno scavo condotto in via S. Pietro individuò alla profondità di circa 1 m due ambienti pavimentati a mosaico (contesto n. 22): il maggiore, esteso per almeno m 11.20 e con i muri realizzati in opus incertum, conservati per un’altezza di circa m 0.30 e finemente dipinti, era rivestito da un tessellato bianco delimitato da un racemo d’edera uscente da un cantharos; il secondo, appena intravisto, ma ugualmente con le pareti intonacate, era pavimentato da un semplice tessellato monocromo (la pianta con il posizionamento dei pavimenti è tratta da Rinaldi 2007, su gentile concessione del Museo Archeologico Nazionale Atestino).
Cronologia
Non determinata

Del vano è nota solo la decorazione pavimentale e parietale.

Lunghezza: 11.20 m – Larghezza: m

Cronologia
Non determinata

Specifiche di rinvenimento
Data:
1925/10 – Ente responsabile: SA PD

Tessellato dalla domus di via S. Pietro con racemo di edera (Et-22)

Parte dell’ambiente: intero ambiente
Rivestimento con scansione: non documentato
Tipo di impaginazione: non documentato
Cromia: bicromo

Tessellato monocromo bianco con bordo (?) decorato da un cantharos dalla cui bocca si diparte un racemo di edera nero su fondo bianco. Il pavimento è stato rinvenuto alla profondità di m – 1.00 rispetto al piano di campagna.

Cronologia
Estremi temporali: dal secolo I d.C. (1° q) al secolo II d.C. (4° q)
Motivazione della cronologia: dati stilistici

Bordo

Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrico-vegetalizzata
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)
Dimensioni Metriche Tessere: non documentato cm

Decorazioni geometriche

MotivoModuloRiempimento
DM 64b – racemo a volutefoglia di edera
DM 64b – racemo a volutecantharos

 

Campo

Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)
Dimensioni Metriche Tessere: non documentato cm

Decorazioni geometriche

MotivoModuloRiempimento
DM 105a – tessellato monocromo, a ordito di filari paralleli

 
 

Referenza fotografica: L’immagine è stata tratta da CALLEGARI 1928, fig. 8.
Oggetto conservato: parte del bordo – Conservato in: situ, in situ
Il pavimento è stato con ogni probabilità ricoperto.
Condizione giuridica: proprietà Stato

Callegari, A. 1928, Este. Trovamenti nelle trincee dell’acquedotto, in Notizie degli Scavi di Antichità. Atti dell’Accademia Nazionale dei Lincei., Roma, 21-22, fig. 8.
Donderer, M. 1986, in Die Chronologie der römischen Mosaiken in Venetien und Istrien bis zur Zeit der Antonine, Berlin, p. 148, n. 25.
Rinaldi, F. 2007, in Mosaici e pavimenti del Veneto. Province di Padova, Rovigo, Verona e Vicenza (I sec.a.C. – VI sec.d.C.), Roma, tav. XI, 5.
Zanovello, P. 1998-1999, Pavimentazioni di età romana: contributo allo studio dell’edilizia privata in Este antica, in TEXNH. Studi di Architettura e di Urbanistica greca e romana in onore di Giovanna Tosi , Padova, p. 237.
Zerbinati, E. 1982, in Edizione archeologica della Carta d’Italia al 100.000. Foglio 64. Rovigo, Firenze, p. 255, n. 53 b.

DATA SCHEDA: 2004 | AUTORE: Rinaldi, Federica | REF. SCIENT. : Ghedini, Francesca
STRINGA BIBLIOGRAFICA: Rinaldi, Federica, tessellato dalla domus di via S. Pietro con racemo di edera (Et-22), in TESS – scheda 3621 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=3621), 2004

INDIRIZZO WEB: http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=3621


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